impianto off grid 1230 w

[Cdany777]

Ciao a tutti
sono fortunatamente capitato sul vostro forum e mi sono letto parecchi argomenti.
Dal momento che sono appassionato fai da te ma completamente neofita in questo campo avrei bisogno di qualche consiglio.

Mi hanno regalato 3 pannelli FV Hyundai da 410w l'uno - Voc46,6 - Impp 10,57A (il regalo arriva da un vicino cha ha avuto un problema al tetto e fortunatamente pagato dall'assicurazione).
Dalle poche reminiscenze di elettronica delle superiori , collegandoli in serie avrei 140 Voc sempre con 10,567A.

Vorrei fare un circuito off grid in una casetta in montagna con giardino soleggiato ma non so quale inverter collegare ( MPPT ?) con quale tensione d'ingresso ? se ci attacco un paio di batterie in serie AGM da 12v 120ah in serie riesco a far funzionare una lavatrice una volta alla settimana ? o un trapano e una sega elettrica ?
i pannelli sono in giardino a circa 15 mt da dove verrà posizionato l'inverter e immagino che avrò bisogno di cavi di un certo spessore (quanto?) mentre le batterie saranno collegate all'inverte a circa 1 mt di distanza.

Immagino che avrete trattato questo argomento decine di volte ma anche leggendo i post non sono mai riuscito a capire quale inverter sia quello giusto

Abbiate pietà e non strapazzatemi troppo.
Grazie a tutti in anticipo
Daniele

[Ferrobattuto]

Sicuramente ti conviene usare un sistema di ricarica di tipo MPPT, se vuoi entrare con 140V e uscire su 24V. Ovviamente te ne serve uno che abbia una tensione massima in ingresso superiore di una discreta percentuale a quella in uscita dai pannelli. In pratica non meno di 180 - 200V.
Esistono ormai un mare di prodotti per il solare di diversissime marche e di tutti i prezzi, tanto che non si può più stare appresso a tutte le novità. Spero che qualcuno del forum possa darti delle buone dritte. Per risparmiare potresti scegliere un "ibrido", ossia un congegno che contiene dentro sia l'inverter che il regolatore che eventualmente anche il sistema di scambio solare-rete nel caso di batterie scariche per mancanza di sole.
La potenza che dovrebbe gestire dipende dai carichi che dovrà sopportare, una lavatrice ha picchi di assorbimento di circa 2000W per cui ti servirebbe un inverter in grado di erogare "effettivamente" una potenza almeno pari ad un 50% in più. Però 2KW a 24V significano un centinaio di ampere, ed ecco che due batterie da 120Ah diventano assolutamente inadatte. Anche ammettendo di usarla durante una giornata di bel tempo a cavallo del mezzogiorno e coi pannelli perfettamente orientati, ti servirebbe una capacità almeno doppia.
Quanto al trapano, se di buona marca e almeno semiprofessionale può avere una potenza anche di 800W, stessa cosa per la sega circolare, per cui molto dipende dal momento nella giornata che li usi e per quanto tempo.
Visto che i pannelli sono a 15m dal regolatore, con 30m di conduttore (15 cavo positivo e 15 cavo negativo) per limitare le perdite sui cavi dovrebbero essere almeno da 6mm².
La nota dolente in tutto questo sono le batterie. Quelle da avviamento hanno vita breve, hanno piastre piane sottili e sono poco adatte per uso ciclico. Dovresti acquistare batterie stazionarie a piastre tubolari, ma sono più costose, altrimenti ricorrere alle LiFePo4 più robuste e performanti ma costose.
Molto dipende dal denaro che puoi spendere, dalla durata che vorresti avesse l'impianto, dall'uso che ne farai ecc ecc. Una casetta da weekend con uso saltuario è un conto, una casetta in cui invece si rimane anche per due o tre settimane o un mese nel periodo estivo è tutt'altra cosa. È praticamente un impianto per uso permanente.
nessuno strapazza nessuno, anche se educazione e cortesia sono imprescindibili.

[Cdany777]

Grazie Ferrobattuto, sei stato chiaro.
Ho visto degli inverter ibridi anche con possibilità di scambio solare-rete ma ho due dubbi :
il primo è se lo posso fare come faidate senza alcuna autorizzazione(?)
il secondo è che non ho idea se questi inverter ibridi con scambio siano monodirezionali e quindi solo enel --> inverter e non il contrario (non vorrei immettere corrente durante un black-out di zona e fulminare qualcuno...)

Per quanto riguarda le batterie pensavo che 120A (AGM per il solare) fossero sufficienti. A questo punto potrei metterne 4 e collegarle a due a due in serie e poi in parallelo cosi da avere 24V e 240A
Permettimi un'altra domanda da neofita : ho letto che alcuni inverter necessitano di un voltaggio minimo per funzionare. Ok prenderne uno che sopporti tensioni massime di 180/200V ma esiste anche un "minimo" in ingresso per far funzionare l'inverter ?
Se poi un domani dovessi collegare uno o più pannelli allo stesso impianto sicuramente non li troverò perfettamente uguali a quelli che ho. Quale caratteristica dovrebbe essere la più vicina agli attuali ? il Voc ?

Grazie e complimenti ancora ancora
spero di imparare presto....

[Alain]

ho due dubbi :
il primo è se lo posso fare come faidate senza alcuna autorizzazione(?)
il secondo è che non ho idea se questi inverter ibridi con scambio siano monodirezionali e quindi solo enel --> inverter e non il contrario (non vorrei immettere corrente durante un black-out di zona e fulminare qualcuno...)

Qui entriamo in un campo minato; in giro per il web se ne è discusso parecchio e ci sono stati anche accesi confronti tra chi sostiene che gli ibridi siano legali e chi no.
Io, leggendo la normativa ( che a onor del vero lascia un po troppo spazio all'interpretazione), ho capito che qualsiasi impianto fotovoltaico, a servizio di un immobile dotato di POD, é a norma di legge solo se realizzato interamente con componenti certificate e messo in opera da personale abilitato secondo direttive specifiche.
Fanno eccezione soltanto gli impianti con potenza fino a 800W massimi complessivi (come i cosiddetti impianti da balcone) che possono essere installati in autonomia, ferma restando la conformità alla legge dell'inverter.

Per quanto riguarda le batterie pensavo che 120A (AGM per il solare) fossero sufficienti. A questo punto potrei metterne 4 e collegarle a due a due in serie e poi in parallelo cosi da avere 24V e 240A

Io fossi in te lascerei perdere gli accumulatori AGM e, più in generale, quelli al piombo. Mi risulta che attualmente gli accumulatori LitioFerroFosfato, a parità di capacità reale, abbiano un costo addirittura inferiore e con prestazioni e durata migliori

[Ferrobattuto]

Faccio ammenda, così chiariamo tutti i dubbi ed eliminiamo discorsi inutili: quando ho parlato di "scambio" ho usato un termine errato. In realtà avrei dovuto usare il termine "commutazione".
Gli ibridi che intendo io sono apparecchiature che hanno in se tutti e tre i circuiti necessari alla funzione di un impianto solare ad isola: il regolatore, l'inverter e la centralina di "commutazione" dei carichi della casa dal solare alla rete elettrica nazionale, nel caso che le batterie si scarichino eccessivamente e che manchi il sole per caricarle e sopperire ai carichi.
Per fare un esempio: io ho un regolatore MPPT da 80A, un inverter da 5KW e una centralina domotica di commutazione Tre apparecchiature separate. Nel caso manchi il sole per qualche giorno e il banco di accumulo scenda troppo di carica, posso impostare sulla centralina la percentuale di carica rimanente alla quale deve ricollegare la casa alla rete elettrica nazionale.
Un ibrido di buona marca ha queste tre funzioni integrate all'interno. Di solito hanno almeno: due morsetti a cui vanno collegati i pannelli, due morsetti a cui vanno collegati i carichi di casa e altri due a cui va collegata l'uscita del contatore ENEL.
In nessun caso un impianto solare autocostruito deve poter immettere corrente all'esterno, a parte il reale pericolo di guasti pericolosissimi, si può incorrere in sanzioni civili e penali molto serie.
Un'ultima precisazione: il titolo di questo forum è "faidate-offgrid", da cui si capisce che nelle argomentazioni trattate in nessun caso si parla o si tratta di impianti solari con "scambio sul posto" ovvero gli "on-grid". Per quelli occorrono permessi e certificazioni legali secondo le attuali leggi vigenti.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.

[Cdany777]

Grazie per la disponibilità, sei stato chiaro.

[Alain]

Considerato quello che ci dovresti fare, potrebbe essere una buona soluzione anche una di quelle power station che vanno diffondendosi in questi ultimi tempi, tipo QUESTA.

Avresti il vantaggio di avere in un unico corpo compatto e facilmente trasportabile, sia il banco di accumulo che l'inverter e il regolatore di carica, anche se quest'ultimo solitamente è limitato a poche centinaiai di Watt, per cui nel tuo caso ci potresti collegare uno solo dei tuoi pannelli; ma credo che nulla ti vieti di abbinarci un mini inverter grid tied (quelli che si usano negli impiantini da balcone) per potervi collegare anche gli altri pannelli attraverso l'ingresso dedicato alla rete.