1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

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mac-giver
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da mac-giver » 23 gen 2015, 20:53

raga.. ma la nostalgia di che?.. veramente vorreste avere una macchina del tempo e tornare indietro? :o:

per me sarebbe un incubo :blink:
Chi sa fare, sa capire.

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Arex
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da Arex » 24 gen 2015, 0:32

abete bianco ha scritto:Chiedo scusa a tutto il forum , ma sopratutto a corvo,
non volevo certamente offendere corvo e spero proprio non si sia offeso,
forse ho dato troppa confidenza, certamente sbagliando,
mi sono sentito troppo di "Famiglia ", certamente sbaglindo,
troppo coinvolto, certamente sbagliando
Sono passato per pallonaro, pur non avendo merito.
Fa niente vorrà dire che starò alla finestra.
ciao a tutti e soppratutto a corvo non volevo offendere nessuno ,


Ma nooooo .... non essere così severo con te stesso ... credo che corvo non se la prenderà, sopratutto dopo aver letto il tuo post ... sono quasi pentito di averti scritto il precedente post
(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_

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maxlinux2000
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da maxlinux2000 » 24 gen 2015, 11:18

l' ideale sarebbe avere il meglio delle 2 epoche... tecnologia moderna, e il sensazione di benessere dell' epoca.
CMQ entrambe le epoche sono pessime, in quanto quello che manca davvero, non è la tecnologia, ne il benessere economico.
Purtroppo sono molti secoli che non riusciamo ad alzare la testa e le nostre famiglie vengono distrutte,

io rinuncerei volentieri a tutta questa nostra tecnologia e progresso attuale, per stare a tavola con i miei famigliari tutti sorridenti e felici davvero... non euforici, felici.

Del resto quello che noi chiamiamo progresso, tra pochissimi anni, sará obsoleto... e quindi? a che serve corrergli dietro con il fiatone?
Dal punto di vista sociale poi il progresso fa acqua da tutte le parti... se risolvono un problema è sempre mettendigli un cerotto e mai curare la malattia.
I progressisti in generale, sono molto bravi a detectare i problemi, ma poi le soluzioni proposte sono pessime e contro la popolazione stessa che dicono di difendere (a parole).

i conservatori, invece non vogliono vedere i problemi, e quando li risolvono è solo per clamore popolare.
Le loro soluzioni sono leggermente migliori di quelle dei progressisti, ma sono ben lungi da essere poco migliori di un cerotto sulla ferita infettata.

insomma... oggi voglio offendere tutti :)
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Arabongolo
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da Arabongolo » 24 gen 2015, 21:37

Etica ed umanità, semplicemente con quelle si vivrebbe bene. Non è il progresso a uccidere, distruggere o rovinare le famiglie. Prima delle bombe, ci si uccideva coi fucili. Prima dei fucili, con le armi da taglio. Prima ancora, coi bastoni. E prima dei bastoni, con le pietre. Prima delle pietre, a mani nude.
Basterebbe sfruttare al meglio le conoscenze, applicarle eticamente, per vivere meglio. Il problema sono gli individui avidi e prepotenti, che vogliono dominare su tutto e tutti, a tutti i costi. E ci son sempre stati, a prescindere dall'epoca e dalla tecnologia. Il consumismo sfrenato è poi stato pubblicizzato da costoro, in modo da divenire sempre più ricchi a spese dei poveracci che gli danno retta.
Questo è il mio punto di vista.
Saluti!
Chi non risica, non rosica! Chi non compra e non vende, non sale e non scende!
L'acqua... fa ruggine!
Ah, dimenticavo : "Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato, nella mia proprietà, per studio e/o hobby"

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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da corvo50 » 27 gen 2015, 21:12

non mi offendo per il cornacchia..ci mancherebbe per così poco :D
bravo arabongolo hai centrato il problema,ma io la metterei in termini molto più semplici:ho diviso gli uomini in 2 categorie:quelli che lavorano sodo e non hanno schifo di farlo,e quelli che vogliono campare mangiando sopra al lavoro fatto dai primi,arricchendosi pure.ora se usate questo metro per valutare qualsiasi cosa,tutto diventa mooooolto più chiaro,la politica,l'economia,la religione,le guerre,il lavoro stesso.visto che quelli che amano il lavoro,sono pochi,và da sé che tutti gli altri sono dei delinquenti....e se prendono il soppravvento..se ne và tutto a rotoli
quando incontrerai qualcuno che pensa di sapere tutto,non avere dubbi:costui è un imbecille(Confucio)

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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da abete bianco » 28 gen 2015, 14:51

Fiuuuu . grazie Corvo
Arex tu fai solo il tuo "lavoro"

Io tornerei indietro
[b]se dai un pesce ad un uomo, lo sfamerai per un giorno,
se insegni ad un uomo a pescare lo sfamerai per tutta la vita[font=French Script MT][highlight=#ffbf80][/highlight][/font]

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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da maxlinux2000 » 4 feb 2015, 19:15

[BBvideo 640,480]http://youtu.be/Y8KgzSgITgY[/BBvideo]

allora... quando cominciamo ad usare una moneta alternativa all' euro e al dollaro? mi sa che dobbiamo davvero usare i bitcoins
Cogito, ergo NO SUV !!

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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da corvo50 » 4 feb 2015, 20:11

scusa max...ma non ho mai sentito tanta confusione tutta insieme come in questo video.se è vero che la bce ti dà 100 e te lo tassa..non ti riporta via tutto ,ma solo la percentuale di tasse..o no?? i giochi fatti sulla cartamoneta..non portano da nessuna parte,ci guadagni prima e lo riperdi poi. un esempio ???quando l'italia stampava le lire ,perché i soldi non bastavano per mantenere il baraccone statale,svalutava la moneta,derubando i risparmiatori che nel frattempo non avevano fatto in tempo a spenderli. si ma così esportiamo più facilmente,col cavolo..durava pochi mesi,il tempo di permettere agli italiani di rialzare i prezzi di vendita,con la conseguenza però..che quello che acquistavamo all'estero ci costava di più.ora che l'italia ,non puo più fare questo giochetto assurdo,si trova in difficoltà.allora è colpa della merkel.è colpa della bce,è colpa dell'euro..nessuno dice che abbiamo continuato ad elargire e a spendere,molto aldilà delle reali possibiltà che consentiva la nostra economia,da 40 anni in qua..è più che evidente che in una famiglia dove si pende più di quello che si guadagna,prima o poi i debiti ti strozzano,ma in tal caso non si puo dire come stanno le cose..è più facile dire cancelliamo il debito,come vorrebbe fare la grecia adesso..comodo eh ??? banda di fannulloni incapaci e ladri,banche comprese.....se non comandi più a casa tua,è perché ti sei fatto prestare una valanga di soldi dagli altri,ora finchè non li avrai restituiti,questi ALTRI..avranno tutti i diritti di dirti cosa puoi fare e cosa no..la sovranità nazionale l'abbiamo persa in questo modo,vendendoci la casa,la bce non centra nulla..saremmo allo stesso punto anche con la lira,se non addirittura peggio :angry:
una cosa di cui nessuno parla: quello che insieme ad altro andava tenuto sotto controllo era : quanto importiamo ? quanto esportiamo ? il conto deve sempre essere in attivo a favore dell'esportazione,altrimenti ,in caso contrario ci si impoverisce....ma qui silenzio di tomba da anni..vorrei prorpio vedere i conti come stanno e come stavano..ci sarebbe da fucilare qualcuno..ve lo assicuro
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maxlinux2000
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da maxlinux2000 » 4 feb 2015, 21:02

no. intendiamoci, io non intendo dire che bisogna uscire dall'euro... al limite possiamo recriminare su perché ci siamo entrati... ma oramai ci siamo e ci restiamo per un bel pezzo.

Peró è chiaro che non possiamo continuare a lungo in questo modo. Per quello propongo che gli scambi tra cittadini, siano fuori dall'euro.
In questo modo si elude l' iva (eludere non è reato...a meno che non siano cambiate le cose in italia..in peggio)
Si sta anche a riparo dalla svalutazione, e si abbassano le tasse da pagare.

Secondo punto: Le tasse vanno pagate, ma è legittimo cercare di pagarne il meno possibile.
PEr cui se io con le mie trasizioni faccio un guro di affari di 100.000€ annui poi devo pagare le tasse su quei centomila euro.
Ma se l' anno dopo usassi altri modi alternativi all'euro, il mio giro di affari, scenderebbe e le tasse di conseguenza.
Tutto ciò sembra che sia "pagare in nero"?
No.. non si paga in nero, semplicemente non si usano gli euro.

Quello che serve è trovare un modo legale per ottenre questa elusione.

cosí a caldo... una cooperativa di consumatori, va a fare gli acquisti collettivi.... ma puó benissimo andare a comrpare le patate direttamente dal contadino, e pagarlo in ...cipolle e formaggio, oppure di gettoni (o lingottini) in argento.
Il contadino ovviamente non più vendere tutto il suo raccolto a cambio di argento o cipolle, in quanto deve pagare le tasse in euro, ma se ne vende la metà, in eruo e l'altra metà in argento e cipolle?
Succede che paga le tasse solo nella metà in euro.
Qualcuno potrá obbiettare che e come vendere in nero, peró non è vero. Perché si tratta di uno scambio di beni.
Se per esempio io stasera venissi a mangiare a casa tua, e ti porto una mia torta di mele e alcune bottiglie di vino fatto da me?
Non starei facendo un delitto fiscale?
E si, perché la torta non l' ho comprata al supermecato (la farina si, ma l' iva è talmente bassa...).. le uova sono delle mie galline e quindi non hanno pagato l' iva. Il burro me lo ha dato il mio vicino che ha le mucche a cambio di un lavoretto cheg li ho fatto, e quindi anche li non si paga l'iva. Infine il vino è quello della mia vigna... e l' iva non fa buon vino.

E tucommetteresti un reato ad accettare la mia torta e il mio vino? No ovviamente. E io sono contento di venire stasera a mangiare casa tua, perché mi fai le taglietalle all'uovo alla carbonara, fatte con le uova delle tue galline, e la pancetta che hai avuto dal tuo vicino che alleva qualche maiale.

andiamo quindi tutti in carcere? Eppure li lo stato ha perso un sacco di soldi nell' iva.
Ecco, ora immagina che ci mettiamo daccordo su una scala maggiore. Cosa succede? che ci mettono tutti in carcere?
Non credo, perché i carabinieri sarebbero i primi ad usare questo mezzo.

Capisco che l' uso del denaro è molto più semplice.... ma abbiamo voluto l' euro? bene, ora ci tocca tornare al baratto, oppure usare gettoni o lingottini in argento.

Qeullo che servirebbe è una tabella condivisa in cui si stabilisce il prezzo in argento di ogni bene.
Forse si potrebbe usare le tabelle medioevali.... no, all'epoca non conoscevano la svalutazione... è venuta fuori dopo la scoperta del denaro fiduciario. Prima gli stati non potevano indebitarsi oltre a quello che avevano in cassa.

cmq non dico che la soluzione che propongo io sia l'unica e la migliore, faccio solo notare che:

La via politica non funziona, perché chiunque di noi appena arriva al governo è già corrotto.
La via populista non funziona perché fa venire su le dittature

A mio parere l' unica via è quella di ridurre in buona parte l' uso dell' euro.

Tra l'altro si obbliga i nostri amatissimi politici a ridurre gli sprechi, perché ad ogni aumento di tasse, corrisponderà una riduzione degli euro circolanti.

Infine c' è anche da dire che le tasse sono troppo alte. Vi ricordate da scuola quando vi dicevano che i nostri antenati dovevano pagare "la decima"... e poverini... erano rovinati e costretti alla povertà?

Bene, i poveri siamo noi, perché "la decima" equivale al 10%. Praticamente se una persona riceve 1000€, ne deve pagare 100€ di tasse... ma con quello ha finito.
Che percentuale pagate in italia? il 60? il 70%?

meditate gente...
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da corvo50 » 4 feb 2015, 21:53

beh..in parte condivido max......morale.per evitare che si mangino tutta la torta e che si scannino per averla,bisogna toglierla dalle loro mani...ma è impossibile..si inventano una tassa ogni giorno.su questo forum non dovremmo fare politica,ma occuparsi di economia..non puo che diventare politica...economica magari, ma pur sempre politica.comunque,i nostri "cervelloni" vanno dicendo che il rigore ha bloccato l'economia,ma cosa contavano di fare: continuare a fare debiti ??ha beh..se la linea di condotta è questa..ci aspetta un bel futuro.....
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Re: 1965 quando si stava meglio..ma si stava meglio di oggi?

Messaggio da jpquattro » 4 feb 2015, 22:34

Io nel 1965 avevo 17 anni... stavo mooooooooolto meglio di ora! :D :D :D

Paolo

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