Impianto off grid, baita montana

[eneo]

in corrente continua devi tenere conto che la distanza e' il doppio, non essendo alternata. Se sono 50 mt devi inserire 100 mt, 50 mt positivo e 50mt negativo.

[Diegodona]

Rieccomi! Allora, grazie @eneo per il promemoria lo davo per scontato, ma è giusto tenerlo a mente!
Sabato sono riuscito a portare in baita i componenti sia per l'impianto elettrico che per quello idraulico di cui parlerò eventualmente in un post dedicato nella sezione apposita.

Per il discorso dell'elettricità posso dirvi con sommo piacere che l'impianto di casa è stato ripristinato e abbiamo acceso le luci (a distanza di 40 anni funzionano ancora tutte le lampadine da auto che erano state messe inizialmente).

Visto questo posso dedicarmi alla rimozione delle lampade a gas che erano state disseminate qua e la, tenendo quelle da campeggio per le emergenze in una credenza assieme alle candele.

Verranno poi sostituiti tutti gli attuali punti luce con delle lampadine led da 5w e 10w nelle posizioni opportune.

Ora resta da decidere dove posizionare pannello, caricatore e batteria, ma anche qua ho rifatto i calcoli e il pannello verrà messo in facciata fissandolo con dei supporti angolari con dei pezzi di ferro a Z per ottimizzare peso del materiale da portare e praticità di smontaggio per il periodo di rimessa invernale.

A 15mt di distanza porteremo il collegamento al caricatore con dei cavi da 6mmq e da li a circa un altro metro/metro e mezzo la batteria che andrà a ricollegarsi all'impianto esistente.

I cavi che abbiamo trovato sono si vecchi, ma ancora in ottimo stato: valuteremo poi se fare una sostituzione lenta ed inesorabile oppure affidarci all'esistente ancora per qualche tempo. Capitolo energia così fatto andrà a chiudersi.

Sto valutando di inserire all'interno un piccolo inverter da 250w/300w per poter sfruttare qualche caricatore (esempio un aspirapolvere a batteria, caricatori di telefoni, tablet, etc, piuttosto che trapani o altro a batteria). Ma anche questo diventa un di più ora non necessario.

Spero di poter inserire qualche fotografia a breve di quello che sarà il definitivo!
Di nuovo grazie a tutti per i consigli e la pazienza nel supportarmi!

[Diegodona]

Torno da voi con qualche fotografia dell'impianto praticamente terminato e funzionante.


Posizione del pannello (ora singolo) in facciata, quella che dovrebbe prendere più sole nelle ore centrali, esposta a sud


L'arrivo dei pannelli nel quadro, con la mandata al regolatore di carica


La dislocazione dell'attuale LiFePo4 da 50Ah (da sistemare con un alloggiamento per la batteria, isolato per il freddo invernale e areato in caso di problemi)


E luce fu!

Ora dalla batteria, non l'ho documentato ma c'è!, parte l'alimentazione verso un piccolo inverter 12v/220v 300-600w max per caricare le batterie o utilizzare degli elettroutensili poco esosi. Nel caso si rendesse necessario spingere particolarmente con le potenze, abbiamo il solito generatore a benzina che può supportare fino a 3kw.

Inoltre, con le offerte black friday di Amazon, ho messo le mani su una LiFePo4 da 100Ah, che dovrebbe permettere oltre alle luci e alla pompa per l'impianto dell'acqua:



...anche un piccolo frigoriferino che sarà il completamento dell'impianto acqua/luce.

Ovviamente, con la batteria più grossa, andrà ad aggiungersi anche - in posizione alternativa all'attuale - l'ulteriore pannello che acquistai ad Aprile e non è ancora stato installato.

Rimango disponibile per qualsiasi dubbio o domanda su questo mio impianto e rinnovo i ringraziamenti ad Alain che lo ha reso possibile con la sua pazienza nel rispondere alle mie perplessità!

[Alain]

Si cominncia a prenderci gusto, eh?
Complimenti!

Veramente carina anche la baita...

però quel pannello messo di sbieco...

[Diegodona]

Cari amici bentrovati! Torno con un aggiornamento sull'impianto...

Allora, i magnetotermici presenti nelle precedenti fotografie, erano erratissimi, per corrente alternata, diciamo più un test di lungo corso che di cosa ragionata fatta alla regola dell'arte.

Ho quindi deciso di sostituirli, sia quello che gestisce i pannelli che dell'impianto verso la casa, dimensionandoli correttamente (20a max).
Poi ho pensato anche di inserire uno scaricatore in caso uno dei pannelli si prendesse un fulmine.

Visto che ci sono poi vicino al quadro di rete sia l'inverter che uso per gli elettroutensili (300/600W) e il caricatore EPEver, ho messo a terra pure quelli.

Ho anche portato con l'ultimo viaggio di motocarriola, il secondo pannello (da montare, in parallelo al primo) e una seconda batteria LiFePO4 da mettere pure quella in parallelo alla prima, così da avere una potenza totale di 200Ah.
Assieme ai cavi prestampati per il parallelo, ho preso pure un set di diodi di blocco per non bruciare un eventuale pannello in ombra.

Ecco alcune foto dell'impianto aggiornato:





Dal caricatore poi ora parte un sensore temperatura che arriva alle batterie, così da avere sempre un rilevamento corretto e più reale possibile della temperatura e far lavorare al meglio la carica dall'EPEver.

Inoltre, mi sono scaricato il sw che gestisce il regolatore di carica per andare a settare correttamente i parametri per la mia batteria LiFePO4.

Seguiranno aggiornamenti, spero di poter aiutare a mia volta qualcuno con dubbi.

[Ferrobattuto]

Bel lavoro, pulito e ordinato.
Qualsiasi lavoro fatto e funzionante sull'argomento energia solare può essere utile ad altri, in quanto non esistono due tipologie di lavori uguali. Ogni storia è a se e fornisce idee e suggerimenti.