Wind Farm Eneo - part.1

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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da eneo » 5 dic 2015, 15:12

Oggi un po' di vento c'e' stato, avevo ritagliato un pezzo di plastica e allungato un po' la coda, ora sembra piu' reattivo ai cambiamenti del vento.
Mi tocca rismontarlo perche' sento che qualcosa tocca quando gira all'interno dove e' posizionato lo slip ring e il ponte radrizzatore. Le pale le devo ricontrollare perche' ora mi fa' una specie di effetto dondolo sull'asta.
Veniamo alla prova prima con collegamento diretto alla batteria 12v e con carico lampadina da 12v 20w, la tensione era scesa sui 10.5v molto scarica, sono arrivato a circa 0.7A con 4.1 ms, leggermente inferiore con la prova effettuata con il boost dcdc, ovvero 0.6A, la differenza puo' essere dato che il numero dei giri ottenuto con il convertitore sia inferiore rispetto al collegamento diretto con la batteria, 40-50giri in meno fanno differenza per la coppia.
Ora mi manca il collegamento diretto sulla 24v.....per concludere e riferire le mie impressioni finali, che secondo me Ferrobattuto avra' gia' intuito.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Ferrobattuto » 5 dic 2015, 18:05

Credo che inizi a caricare con un numero di giri un po' troppo alto, per cui necessita comunque di vento un po' forte.
Usare un DC-DC con un generatore del genere a mio avviso significa buttar vie energia in conversioni varie.... Al limite ti conveniva prenderne uno per tensione maggiore e poi usarlo a tensione minore. Però in quel caso la potenza erogata poteva essere un po' inferiore (uguali A ma circa metà V) rispetto a quella di targa.
Considera poi che quello è un sei pale..... E più pale ci sono e meno giri fanno a parità di vento. Se ne avesse avute tre lunghe il doppio avrebbe girato molto di più con pari vento e sarebbe partito prima. ;)
In ultimo, visto che l'avvolgimento interno sembra sia a triangolo, potresti provare a modificare le connessioni e portarle a stella. Moltiplichi la tensione per 1,7 ovvero abbassi il numero di giri a cui comincia a caricare.

Ora ti ho dato le mie impressioni, non so se concordano con quelle che avevi pensato tu, spero non tutte, che più idee differenti ci sono e più proficuo è lo scambio. :lol:
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Arex » 5 dic 2015, 18:15

Ah si ? Allora sei astuto! :D
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da maxlinux2000 » 5 dic 2015, 23:10

Ho letto da qualche parte che il velocimetro delle auto, è tarato a -5km/h, quindi quando segna 100km/h, sei a 95.
Prova con il GPS del cellulare.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Ferrobattuto » 6 dic 2015, 19:44

In genere i vecchi tachimetri analogici per auto (quelli a lancetta, tanto per intenderci) erano regolati per segnare un giro ogni metro. Tot giri al minuto = Tot metri al minuto e perciò Tot chilometri l'ora. Il rapporto preciso per far corrispondere 1 giro ad 1 metro di strada percorsa era dato dal rapporto degli ingranaggi che erano nel cambio a cui si avvitava la "corda" flessibile che portava il movimento rotatorio al tachimetro. Quelli di buona marca (Jaeger) erano molto precisi, purché nuovi, in quanto lo "scarto in più" era conseguente all'indebolimento della molla antagonista della lancetta.
Probabilmente (ma non lo so per sicuro) quelli moderni digitali saranno altrettanto precisi se non di più, senza più il problema della molla.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Arex » 6 dic 2015, 20:57

Già ... Poi sarebbe da considerare l'usura della gomma ... 2mm sul raggio sono ca. 1,3cm in meno ogni giro della ruota ...ecc ecc ... Ops sono OT.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da maxlinux2000 » 6 dic 2015, 21:46

fate presto a controllare.... installatevi questa app o una simile sul cellulare e fate un giro in auto
https://play.google.com/store/apps/deta ... free&hl=it
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da mastrovetraio » 6 dic 2015, 22:17

Lo scarto tra il navigatore ed il contachilometri, sia meccanico che digitale, è sui 6~7 km/h. Ovvero le case automobilistiche ci fanno credere che andiamo più veloci che nella realtà. Con il contakm a 100 il navigatore sta sui 93~95. Prove fatte con macchine/furgoni/navigatori differenti, ma il risultato è sempre lo stesso.

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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Arex » 6 dic 2015, 22:35

mastrovetraio ha scritto:Lo scarto tra il navigatore ed il contachilometri, sia meccanico che digitale, è sui 6~7 km/h. Ovvero le case automobilistiche ci fanno credere che andiamo più veloci che nella realtà. Con il contakm a 100 il navigatore sta sui 93~95. Prove fatte con macchine/furgoni/navigatori differenti, ma il risultato è sempre lo stesso.


Confermo, e c'è da dire che più la velocità aumenta e maggiore è lo scarto.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da eneo » 6 dic 2015, 23:26

. Lo scarto tachimetrico e' maggiore a velocita' piu' alte, sulla mia auto risulta 134km/h effettivi 130km/h, ma le variabili in gioco sono tante come anche la pressione delle gomme, temperatura ecc....
A 30 km/h e' quasi nullo.
Comunque siamo finiti fuori ot il mio obbiettivo era un'altro.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da maxlinux2000 » 7 dic 2015, 8:09

Hai ragione eneo. Sposta o cancella questi ultimi post quando ci aggiornerai sul tema.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da eneo » 7 dic 2015, 10:16

Foto del generatore eolico con la coda allungata provvisoria

Immagine

Foro del piccolo banco test improvvisato sul tetto, sulla destra si vede il cavo di collegamento definitivo al pacco batterie, il cavo e' un 4x6mmq.
Tester digitale, batteria 12v, lampadina 12v, convertiore dcdc ecc.
Immagine

Ho smontato le pale e il generatore per via di alcune vibrazioni e dell'effetto dondolo che si sentiva sul palo, il corpo alternatore non era centrato x bene rispetto all'asse del generatore, i 4 fori dei bulloni di ancoraggio non sono proprio precisi, ho dovuto trovare la posizione ideale e alla fine ci sono riuscito niente piu' vibrazioni e niente piu' strofinamenti strani all'interno.
Ora visto che la partenza delle pale avviene sui 3 m/s e considerando la scarsissima produzione con venti bassi, l'ho lasciato cosi come e' stato progettato, con collegamento diretto alle batterie e con un interruttore per frenarlo in caso di forte vento.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da eneo » 11 dic 2015, 13:08

Sono quasi giunto a conclusione dei test su questo generatore eolico.
Ieri venti da nord oltre i 6 m/s fatto prova con collegamento diretto alle batterie 24v, piu' di 0.2A non ho visto sull'amperometro, il vento era molto incostante e cambiava spesso direzione, ho la montagna a nord e il vento da quella direzione fa il giro.
Rimesso con il convertitore dcdc ho visto 1.1A che entrava nelle batterie con vento sui 4.1 ms, con vento oltre i 6 m/s la coda basculante iniziava a piegarsi. Non contento di come vanno le cose oggi ho effettuato alcune modifiche. Un po' di foto.

Immagine

Immagine

Ho allungato le pale di 20 cm ciascuno, poi ho inserito uno spessore per aumentare l'inclinazione.
Risultato....ora parte con venti sui 1.7 - 2 m/s rispetto ai 3 ms di prima, inizia a caricare sui 2 ms e a 3 m/s ho visto circa 0.65A sull'amperometro.
Da considerare che le batterie erano cariche e che il booster incrementa la tensione fino a 30V percio' penso che si possa ottenere molto di piu' con convertitori piu' grandi.
il sistema ora produce quasi sempre ed e' piu' omogeneo, ho avuto piu' difficolta' ad equilibrare il tutto ma alla fine ci sono riuscito.
Siccome le prolunghe sono in legno provvisorie ora devo comprare qualche piatto in alluminio e rifarle, cosi durano poco.
I generatori eolici con coda basculante hanno un difetto, in fase di decelerazione per effetto giroscopio tendono a farlo girare al contrario del vento, questo fenomeno e' aumentato quanto ho prolungato le pale, ora provvedero' ad aumentare la coda e stabilizzare il tutto.
Fine settimana spero di finire il tutto e se il sistema funziona devo comprare un nuovo convertitore.Allaprossima
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Ferrobattuto » 11 dic 2015, 13:40

Fai una cosa, così tanto per provare: visto che le hai allungate, togli tre pale. Forse ti riesce di acquistare giri a parità di vento. Probabilmente la velocità di avvio tornerà leggermente più in alto ma dovrebbe girare di più. Nel caso che vada puoi provare tre pale economiche autocostruite in tubo PVC così lunghe e fare un confronto.
Anche se mi sa che è l'alternatore che è scarso.....
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da eneo » 11 dic 2015, 14:23

Ho già provato con due pale, fa' molta fatica a partire ma gira in maniera pazzesca....si l'altenatore non e' un granche' ha 3 ohm di resistenza x fase. Collegato cosi mi dara' al max 150w, ma va bene così mi interessa la costanza nel caricare e la coppia a basso numeri di giri. Io lo considero un giocattolo x farci esperimenti....i veri generatori sono altri non quelli commerciali ma i nostri che abbiamo costruito.
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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Marko » 11 dic 2015, 21:57

Ottime queste prove, bella esperienza. Mi ricorda le varie prove con il mio mulino autocostruito. Ne ho fate tante anche, e spesso mi veniva voglia di buttar via tutto. Son contento dei test che ho fatto, qualcosina si impara....Ho avuto tempo fa un generatore cinese, il massimo che riusciva a metter fuori era circa 1A a 24v e aveva internamente un mppt simile all' airx. Dopo alcuni mesi l'ho dismesso senza pietà. Eneo tienici aggiornati, con foto ecct...

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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da bodo81 » 11 dic 2015, 22:33

mamma mia, mi ricordo il periodo quando ero alle prese con il Ista anch'io :blink: e cambia le pale, e modifica la coda, e cambia generatore :D tu per fortuna sali sul tetto e hai risolto, io ogni volta dovevo chiamare il cestello :lol:
belle prove cmq ;) un po sono fastidiose ma divertente allo stesso tempo :D

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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da Dolomitico » 12 dic 2015, 10:51

Basta farsi un giro sui siti Cinesi per vedere che secondo loro qualsiasi motore cc che vendono va bene per farci un generatore eolico.
Poi fra accendere un led e caricarci una batteria è un'altra cosa.
Ma l'alternatore secondo te è tarato per il numero di pale?
Ovvero hai provato a farlo girare su un banco per vedere come risponde ai vari giri?
Già il fatto che gli mettono 5 pale è per farlo partire,quindi ha uno sforzo notevole.
Può essere che sia una rincorsa per compensare le varie mancanze?Alternatore duro,quindi più pale,ma ovviamente meno velocità?

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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da bodo81 » 12 dic 2015, 11:27

Dal solito 5 pale hanno quelli che sono un po più duri, ma allo stesso tempo non hanno bisogno di un elevato nr di giri.....il mio primo eolico era a 5 pale, ma girando a mano il generatore oppone una bella resistenza e essendo in 8 poli la rotazione e un po a scatti
Per quanto riguarda Ista che ho ora e un po diverso, gira molto più fluido senza scatti xche ha 12 poli e oppone meno resistenza, ma ha bisogno di un nr elevato di giri e per quello ha solo 3 pale
Anch'io ho dovuto allungare le pale, perché essendo un generatore da 1.5kw le pale erano piccole per lui e non avevo coppia. Prima con le pale normale più di 500W non tirava fuori xche non riusciva a prendere velocita, ma dopo che le ho allungate ho visto un massimo di 750-800W, ma ovviamente parlo con venti di 8-9 m/s

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Re: Wind Farm Eneo - part.1

Messaggio da eneo » 12 dic 2015, 16:04

Non saprei dirti il generatore a quanti poli e' ma le pale che sono 6 hanno bisogno almeno di 3 ms di vento x iniziare a partire. Una volta avviate girano velocissime le danno x 900 rpm io le ho viste girare fino a 700 rpm.
Si sentono gli scatti non esageratamente ma si sentono dovtei contarli quando risalgo sul tetto. Oggi ho rifatto il tutto con profilati in alluminio e allungato la coda. Tutto piu' stabile, anche se leggermente inferiore di diametro rispetto a ieri gli ho visto tirare 2.17A con vento sui 4 ms.
L'inclinazione non l'ho messa piu' infatti ora parte con vento sui 2.5ms. Comunque ho altre idee e modifiche da apportare. A breve gli farò cacciare fuoco. X dolomitico a vuoto fa' 3v a 60 rpm.
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