fattibilita' impianto offgrid

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totino68
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fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da totino68 » 1 set 2022, 23:31

Buonasera.

Chiedo un parere sulla fattibilita' di un impianto offgrid realizzato con un generatore bluetti AC200P (inverter 2000w, capacita' 2000wh) e quattro pannelli solari da 100w ciascuno. La casa che dovrebbe alimentare ha come utenze principali un frigorifero (600wh giornalieri), uno scaldabagno da 50 litri e una autoclave da 500w. Oltre che ovviamente altre utenze che non azionandosi automaticamente posso gestire comodamente. Il generatore "dovrebbe" gestire anche un paio di utenze principali accese contemporaneamente e da un calcolo a spanne , e con un irraggiamento solare che non manca mai, i 2000wh dovrebbero essere sufficienti per un utilizzo continuo.

Che ne pensate?

toti

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Re: fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da Ferrobattuto » 2 set 2022, 9:37

Trattandosi di un impianto fotovoltaico, anche se misto, la discussione si sarebbe dovuta aprire nella sezione apposita.
Non c'è problema, posso spostarcela io in un secondo tempo.

Quattro pannelli solari da 100W per le utenze che hai menzionato sono proprio pochi. Non si è capito bene se intendi mettere un banco di accumulo oppure no. A meno che il tuo inverter non è di quelli che "integrano" automaticamente l'ingresso rete con la produzione momentanea.
Il frigo può anche consumare poco, ma allo spunto di partenza del motore si hanno picchi di assorbimento "stratosferici" , in qualche caso di circa 1KW. Stessa cosa per il motore dell'autoclave, 500W sono il consumo continuo, ma allo spunto quando il rotore è fermo e deve vincere l'inerzia della girante e dell'acqua, il picco di assorbimento può salire anche di quattro o cinque volte.
Lo scaldabagno è la "bestia nera" delle utenze elettriche: la resistenza interna difficilmente è inferiore ai 1500W e si accende molte volte al giorno per mantenere l'acqua a temperatura. In genere consuma più lui (molto di più) di tutto il resto dell'impianto.
Per dimensionare correttamente un impianto solare bisogna partire dai consumi effettivi giornalieri, decidere quanta porzione di energia si vuole integrare, se solo in parte oppure tutta, e regolarsi di conseguenza.
In genere un impianto è composto più o meno così: parco pannelli, regolatore di ricarica, batterie, inverter, utenze.
Ci sono degli "ibridi" all in one che fanno tutte le funzioni contemporaneamente, ma bisogna sceglierli accuratamente e dimensionarli bene, o si rischia di fare spese multiple e buttare un sacco di soldi.
Il generatore è un po' un'incognita: difficilmente si può mettere in parallelo ad un inverter (molto sconsigliabile, si prendono a calci a vicenda), per cui dovresti prevedere una commutazione manuale quando lo accendi, disconnettere il fotovoltaico e connettere il generatore.
Com'è che dici che il sole non ti manca mai? È vero che stai in gran bel posto per il sole, ma in genere tra novembre e dicembre ce n'è ben poco in tutta la Penisola.....
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Re: fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da totino68 » 2 set 2022, 9:56

Buongiorno.

Grazie per la risposta quasi immediata. Il generatore e' una power station Bluetti AC200P con inverter da 2000w (picco 4800w e 2500w per 2 min) e batteria da 2000w. Nonche' caricatore solare MPPT da 700w. Quindi dovrebbe consentire lo spunto delle utenze principali .

Sia l'autoclave che lo scaldabagno possono essere (in effetti gia' lo sono) temporizzati. L'unico problema quindi secondo me potrebbe essere il frigorifero e il consumo l'ho gia' esposto.

Ti posso assicurare che i pannelli vanno a palla quasi sempre, sono esposti a sud, e pure d'inverno, a parte qualche diluvio passeggero, sono sempre esposti. Tra 20 anni sara' deserto se continua cosi'

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Re: fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da Ferrobattuto » 2 set 2022, 13:43

Tra vent'anni nevicherà anche ad agosto, credimi, ma questa è un'altra storia......

Se ho ben capito leggendo in rete le sue caratteristiche (correggimi se sbaglio), il BLUETTI AC200P non è un generatore, ma un inverter con allegata batteria. Può essere collegato a dei pannelli o ad una sorgente di ricarica differente, come la rete.
Accetta fino a 700W di pannelli, purché nei parametri di tensione specificati, eroga correnti e tensioni differenti secondo come viene regolato, ha numerosi accessori, ecc ecc. Diciamo che è più un accessorio per la barca o per il camper. Se pensi che possa bastare per alimentare la tua casa dovresti essere a posto così.
Più che altro resta da vedere se basta per l'alimentazione notturna. L'energia accumulata dovrebbe essere pari a 2KWh, non è che sia molta per alimentare una casa..... Probabilmente dovrai disconnettere tutte o quasi le utenze.
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Re: fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da totino68 » 2 set 2022, 16:50

si, e' esatto. In italiano li traducono come generatori (power station) e il fratello maggiore e' strutturato per funzionare in situazioni off grid per baite o capanni e puo' essere corredato da batterie aggiuntive per arrivare anche a 12kwh. Suppongo che di giorno sara' costantemente carico e il problema potrebbe essere la notte, come da te evidenziato, e magari un giorno di assenza di sole. Non utilizzando altro, mi capita di rientrare a casa di sera tardi, l'unica utenza non gestibile rimarrebbe il frigo e quello mio dovrebbe fare 3 gg con la power station. Le altre utenze che potrei utilizzare sono TV e PC ma non le considero neppure.
Chiaramente non avro' la comodita' dell'allaccio classico per la corrente ma potrebbe anche essere divertente. I pannelli li vuole in serie perhe' accetta tensioni da 35 a 150v ma non e' un problema.
Penso che dovrei sopravvivere :-)

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Re: fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da Ferrobattuto » 2 set 2022, 19:42

Se non sbaglio sul manuale dice che si può collegare una batteria all'ingresso pannelli, oppure una batteria auto all'ingresso accendisigari. Eventualmente ricontrolla.
Se hai modo di procurarti una batteria carica per la sera puoi aumentare l'autonomia.
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Re: fattibilita' impianto offgrid

Messaggio da totino68 » 3 set 2022, 0:37

Quello e' il piano d'emergenza: due batterie deep cycle, che utilizzo solo per i blackout, e caricate sempre dai 4 pannelli, che possono caricare l'AC200p appunto dalla presa accendisigari. chiaramente la ricarica sara' lenta lenta..

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