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Presentazione badgir

Inviato: 26 lug 2014, 18:33
da badgir
Buongiorno,

Nato nel 1962, sono immigrato in Italia oltre trent’anni fa e vivo dal 1997 nei pressi di Roma in una cittadina amena. A Roma ho studiato architettura e mi sono poi orientato verso la bioedilizia e le energie rinnovabili, anche se soltanto in anni recenti ho potuto vivere – almeno per un po’ – lavorando in questo settore. Avendo potuto comprare una casa vecchia, costruita tutta in pietra, l’ho ristrutturato cercando di ridurre i consumi energetici ed adoperando materiali da costruzione ecologici – con risultati interessanti. Faccio quindi un breve elenco di alcuni progetti realizzati nel corso degli ultimi 15 anni che possono essere di interesse per questo forum – riguardati la casa e non.

2000: sul tetto appena ristrutturato della nostra casa faccio installare un impianto solare termico con tubi sottovuoto. E’ un impianto a circolazione forzata con un serbatoio di accumulo da 500 l, con integrazione del riscaldamento – a suo tempo a gas metano, modificato poi varie volte negli anni…

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Non abbiamo macchina, non ho mai fatto la patente. Mia moglie l’ha fatta a 18 anni ma poi non ha mai guidato. Abbiamo scelto di vivere in una casa al centro di una cittadina nella quale tutti gli spostamenti quotidiani si possono fare a piedi. E siamo anche a 80 m da una stazione ferroviaria che ci collega bene con Roma e da lì con il resto del mondo. Quindi, viviamo tranquillamente senza automobile pur movendoci – per motivi familiari almeno una volta all’anno tra due continenti…
Comunque, per le esigenze quotidiane di trasporto delle merci ho sempre usato una bici. Dal 2002 è una elettrica (microbike.it). Questa mi ha dato occasione di conoscere nel tempo il comportamento delle batterie al piombo – delle quali ho consumato svariate serie, sperimentando poi le NiMH per adoperare ormai da due anni con successo le LiFePO4.

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La bici elettrica ovvero il mulo è utilissima per portare la legna da ardere dal bosco, laddove non si arriverebbe mai con una macchina.

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Nel 2005 ho installato un generatore eolico di 1,2 kW (modello Southwest Windpower Whisper 100 con pale modificate), collegato in rete attraverso un apposito inverter ed abilitato allo scambio con la rete ENEL, dopo lunghe procedure burocratiche. Ha fatto servizio sul tetto di casa mia fino ad un paio di anni fa’, quando l’ho dovuto smontare per sostituire
i cuscinetti. Poi non l’ho rimontato. Produceva sì tantissima energia con la tramontana, fino a 10 kWh al giorno. Ma dato che in tutto l’anno questa non soffia più di venti giorni, nel restante periodo e nel risultato annuo l’apporto al fabbisogno energetico domestico era piuttosto modesto. Presto il generatore sarà installato su un palo a casa di un amico, in aperta campagna, dove
soffia un bel vento un po’ tutto l’anno.

Qui ci sono altre foto dell’eolico:

https://www.flickr.com/photos/8488937@N ... 263986699/

In una casa fuori dalla metropoli non deve mai mancare un focolare, dato che la legna si trova facilmente e, raccogliendola nel boschi anche gratis – grazie al diritto di legnatico ancora vigente nelle campagne. Un camino, oltre ad essere romantico è un ottimo oggetto di studio per conoscere la combustione del legno, tiraggio, distribuzione del calore e tante altre cose. Ma è anche una gran fatica rispetto al calore che da’, oltre a sporcare in continuazione il soggiorno. L’anno scorso lo abbiamo tolto, ma non senza sostituirlo…

Riscaldare la casa è proprio uno degli oneri economici maggiori, specialmente quando non si ha un vicino nel piano di sotto o appartamenti confinanti. Se le risorse sono poche, prima o poi la bolletta del gas ti dissangua. E l’apporto del sole – come nel caso nostro – è minimo in quanto proprio nel periodo più freddo le ore di insolazione sono pochissime. Quando la caldaia a metano era ormai da sostituire ho quindi cominciato a sperimentare altri sistemi di riscaldamento.

Sventrando la vecchia caldaia ho costruito una pompa di calore aria/acqua, con l’utilizzo di un’unità esterna di un condizionatore ON/OFF e uno scambiatore a piastre che mi passa il calore sul circuito dell’acqua. Risultato: il costo di riscaldamento ovvero il maggiore consumo di corrente fa’ comunque risparmiare ca. 40% rispetto alla vecchia bolletta del gas. Qui c’è una descrizione dettagliata del sistema:

http://www.energeticambiente.it/geoterm ... zione.html
(le foto sono andate perse sul vecchio forum. Non appena trovo tempo le posso mettere su questo forum nella sezione apposita se a qualcuno interessano)

Nel mio lavoro ho istallato ormai tanti impianti di energia rinnovabile, dal minieolico al solare termico e al fotovoltaico. La curiosità di adoperare quest’ultimo sistema a casa mia – nonostante una esposizione poco favorevole del tetto – è stata soddisfatta quando in qualche cantiere è avanzato un panello da 130W. Messo sui vecchi cavalletti del tavolo da disegno in terrazzo, l’ho collegato ad un piccolo regolatore di carica e le vecchie batterie della bici e voilà – una rete embrionale a 12V con qualche lampada a LED, il caricatore per la batteria della bici elettrica, l’alimentazione del router, wifi-access point, mediaplayer e disco rigido esterno - tutto al solare. Un giorno questo impianto sperimentale si rivelerà preziosissimo…

Estate del 2013. La pompa di calore ha fatto il suo secondo inverno. Non male, scalda le stanze e il bagno ma non il soggiorno – a doppia altezza – dove non c’è termosifone e dove si continuava a usare il camino – grande divoratore di legna. Scaldare l’acqua del boiler con la pompa di calore d’inverno, quando c’è poco sole, è un’impresa che impiega almeno 2 ore. Bisogna trovare di meglio:

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Alcuni lavori in casa mi consentono di installare una termostufa (La Nordica - Termorossella) che collego al boiler solare nel piano superiore già connesso al riscaldamento centrale. Il collegamento tra termostuda e boiler è a circolazione naturale, quindi senza dover interporre una pompa circolatore. Dopo un inverno con il nuovo sistema di riscaldamento i risultati sono stupefacenti, superando ogni aspettativa: con un consumo di legna anche inferiore al vecchio camino e zero bolletta riusciamo a scaldare tutta la casa, senza dover mai accendere la pompa di calore e abbiamo pure l’acqua calda a bizzeffe per poter alimentare persino lavatrice e lavastoviglie. L’avessi fatto prima, quanta fatica e quanti soldi bruciati in bollette avrei risparmiato!

Maggio 2014. Dopo un lungo soggiorno all’estero torno a casa e mi trovo la corrente staccata, per bollette insolute. Che fare? Racimolare 450 € per saldare e ritrovarsi altre bollette tra qualche mese o rimediare diversamente? Dato che moglie e figlia tornano un mese più tardi oso il passo verso la totale autonomia energetica. I primi giorni sono molto spartani – con il mini-impianto solare si riesce a fare appena qualche luce, caricare il telefonino e ad usare a malapena un netbook. Dimenticavo – a pranzo si riesce a vedere anche il telegiornale. Nel giro di qualche settimana riesco a rimediare 4 panelli da 130W, compro un regolatore di carica cinese e un piccolo inverter da 550W e ritiro delle vecchie batterie da automobile all’isola ecologica per costruire il mio impianto offgrid. Nelle preparazioni incontro questo simpatico forum e scopro che non sono l’unico ad essermi staccato dalla rete pubblica. Scelta condivisa anche da mia moglie  L’impianto – funzionante dal 1° luglio ma è ancora in via di perfezione lo discuterò nella sezione apposita.

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Per gli altri marchingegni descritti sono felice a rispondere nelle aree tematiche pertinenti. Con tutte le difficoltà di tirare a campare ogni tanto ci divertiamo…

Badgir significa capta-vento in persiano. E’ una forma geniale di condizionatore d’aria a circolazione naturale tanto diffuso nelle città ai margini del deserto dell’altopiano iranico. L’architettura persiana tradizionale è stata per me una grande lezione di vivere con le risorse disponibili ottenendo risultati straordinari. Ecco perché ho scelto questo nick.

Re: Presentazione badgir

Inviato: 26 lug 2014, 19:05
da Arex
Buonasera ... chi mai avrebbe detto che in un sabato così uggioso avrei letto una bellissima presentazione!
Benvenuto badgir, grazie per quello che hai mostrato di te ... saremo felici di ospitare il materiale di cui parlavi sopra.
Buona permanenza
Arex

Re: Presentazione badgir

Inviato: 26 lug 2014, 19:57
da maxlinux2000
benvenuto badgir.

complimenti per la tua scelta di vita.... dobbiamo discutere di parecchie cose nelle varie sezioni del forum, ma cominciamo a risolvere i tuoi dubbi sul nuovo sistema fotovoltaico.
apri un nuovo tema in fotovoltaica e descrivi il tuo impianto, poi vedremo su come sistemarlo.

ciao
MaX

Re: Presentazione badgir

Inviato: 27 lug 2014, 8:13
da eneo
Benvenuto nel forum...

Re: Presentazione badgir

Inviato: 27 lug 2014, 11:11
da Ferrobattuto
Le mie più vive congratulazioni!
Benvenuto tra noi, in tutti i sensi.....

Re: Presentazione badgir

Inviato: 27 lug 2014, 16:55
da badgir
Vi ringrazio per la calorosa accoglienza! La descrizione dell'impianto offgrid dovrebbe essere visibile a breve nella sezione fotovoltaico.

Re: Presentazione badgir

Inviato: 27 lug 2014, 18:26
da veloce99
Badgir complimenti per tutto ilracconto esposto,sono convinto che per te'e per i tuoi familiiari non sia stato semplice adottare queste scelte che comunque sacrificano il vivere quotidiano,bella eperienza e ben arrivato.