Fai da te & OffGrid

Ciao a tutti,

dopo alcuni anni la mia fossa biologica a 3 stadi, si è completamente ostruita, inoltre ha cominciato a perdere liquami
Eppure si trattava di una ottima fossa in fibra di vetro sotterata secondo le istruzioni.

Visto il costo di una nuova e fare venire appsotamente una scavatrice, ho deciso di costruire da me una nuova fossa biologica usando dei normali contenitori per alimenti da 150litri ciascuno.
Visto che in casa siamo solo in 2, mi basterebbe una fossa da 400 litri con 3 stadi, ma visto che melius abundare quam deficere, l' ho fatta da 600 litri con 4 stadi.

qui le foto

Bel lavoretto!
Bhè, immagino che i migliori consigli possa darteli sicuramente Eneo.....

...ma visto che non hai problemi di spazio e di vicini rompiscatole, perchè non hai pensato alla fitodepurazione?

Ciao, Max. Gran bel lavoro, ma se non mi sbaglio è un sistema 100% anaerobico che a basse temperature si bloccherà. Io ci aggiungerei un minicompressore per l'aria di ossidazione, dovrebbe bastare uno da acquario
Guarda in questo pdf c'è tutto. Quoto Maxdef, una bella buca con giacinto d'acqua è già un depuratore, ma d'inverno ?

la fitodepurazione non è ammessa qui in spagna, per lo meno nella zona in cui vivo, in quanto i liquami inquinerebbero velocemente le falde.
il sistema che vedete in foto, non è ancora finito. Ora devo costruire intorno, un muretto in blocchi di cemento bianco, e coibimentare con politerolo ad alta densità, in modo da mantenere una certa temperatura durante l' inverno.
Nei coperchi ho fatto un piccolo forellino per permettere l' uscita dei gas... copiando il sistema della fossa biologica precente.

edit:
dimenticavo.... l'uscita delle acque ossidate, va ad irrigare 3 alberi di fico. Sono piante che si adattano a qualsiasi terreno e qualsiasi tipo di irrigazione, per cui ottimi per assorbire eventuali agenti inquinanti delle falde.

altra cosa...oramai sono 20 giorni che è in funzione.... non si sente il minimo odore.

Per attivare la prima volta la fossa, ho versato un po' di farina nel lavandino di casa, in modo che arrivasse velocemente alla fossa e alimentasse i batteri provenienti dalle nostre feci.

Ultima cosa:
con le fosse biologiche, bisogna evitare tutti i detersivi agressivi, quindi usare solo derivati del sapone di marsiglia, candeggina e perborato.
Nella lavatrice scegliete lavaggi con prelavaggio e nessun risparmio di acqua, in modo da poter usare detersivo liquido basato sul sapone di marsiglia. NON usate detersivi in polvere, altrimenti nel primo stadio della fossa con il tempo si forma una crosta che galleggia e infine blocca lo stadio.

Uno dei vantaggi nell' usare questi bidoni è che in caso di manutenzione, diventa facile operare anche con un semplice bastone, senza paura di fare danni a parte un po' di puzza

edit 2:
il silicone usato per sigillare le giunture e i buchi, non è quello comune. Si tratta di un silicone ad altissima resistenza agli acidi, basici, e attacchi batterici. molto ma molto più resistente alle azioni meccaniche e attacca perfettamente dappertutto anche sotto acqua.
Costa 6 volte più caro, ma con 2 tubi me la sono cavata.... andare a sigillare una pertita di liquami sarebbe stato molto peggio.

I bulloni avrei voluto metterli in nylon o teflon, ma non ne ho trovati del diametro che mi serviva, a meno di non comprarne uno stock, per cui mi sono orientato su comuni bulloni zincati a caldo, da 14mm... prima che si corrorano del tutto passeranno molti, molti anni.

Bravo. E poi ancora bravo. Non hai trascurato il minimo dettaglio, durerà una vita.

bel lavoro max....
hai mai chiamato un auto spurgo o svuotato la fossa settica?

La fossa precedente si era bucata e quindi tutta la melma si era seccata fino ad intasarla.

Questi bidoni invece sono robustissimi e non c' è pericolo che si buchino..... per l'autospurgo invece di chiamarlo e pagare i soliti 100€ per svuotare, ho pensato di comprare una pompa elettrica per fosse biologiche e attivarla ogni tanto per tritare la melma.
E quando la melma raggiunge livelli troppo elevati, vado sotto con la cariola nell' ultimo stadio, con la pompa riempio di melma e la vado a depositare in una piccola fossa sotto ad un ulivo... poi copro di terra e vado avanti altri 6 mesi.

sono alcuni mesi è la fossa è in funzione, cosí oggi quando sono andato a prendere qualche fico dall'albero prima che ci vadano le formiche, ho aperto i vari stadi e ho fatto delle foto... cosí vi mostro la mia ...cacca!!

Stadio 1: Sgrassatore per acque bianche


Stadio 2: ingresso acque nere nel Decantatore


Stadio 3: Digestore 1
Come vedete con solo tre stadi, il digestore si contamina con residui del decantatore.


Stadio 4: Digestore 2
Ed ecco finalmente l'acqua... pulita si fa per dire, ma a parte il fatto che è un po' torbida, si presenta bene.


Da notare la completa assenza di odore.
L'acqua che esce dal 4º stadio (secondo digestore) sta irrigando 2 alberi di fico, con risultati notevoli.

Bisognerebbe fare analizzare l'acqua in uscita per essere sicuri al 100%, ma il fatto che non ci sia nessun odore lascia ben sperare. Forse uno spettroscopio potrebbe esssere utile allo scopo?


ciao
MaX

Bene, lo spettacolo non è dei migliori, ma la funzionalità è evidente.
Senti cosa ne pensa Eneo, è lui il nostro esperto di depuratori.....

Dammi il tuo parere Eneo!!

Ho spazio per altri 2 stadi se serve.

Lavoro splendido, così come il risultato. Mi sai dire quanta acqua esce al giorno ? Se non sbaglio siete 2 persone, ma ogni tanto avete ospiti ? Certo che più bidoni ci siano, meglio funziona e c'è margine per eventuali "picchi". Ad avere anche solo un misero Savonius dedicato a pompare aria con una membrana, il rendimento del tuo depuratore sarebbe ben differente.

in effetto stavo leggendo ieri che nei grosi depuratori per acque urbane, l' ultimo stadio viene svolto con batteri aerobici, cioè che consumano ossigeno. Ma per funzionare bene hanno bisogno di molto ossigeno, per cui gle lo si pompa dentro come se fosse un acquario.

Magari con il tempo potrei farlo e dedicare un piccolo pannello fotovoltaico per questo lavoro. Bisogna vedere peró se i batteri sopravvivono in inverno o se c' è una settimana di nuvolo.
Per il vento da me non va bene la savonius perché in estate il vento è quasi inesistente, mentre in inverno tira da matti. Nel mio caso molto meglio il fotovoltaico.... il sole non tradisce

Appunto per questo ti chiedevo se hai idea di quanti litri/giorno escano dal depuratore. Perchè se è poca roba, ed hai abbastanza dislivello tra il punto dove esce ed il punto dove verrà usata o raccolta, puoi farla scorrere goccia a goccia all'aperto, in modo che si ossidi all'aria e magari di giorno, così ci sono anche gli UV.

non saprei, ma penso almeno un 100litri al giorno tra nere e bianche.
CMQ attualente il tubo che esce e va ad irrigare 2 fichi 6 metri più in la, e l' erba è sempre estremamente alta... forse dovrei seminare qualche tipo di erba piú bassa. Magari qeusto inverno gli do un pio di volte il diserbante per eliminare la gramigna, e poi gli semino qualche atra varietà ... più maneggevole

Magari un giorno gli aggiungo un secondo digestore aerobico solare, e poi la pompo in un altgro contenitore più in su in modo da poterla usare nell' orto... putroppo il dislivello è al contrario e ci sono almeno 4 mt in salita.

Se scorri in alto, nel messaggio che ho postato il 27 aprile c'è un pdf. A pag. 53 c'è la vasca con "soffiante" ed a pag. 56 c'è la "soffiante" ovvero un ridicolo compressorino a membrana da 43 watt, che invece di spendere la cifra folle che chiedono loro, basta che vai da Emmaus e con 10 € ti comperi un inalatore, hai presente quando uno ha la sinusite, l'ampollina di vetro dove si mette la medicina ed il compressorino che spinge aria nell'ampollina ( ma quanti "ini") bene, il compressorino dell'inalatore è identico a quello che vedi a pag.56 e di sicuro ti ritrovi con l'acqua di uscita limpida. Ma chi te lo fa fare ??? Se hai spazio metti altri due bidoni, ma sopratutto lavora i tappi e mettici del vetro, che gli ultravioletti sono gratuiti

max io lascerei cosi, le cose semplici sono sempre le migliori. ho visto impianti vecchi funzionare bene con il sistema a vasca imhoff e sedimentatore fanghi del tipo statico che necessitavano di poca manutenzione e di pochissima energia elettrica, aspetterei l'arrivo dell'inverno in estate il caldo aiuta parecchio....la mancanza di odori non saprei se e' un bene o un male, ma almeno un po' di puzza dovrebbe essere normale sintomo che i batteri stanno lavorando....
il digestore digerisce i fanghi provenienti dal decantatore e qui non si puo' parlare di un vero e' proprio processo di depurazione, ma va bene cosi funziona nella sua semplicita'.
io al massimo farei due cose per migliorare il processo, nella seconda vasca quella di decantazione metterei un deflettore o qualcosa che blocchi i surnatanti o materiali galleggianti e impedire l'afflusso di questi verso la terza vaschetta, per ultimo aumenterei il volume della vasca di decantazione, aumenterei il tempo di sedimentazione per permettere ai sedimenti di precipitare e di conseguenza aumentare la chiarificazione dell'acqua...

grazie eneo per i consigli. Metteró sicuramente un deflettore: non mi aspettavo che ... la massa galleggiante... arrivasse nel primo digestore.

per l' inverno ho pensato di costruire attorno un muro in blocchi di cemento e coibimentare con polistrolo ad alta densità da 5cm di spessore. E sopra altro politerolo, coperchio in legno e tettoia ondulata in vetroresina.
Credo dovrebbe essere sufficiente per mantenere vivi i batteri, considerando che in pieno inverno è normale arrivare con le massime attorno ai 20º e le minime sopra i +5º... tranne annate particolarmente fredde ovviamente.

Per la puzza, mia moglie mi ha detto che aprendo le varie sezioni, qualche cosa si sente, ma molto molto meno che quando apri un tombino delle fognature di città.... io non sento niente, ma lei ha l' olfatto migliore del mio

Siamo in 2 e le visite di amici e parenti sono molto molto rare, quindi penso che sia sufficiente almento per ora.

Stavo leggendo circa la vasca imhoff e la rete di dispersione per subirrigazione... praticamente le misure del tubo di dispersione variano in base al numero di unità EA o EF (leggasi "numero di sederi che vanno in bagno" :sich:) e il tipo di terreno. E al massimo si arriva a 10 mt per ...unità EA... quindi noi 2, volendo fare la subirrigazione dovremmo mettere un tubo di 20 mt forato, e interrato ad 1 mt.
giusto?

ciao
MaX

Bellissimo progetto!
per me molto illuminante,
dopo essermi fatto una "cultura" tra negozi e forniture edili locali, dove assolutamente ti consigliano la Imhoff da 800 € altrimenti non fai niente!,
ho deciso di fare da solo ed usare il più possibile (come sempre) materiale di recupero.

Lo spazio ce l'ho, visto che sotto la baita ho una bella sassaia inutilizzata.

Penso che prenderò il tuo progetto ad esempio, magari modificando qualcosina secondo l'idea che mi sono fatto guardando in giro per vari siti:

4 stadii come i tuoi, ma con queste sostanziali differenze :
il primo, quello di Decantazione, sarà grande il doppio degli altri, direi 400 litri minimo,
il secondo farà da Digestore, circa 200 litri
il terzo farà da Chiarificatore, circa 200 litri
il quarto farà da Degrassatore per gli scarichi di acque grigie da cucina e bagno, circa 200 litri e riceverà anche lo scarico del Chiarificatore.

il tutto poi andrà a finire nella vasca per la Fitodepurazione a flusso orizzontale sommerso,
La vasca avrà una dimensione minima di 2 metri per 6, profonda almeno 80 cm, riempita di sabbia grossolana e piantumata con Cannuccia di Palude.

All'uscita da questa vasca l'acqua andrà a subirrigare un piccolo terrazzamento che userò come orto sinergico secondario.

Il progetto sarebbe grosso modo dimensionato per una famiglia di 4 persone sempre presenti.

Al momento è solo a stadio di progetto,
ma dovrò presto metterlo in cantiere e sperare che in Comune me la mandino buona.

Ottimo progetto il tuo. Io l' ho fatto con dei bidoni che avevo li e che mi davano fastidio... eppoi siamo solo in 2.

Se puoi metti disegni e foto