Fai da te & OffGrid

Scusate, chiedo consigli x batterie al piompo,e se dico qualche ca.....ta non o nessuna esperienza di queste batterie, mi anno regalato un pacco batterie di un traspaler (mi dice il mio amico che quando li anno cambiati anno detto che sono 150A )che erano ferme da qualche mese,come ho detto a Ferrobattuto con altro messaggio qualche settimana fa,se posso recuperarli anche se al 50% x una casa di campagna, oggi li o tirati fuori dalla cassa ma non o trovato nessuna marca o etichetta x avere qualche riferimento x le misure di resistenza si vede sul tappo di rabbocco FAMM, o fatto uma prima misura con tester elemeti sotto i 2 v tranne uno che da 08 v, o fatto rabbocco con distillata e messi sotto carica 24 v 5A vediamo domani se recupero qualcosa ditemi se sbaglio o se e tempo perso??.

Quello da 0,8V sicuramente è andato, o in corto o interrotto. Presumo che perderci tempo sia inutile, ma vedi un po' tu.
Facci sapere come va a finire con la carica. Se effettivamente sono 150Ah 5 A sono un po' pochi, ma forse sono un po' solfatate e poi la corrente potrebbe tendere ad aumentare.
Dovresti dirci quanti elementi sono e che tensione aveva il pacco in origine.
Ho qui un catalogo FAAM, se mi dici le dimensioni degli elementi in cm potrei dirti "approssimativamente" che capacità hanno.

Quanti A consigli ?? inizialmente avevo dato 8A e dopo10 m bollivano un po troppo cosi o abbassato 5A ,gli elementi sono 12 x le misuree gli altri dati non appena sono in loco li comunico Grazie.

Dopo una carica di circa 10 ore fatta ieri con V iniziali19,8v staccati alle ore 17,misurati oggi ore 17 ho trovato 22,19v.la cella che dava 0,8 e salita 1,30v poi 2,60v 2,42v 2,40v 1,94v 2,05v 2,02v 2,o8v 1,96v 2.08v 1,97v 2.89v, domani altra giornata di carica vediamo cosa recupero questi sono le misure delle celle altezza 50 cm larghezza15,5 cm spessore 4,5 cm.

Forse sei stato fortunato e quella cella era solo solfatata. Seguita a caricare con 5A, probabilmente ti ci vorranno molte ore prima di arrivare alla tensione finale, ma è il metodo migliore. Se sono solfatate vedrai che la tensione all'inizio sale e scende per poi cominciare a salire lentamente. Per i 24V nominali la tensione di fine carica dovrebbe aggirarsi almeno per la prima carica intorno 29 o 30V con caricabatterie ancora collegato.
Seguitando a caricare a 5A dovresti prendere note delle ore necessarie per arrivare a quella tensione, poi moltiplicando gli ampere per le ore e moltiplicando per 0.75 ti dovrebbe dare la capacità effettiva residua.

Riattaccati stamattina o aumentato 7 A ma o visto che dopo circa mezzora si e abbassato a 5.5A o messo anche un desolfaratore penso che aiuta un po mi dispiace che non o un caricabatterie da 2v x poter aiutare solo la cella più bassa, con caricabatterie ancora collegato attualmente e 27,5v vado avanti vediamo che succede.

Ferrobattuto no non sono fortunato!!, oggi misurando la cella che dava 0,8v e scesa da 1,3v a 1,0v mentre tutte le altre lentamente salgono, cosa consigli ?? se riuscissi a trovare una'ltra cella anche se di capacita diversa che cosa comporta? .

Per ora ti conviene seguitare a caricare tutto così come sta. In seguito si vedrà cosa potrebbe succedere.
Se una cella è solfatata all'inizio la tensione sale velocemente, poi scende man mano che il solfato sulla superficie delle piastre si scioglie, e poi ricomincia a salire man mano che l'elemento si carica. Questa è la prima ipotesi, la migliore.
Nel caso invece che l'elemento sia corroso e tenda ad andare in corto, dopo qualche alto e basso di tensione finisce che va in corto direttamente e la tensione scende a zero o a valori bassissimi. In quel caso non c'è niente da fare.
Dovendolo sostituire con un elemento differente conviene che sia della stessa capacità, o quantomeno molto simile a quello originale. Diciamo al massimo un 20% di differenza, possibilmente in più.
Poi c'è l'inconveniente che il tuo banco è "usato"...... In realtà non sai la capacità effettiva residua, resta difficile capire che elemento metterci in serie.
Trattandosi di un impianto a 24V nominali la perdita di 2V è piuttosto cospicua, se si fosse trattato di un sistema a 48V con buona probabilità avresti potuto settare tensioni e correnti sul regolatore e andare avanti con 46V, purché l'inverter potesse funzionare adeguatamente anche con quella tensione.

Buongiorno, misurando vedo ancora la cella incriminata che non fa progressi più delle volte la trovo prossima allo 0 (siccome sono curioso lo aperta)dopo averla scaricato o visto le celle abbastanza puliti,quelli che si vedono senza malta/ossidi (non so come si chiama) cera un po di sedimento pulito il tutto e rimontato,nel frattempo visto che mi e arrivato il Rifrattometro o misurato la densita del'acido scaricato ho trovato valori 0 (solo distillata ) ora non so la densità giusta quanto deve essere ,intanto lo messa a 2,80% (misura presa da batteria auto efficiente ma ferma da qualche settimana) mi dite quando deve essere la graduazione giusta e quanto prenderla da cari o da scariche?? grazie
Ferrobattuto mi dici la procedura come scaricare foto?? .

Per caricare le foto devi cliccare sul tasto "rispondi" in basso a sinistra. Si apre una finestra di scrittura, con sotto un tasto con scritto "Allegati", a quel punto si vede un altro tasto con scritto "aggiungi file", se lo premi si apre una finestra che mostra ciò che hai nel tuo computer e da quella puoi inserire il file che preferisci. Le foto non debbono essere molto grandi grandi perché altrimenti non le carica, oppure le ridimensiona il programma del forum e perdono definizione.

Questo e il mio pacco batterie.

Questa e la sincola cella .

Buongiorno da quando o aperto la cella che davo x morta sembra che piano piano sta recuperando, x incollare il coperchio che o aperto che cosa debbo usare?? avevo usato silicone ma sembra che non va.

Prova a vedere se il contenitore è un tipo di plastica che si scioglie con acetone o diluente nitro, basta bagnare uno straccetto e strofinare il contenitore, Se la superficie della plastica si rammollisce un po' puoi usare un collante adatto per PVC o polistirolo, anche del normale Tangit che si usa per incollare i tubi arancioni per gli scarichi.

Buongiorno e da 15 gg che il pacco batt e attaccato al'inverter che lo mantiene in carica massima di 29,8v,ogni 2 gg attacco auto con carichino regolato al minimo 8A,visto che non o molti pannelli il rimanente lo prende dalle batt circa 2,5A x circa 3 ore poi inverter passa a enel perchè la batt arriva alla soglia minima 22v ed inizia la ricarica dal sole, quache gg fa dopo averli staccati x 1 gg o misurato e o visto che la cella che davo x morta si e allinrata alle altre,o visto che consumano uh po di distillata ma credo che e normale,che altro posso fare ?? Grazie.

Sei riuscito ad incollare il coperchio? Il silicone su quelle plastiche non funziona, per cambiare collante devi raschiarlo via molto bene.

Il coperchio quando mi ai suggerito di usare il tangit avevo già fatto altra prova con pistola a caldo prima di pressare plastica con punta la riscaldavo,e sembra che non trasuda (anche se non si vede bene visto che li o rimessi dentro il contenitore in ferro per stare pressati).