Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Ferrobattuto » 14 lug 2016, 10:54

luppy ha scritto:....Ferro invece della tenuta dell'elettrodo mi dovrai aiutare con la tenuta della porta di casa, ma una cosa tipo sommergibile.....

Se po' fa, se po' fa...... Poi però quando entri ed esci devi stare attento al gradino..... :D :lol:
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Ferrobattuto » 14 lug 2016, 10:56

Ferrobattuto ha scritto:
luppy ha scritto:....Ferro invece della tenuta dell'elettrodo mi dovrai aiutare con la tenuta della porta di casa, ma una cosa tipo sommergibile.....

Se po' fa, se po' fa...... Poi però quando entri ed esci devi stare attento al gradino..... :D :lol:


P.S
In che zona stai? Io ieri leggendo in rete ho visto che il maltempo a nord sarebbe arrivato, tra oggi e sabato piogge torrenziali e neve sopra i 2500m...
Scusate l'OT.... :D
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da luppy » 14 lug 2016, 15:36

Ferrobattuto ha scritto:In che zona stai?

Da diversi anni oramai a nord di Bergamo
Tra l'altro la perturbazione dicono si muoverà lungo l'Italia nei prox giorni, speriamo non faccia troppi disastri, parlano di costa Adriatica, Marche/Puglia

Tornando in tema, una domanda: se invece di tante batterie in parallelo e l'alimentatore con corrente 0.7 ampere, collego le batterie una a una all'alimentatore tramite una resistenza, funzionerebbe ? 140 ohm
Tralasciando per un attimo il desolfatatore intendo

grazie

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Ferrobattuto » 14 lug 2016, 15:42

Mhà.... Veramente le batterie sarebbe meglio recuperarle una ad una, e non tutte in parallelo. O stai parlando di "dopo", quando sono già recuperate?
Poi 140 Ω mi sembrano troppi..... Se l'alimentatore è "normale" e regolabile bastano pochi Ohm per equalizzare la corrente.
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da luppy » 14 lug 2016, 16:17

Intendo questo, usando un alimentatore non regolabile da 14 volt e qualche ampere
la resistenza per limitare la corrente:

schemino.jpg
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Dolomitico » 19 lug 2016, 13:21

La resistenza non serve a nulla,ci pensa la resistenza interna della batteria stessa a gestirsi l'assorbimento.
UNa batteria solfatata all'inizio assorbe poco,poi man mano che si desolfata comincia in certi casi a "ammorbidirsi" e quindi il passaggio di corrente aumenta,e poi una volta saturata la superfice facile si ripassa alla modalità lento,ovvero dei continui saliscendi dell'amperometro,man mano che il solfato si rimuove e la capacità si ripristina....

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da luppy » 19 lug 2016, 16:24

"ni" , secondo me
la resistenza penso protegge l'alimentatore se la batteria va in corto

comunque, quella che trattavo continuava ad assorbire 50mA, l'ho staccata, lasciata riposare qualche ora, poi ho controllato e una cella era quasi secca, ripristinato l'acqua ed ha iniziato a scaldare....
volevo lanciarla nello spazio !!
l'ho lasciata in un angolo, poi la misuro credo una cella è partita di sicuro

l'alimentatore del disegno avevo comunque costruito un prototipo usando però il FV, ho fatto anche una foto, ho anche risolto il problema dei volt oscillanti del mio impianto con una manciata di diodi, comunque mi sono un po disamorato di questo progetto, non so se ne recupererò mai una. Appena ho tempo ne metterò in carica un'altra, ma sempre appena ho un po di tempo riparto a studiare l'elettrolisi, è tutto pronto, progetto e materiali, devo solo realizzare praticamente l'impiantino per le prove di massa, almeno poi con tutte queste guaste magari so cosa farci ;)

ciao !

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Dolomitico » 20 lug 2016, 11:39

Ma l'alimentatore non ha le soglie di corrente regolabili?
E poi tenere acceso quell'alimentatore per una batteria da 7ah è un mostro,consuma parecchio....
Ne ho uno simile anch'io,ma se misuri i consumi non lo usi troppo spesso,meglio un alimentatore composto da un trasformatore e un ponte diodi allora,un trasformatore da 10v AC è corretto.
10V ac più ponte diodi,più condensatore sei li attorno ai 13/14v CC...
Ricordo che un condensatorew moltiplica per 1.41 il valore della tensione,quindi 10x 1.41=14.1v,levi qualcosa per la caduta dei diodi,un 0.7v e sei lì.
Se invece vuoi un alimentatore per batterie a liquido trova un trasformatore da 12V AC,ovviemante la corrente in proporzione.
Per le piccole agm basta un 20Va,per le grosse da 100Va in su...

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Ferrobattuto » 20 lug 2016, 12:11

Il caricabatterie perfetto è fatto con un trasformatore con primario (meglio :D ) o secondario a più prese, un commutatore e un ponte raddrizzatore. ;)
Il problema è rimediare il trasfo..... O farselo fare o autocostruirlo o modificare uno già esistente.
Calcolarsi le tensioni è tutt'altro che difficile. :lol:
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Dolomitico » 20 lug 2016, 13:30

Immagino di si,ma non credo sia facile trovare dei trasformatori fatti su misura...
L'unica è il fai da te...ma devi partire da materiale da recupero,altrimenti tanto vale....
Un'altra soluzione potrebbe essere un trafo da 24V ac e un convertitore dc-dc,con quello copri tutti i range,da 30/31v in dc (senza convertitore) oppure con il convertitore scendi a che tensione e voltaggio ti pare,economicamente è più veloce....
In questo caso anche un alimentatore swiching va bene,purchè di voltaggio superiore ai volt che si necessitano.esempio,alimentatore da 18v o più per usarli fino a 15/16v...

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da luppy » 20 lug 2016, 15:27

Fantastico, se me l'avessero detto prima non ci avrei mai creduto :woot:
Negli ultimi tre post avete scritto esattamente tutti i ragionamenti che ho fatto !hahahahah

L'assorbimento del fisso infatti l'ho misurato, 25 watt/ora per caricare la piccola agm è un suicidio, poi ho cercato se avevo un trasformatore 10v AC ma non ce l'avevo, poi mi sono ricordato che ne avevo due a più prese, però erano troppo bassi come tensione
Mi è anche venuto in mente di provare ad avvolgere io stesso il trasformatore da 10v, poi ho pensato che non l'ho mai fatto e di conseguenza invece di un problema ne avrei avuti due
Alla fine, visto che avevo uno step up e poi volevo usare i miei soliti "12" del fotovoltaico ho fatto così:
visto che i "12" sono invece 14.5 a pieno sole e 12.7 o meno durante la notte, e visto che gli step up per funzionare devi avere la tensione in ingresso più bassa di quella che vuoi avere in uscita, ho messo 5 diodi che tagliano 0.3v l'uno, quindi di giorno 13.0v e di sera 11.2v
Poi ho tarato il trimmerino a 13.8v che quindi restano sempre gli stessi
Questo circuito convertitore però non ha protezione da corto, quindi le resistenze
Ho pure trovato il milliamperometro, smontato da un carichino che avevo costruito negli anni 80, vedeste come è preciso, l'ho controllato !

ma sto ancora sorridendo... proprio gli stessi ragionamenti... allora qualcosa ogni tanto la azzecco, ogni tanto ;)

ciao, grazie !

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Ferrobattuto » 20 lug 2016, 19:21

Ma, vedi, quì sei uno smanettone tra smanettoni. È facile che i ragionamenti coincidano..... :lol:
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Vmaxi » 31 lug 2016, 18:23

Salve,....iscritto adesso.
Ho letto un bel po di pagine di questo fol che trovo molto interessante. Ovviamente come tutti quelli che sbarcano qui si arriva per un motivo, sicuramente io non sono tra quelli a cui piace smanettare,....tuttavia mi ritrovo a dovermi confrontare con una batteria Gel da 12 volt 200 Amper che fa i capricci.
Vorrei chiedere aiuto a voi ......di seguito vi descrivo ciò che avviene:
- pacco batterie composto da 4 batterie ultracell installate a gennaio 2016 .....(7 mesi), scarica fino a 12 volt (48v intero pacco);
- impianto da 3 kwatt;
- caricabatterie regolato a 20 amper, con programmazione AGM,
a giugno una delle quattro inizia a non tenere il passo delle altre .....quando ha dato non più di 700/800 watt cede di botto fino ai 10.50 volt.....ovviamente ho regolato la commutazione per uscire prima che scenda ancora sotto questo valore.
La cosa strana che riesce a dare correnti elevate di 40/60 amper per poi cedere, come detto, anche con correnti basse .-
Durante la fase di ricarica assorbe tranquillamente i 20 amper e la tensione gradatamente inizia a salire, ovviamente le altre tre sono ancora cariche e la corrente si abbassa attestandosi dopo circa 20 minuti su 5 amper, a questo punto su questa batteria si possono misurare tensioni che superano il valore delle altre arrivando a sfondare la soglia dei 15 volt.
Ho provato a fare di tutto, .....spero che qualcuno possa aiutarmi .... :wacko:

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da OSMOTICO » 31 lug 2016, 19:37

Probabilmente è difettata , qualcuna ogni tanto nasce male ... ma se tu le hai comprate nuove a gennaio 2016 dovrebbero essere in garanzia , prova a sentire il commerciante che te le ha vendute .

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Dolomitico » 31 lug 2016, 20:35

Ciao Vmaxi,
una cosa salta subito all'occhio,hai detto che sono batterie GEL,e le hai ricaricate in modalità AGM,questo di solito non va bene,le GEL vanno ricaricate fino a 14.1/massimo 14.4v,altrimenti si rovinano,le AGM possono arrivare anche fino a 14.7/15V che rovinerebbe le GEL.
Se una cede di botto potrebbe essere che è solfatata,ha meno capacità delle altre,altro motivo per cui la ricarica non è ben distribuita e quella indietro non si ricarica mentre le altre celle vanno in sovvratensione e perdono acqua,o si scolla il gel dalle piastre,causa l'elettrolisi.
Un sistema a 48V è delicato per le GEL perchè è una lunga striga di celle,e difficilmente si caricano tutte nella maniera identica.
Io vedo già a 24V che non ci metti tanto a restare indietro con qualche cella,mentre se ne metti il doppio,e più delicate il guaio è solo questione di tempo.
Hai un desolfatatore?Possibilmente da 48V,tipo un clen che arriva anche a 48v cosi da sperare di recuperarle......
Quello che puoi fare per adesso è vedere se una volta cariche e a riposo segnano tutte lo stesso voltaggio (senza il sole)
Se ci sono differenze di voltaggio tipo 12.60 e 12.40 allora ci sono differenze nella ricarica e bisogna provvedere,magari caricandole una a una con un caricabatterie manuale per gel/agm,insomma fino a 14.4 volt

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Ferrobattuto » 31 lug 2016, 21:24

La solfatazione è sempre possibile, ma a me sembra più che altro un problema di interruzione interna...... Trattandosi di GEL che sono state sovraccaricate, l'interruzione potrebbe essere anche una parte del GEL che si è essiccata.
Comunque provare con un desolfatatore non gli fa assolutamente male. Però se sono in garanzia prima di smanettarci sopra ti conviene parlarne col rivenditore.
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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Vmaxi » 1 ago 2016, 21:36

Intanto vi ringrazio per aver risposto....., tornando alle batterie posso dirvi che ho esperienza su batterie ricaricabili ai polimeri di litio per modellismo e so quanto è importante bilanciare un pacco, i caricabatterie fanno tutto ciò che c'è da fare, procedendo dopo una carica iniziale all'equalizzazione delle celle singolarmente con correnti basse... Noto che in questo ambito nessun caricatore provvede a fare ciò....si deve procedere manualmente.!!!! La batterie in questione deve essere caricata con tensione che va da 14.4 fino a 15 volt...così recita la targhetta impressa sulla batterie e sul manuale di istruzioni della batteria, Ultracell UCG 200. La programmazione del caricabatterie che uso utilizza un algoritmo standard: 4 ore fino all80%... poi equalizzazione e, per finire, corrente di mantenimento. Le tensioni sono 56.4 (14.1 a batteria) tensione massima prima fase, 54 volt successive due fasi. Grazie a ciò che letto in questo fol ho provveduto da subito ad acquistare un desolfatore si chiama Battery Extra, ...anche se ho letto che con le Gel non da grandi risultati,...in merito continuo ad avere dubbi, cmq lo utilizzo da un mese...la tensione era sotto controllo. La situazione mi è sfuggita di mano quando ho provato a caricarla manualmente...trasformatore da 200w + ponte da 30 Amper e condensatore elettrolitico da 12 mila microfarad....insomma caricabatterie più semplice possibile...forse qui ho commesso una stupidaggine perché non ho potuto limitare la tensione ai 14 volt...ingannato dal fatto di solo 5 amper...sforato i 15 volt una volta ...incredibile...adesso sfugge che una meraviglia....mi chiedo può una belva del genere sbarazzare così????

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Vmaxi » 1 ago 2016, 21:52

Inizio carica si trovava a circa 13 volt....con 5 amper pensavo in almeno 10 ore tranquille di ricarica ...no mi ha dato il tempo di pensare...in 30 minuti eccola schizzare al massimo....quindi se era a zero....non ha caricato nulla???? Con il desolfatore caricava correnti di 20 amper ....la tensione non era mai sfuggita...non capisco.

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Dolomitico » 1 ago 2016, 23:11

Ma scusa una domanda,ma tu scrivi che è Gel,ma a quanto pare risulta essere una Agm.
SOLO le Agm si ricaricano con quel tipo di tensioni.....(pausa lettura)

Ho appena fatto una ricerca....e in effetti cè una imprecisione di fondo,questo è il datashell:
http://ultracell.net/datasheets/UCG200-12.pdf
Scrive che è una Gel,ma poi le tensioni di ricarica sono da Agm.
Qui fanno addirittura un mischione:https://www.amazon.it/BATTERIA-AGM-GEL-ULTRACELL-200-12/dp/B00JFYVP4W
Un mix fra Gel/Agm....insomma è una Agm e basta.
Probabilmente è solfatata una cella,dalle ultime prove che ho fatto sti mesi è sufficente che una sola cella sia rimasta a ricarica parziale che una volta scarica,quella singola cella tira giù il voltaggio di tutta la batteria tanto da portare la tensione a 10.5v.
Le altre celle sono perfettamente cariche,ma la batteria nel suo complesso risulta scarica.
Se è in garanzia riportala al negoziante,altrimenti prova a desolfatarla,ma ci vuole tempo.

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Re: Le batterie agm e gel,desolfatarle e rilevare le anomalie

Messaggio da Vmaxi » 2 ago 2016, 8:21

incredibile, ci stavo impazzendo sopra questi dati,..... non avendo esperienza ho letto una marea di cose, .... quindi alla fine ho deciso di seguire ciò che riportava il fianco della batteria.
Ieri sera ho cambiato strategia, munito di tanta pazienza.
Dopo aver fatto riposare e stabilizzare le batterie per circa 2 ore, potendo programmare a piacimento il caricabatterie ho collegato il desolfatore e messo sotto carica l'intero pacco (4 batt), quando la tensione cercava di superare i 14.40 ritoccavo al ribasso la tensione quindi partito da 56.4 ( 10 amper) , sono sceso fino a 54 volt (1 amper) manualmente nel giro di 2 ore, successivamente la batterie si è stabilizzata a 14.34 (1 amper), circa un 0.8 volt in più rispetto le altre. Alle ore 07.20 ho riattivato il sistema estraendo circa 700/800 watt fino alle ore 08:15. Non sembra proprio morta.( in fase di carica si udiva il gorgoglio interno)
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