Complimenti per i risultati Hal,
Certo vedi che di spazio ce ne vuole per fare le prove così in "grande" io delle piombo riesco a trattarne solo una alla volta XD
Come abbiamo concordato metto qui i risultati della prima prova sulle alcaline, tal quali. Forse si potrebbero usare come accumulo stagionale, ma ci sono dei ma e dei forse
Metto i dati e qualche riflessione, poi ci ragioneremo tutti insieme
Per fare la prova ho usato 6 pile stilo scariche di recupero
Tutte e sei segnavano un voltaggio compreso tra 1,05 e 1,1 volt
Volendo provare una ricarica lenta ed avendo difficoltà a gestire voltaggi e correnti così bassi, ne ho messe 6 in parallelo
Ipotizzando una capacità per ciascuna di esse di 2 ampere, ho pensato di caricarle con una corrente di 100mah, che diviso sei fa circa 16,7mAh per pila. 2000/16,7 corrisponde ad una ricarica ad 1/120 della capacità, se sbaglio correggetemi pure
la tensione di ricarica linitata a 1,6 volt, la corrente limitata a 0,1Ah
Partita la carica, ecco i dati
- da ven h15 a sab h 14 - 0,1 Ah - 23 h x 0,1 Ah = 2,3 A
- da sab h14 a sab h21 - 0,09 Ah - 7h x 0,09Ah = 0,63 A
- da sab h 21 a dom h 11 - 0,08Ah - 14h x 0,08Ah = 1,12 A
- da dom h11 a dom h23 - 0,07A - 12h x 0,07Ah = 0,84A
- da dom h23 a lun h 21 - 0,05 Ah - 22h x 0,05 Ah = 1,1A
- da lun h 21 a mar h 7 - 0,04Ah - 10h x 0,04Ah = 0,4 A
- da mar h 7 a Mar h 19 - 0,03Ah - 12h x 0,03Ah = 0,36 A
Mar h 19, ampere erano 0,02 e ho spento
Cercando di fare a mano un integrale della capacità inserita mi viene complessivi 6,75 A, ovvero 1,125 A per pila
Poi una settimana di pausa.
Note:
- Il voltaggio della cella saliva di 0,1 volt ogni 6 ore circa, e quindi dopo 30 ore circa eravamo a 1,6 volt, ed è scattata la protezione volt
- Da una pila è uscito il liquido, ed alcune saldature fatte per tenerle insieme mi si sono staccate (mea culpa, mi è caduto il banchetto) quindi per la scarica ho usato una sola pila, e corrente 0,1Ah (troppo alta ma di meno non la posso misurare)
Viniziale 1,54 volt, corrente 100mAh, Vfinale 1,1volt, ricavati 0,7 A
Se non ho fatto errori nei calcoli l'efficenza è stata 0,7/1,125 ovvero circa il 63%
certo, se avessi combinato meno casini era meglio, ma la strada mi sembra interessante
Devo ripetere la prova in condizioni migliori, ed in particolare stavo pensando (come già ipotizzato da Hal) di aprire le pile e di immergerle in soluzione di koh, magari togliendo l'elettrodo di acciaio e inserendoci il filo di nickel, per portare il contatto fuori dalla soluzione. Come chimica però proverei ancora zinco manganese, non il ferro, ed il motivo sarebbe la facilità di replicare l'esperimento: apri una pila, sfli l'elettrodo e metti il filo di nickel e la immergi. Fatto. Ovvio che durerà meno, ma è un test, e come accumulo stagionale potrebbe anche essere interessante, se funziona
p.s. lo scrivo qui , ora non so dove andrebbe: oggi ho fatto delle prove di conducibilità della soluzione usando un elettrodo di alluminio ed uno di ferro e poi di grafite , in NaOH al 10%. Risultato è che cambiando la distanza tra gli elettrodi da 0,5 cm a 5 cm, la corrente che passava cambiava solo del 10% (da 50 a 45 mampere , tensione generata dalla pila circa 1 volt). Probabilmente con KOH sarebbe stato anche meglio. Questo per cercare di capire quanto si disperde in calore x resistenza cella, credevo molto peggio, invece non è tanto. Farò altre prove con il ferro/manganese in KOH
A voi, e ciaux, il gallo già canta !