Ciao iw5el,
si è proprio un peccato quello che stà accadendo alle tue batterie, concordo con la tua idea, non vedo altra soluzione ad ogni modo la dice lunga sulla qualità costruttiva del produttore, sarebbe utile sapere che marca sono così che noi tutti avessimo modo di evitare un tale produttore disonesto e di bassa qualità.
Sono contento di aver scelto degli elementi per casa con il polo di popmbo che esce dalle celle senza inserti e filetti di altri metalli sulla batteria (nba il banco grosso), putroppo il primo banco che avevo comprato è come il tuo ma per ora non ha dato problemi ed ha circa 17 anni (sono le fiamm) speriamo in bene, ma prima a poi la resina cederà e l'inserto filettato verrà corroso dall'acido solforico, se e quando accadrà se le celle avranno ancora capacità utile farò come te colandoci un polo di piombo.
Quando vorrai fare l'operazione di ricotruzione dei poli se ti possono essere utile le mie epserienze passate io procederei in questo modo:
1) scaricare completamente la cella
2) svuotare tutto l'acido da conservare a parte
3) far asciugare bene il punto dove andrai a colare il piombo
4) grattare via gli ossidi dal lembo superiore delle alette di connessione delle piastre
5) realizzare uno stampo che si adatti bene alle alette delle piastre e che protegga i separatori
6) colare il piombo
7) togliere lo stampo ed assicurarsi che le piastre abbiano fatto presa
8) rimettere l'acido e fare una lenta carica a corrente limitata e voltaggio elevato (immettere almeno il 150-200% della capacita per riequalizzare)
Il punto 1 dipende dal due fatti:
a) la piastra negativa nello stato carico è piombo poroso che una volta tolto l'acido e asciugata entra a contatto con l'ossigeno atmosferico reagendo ossidandosi, producendo calore e rovinandosi.
b) la piastra positiva carica è coperta di biossido di piombo e appena provi a pulire l'aletta di piombo del contatto elettrico scoprendo piombo metallico vai a creare una mini batteria in corto ovvero un piccolo polo negativo nell'area pulita di piombo metallico e positivo tutto il resto della piastra, anche se non c'è elettrolita è sufficente quello rimasto nella piastra sotto forma di umidità, quindi noterai difficoltà nel creare una piazzola di piombo lucido necessaria alla presa della colata perchè diventa subito grigio è la mini batteria che hai creato che si scarica in corto trasformando il piombo ludico che cerci di pulire in solfato di piombo quasi istantaneamente ogni volta che gratti via.
Ovviamente scaricare la batteria a 0V non gli farà bene ma credimi se ti dico che è l'unico modo per provare a saldare le piastre, quindi la batteria potrebbe risentirne ma del resto è un tentativo in extremis per aggiustarla visto che l'anternativa è la rottamazione
L'ideale sarebbe scaricare a 0 la cella, ripararla e ricaricarla subito in modo da limitare i danni dovuto alla scarica totale, devi vedere tu quanto ci metti a fare tutte le operazioni, forse conviene farne una alla volta anche s epoi la ricaria di una cella singola è più problematica se non hai alimentatori a bassa tensione 2,5/3V alta corrente limitati e regolabili.
Un altra parte molto difficile sarà fare la colata senza rovinare i separatori di plastica che se gli versi sopra il piombo fuso li sciogli e mandi la cella in corto, magari procurati degli elementi torri e fai un pò di pratica su quelli prima di mettere mano alle tue batterie.
In alternativa puoi anche estrarre tutte le piastre, separarle tutte singolarmente e ricostruire la cella da 0 un un altro contenitore, non saprei cosa possa essere più facile.
Putroppo essendo la saldatura sulla parte polarizzata positivamente sarà soggetta ad una corrosione molto agressiva se il punto di unione tra il nuovo polo che andrai a colare e le piastre non è più che perfetto l'acido lo andrà a corrodere in poco tempo anche mesi vanificando i tuoi sforzi, valuta bene il tutto.