variare i giri

Moderatore: Ferrobattuto

Avatar utente
gigi75
Messaggi: 219
Iscritto il: 5 gen 2014, 15:16

Re: variare i giri

Messaggio da gigi75 » 16 lug 2019, 22:50

Arex ha scritto:
15 lug 2019, 23:53
Ooooooo gigi75... Sei del '75 o hai 75 anni?
Porca miseria ti ho scritto sopra che con inverter puoi ridurre al massimo del 30%.
Vale a dire che se è un 1400 giri puoi scendere fino a 1000giri. Puoi scendere anche fino a 700 ma non per lunghi periodi. Ovvero per qualche minuto non ci son grossi problemi... Per più tempo a tuo rischio e pericolo.
Sta di fatto che tu avresti bisogno di scendere i giri motore a 200, il che non è possibile farlo con la sola elettronica.
Quanti kw ha questo benedetto motore?
1,02 kw

Avatar utente
PierGSi
Messaggi: 147
Iscritto il: 7 mar 2018, 7:58

Re: variare i giri

Messaggio da PierGSi » 17 lug 2019, 0:12

Come ti hanno giustamente consigliato (ma, a quanto pare è servito a poco), la soluzione più ragionevole è adottare il riduttore meccanico. Un doppio stadio a pulegge, aggiungendo un albero intermedio supportato da una coppia di cuscinetti, potrebbe essere il ragionevole compromesso, avendo le abilità per realizzarlo.
Rapporto totale di riduzione = prodotto dei due singoli.

Oppure, prova a prendere l'inverter conscio del fatto che un inverter trifase con ingresso monofase 230V in genere ti fornisce in uscita 230V trifase e non 400.
Il motore deve quindi essere idoneo (connessione triangolo 230V, a meno che l'inverter abbia la curva V/F modellabile ). Per operare a velocità così ridotte, va tassativamente servoventilato e monitorato nelle temperature interne.
La coppia rimarrà quella nominale MENO le perdite pertanto, un motore da 1 kW che ruota ad 1/7 della velocità erogherà QUASI la stessa coppia ma 1/7 della potenza . Ovvero, 0.14 kW.
Ciao,
Pier.
www.piergm.com

Avatar utente
gigi75
Messaggi: 219
Iscritto il: 5 gen 2014, 15:16

Re: variare i giri

Messaggio da gigi75 » 21 lug 2019, 13:59

Arex ha scritto:
25 giu 2019, 12:25
No, è impossibile. Dovresti cambiarle entrambe e comunque si tratta di una riduzione notevole da fare a cinghie. Se lo trovi fai prima con un riduttore 1/7. Per farlo a cinghie ti serve un pignone da 50mm e una corona da 350mm.
Oppure un pignone da 60mm e una corona da 420mm oltre a quello che già hai.
Se vuoi sostituire le esistenti devi montare un pignone da 60mm e una corona da 840mm. Direi che ti conviene un riduttore.
se sostituisco le esistenti con un pignone da 50mm e una da 500mm e metto un riduttore di giri https://www.amazon.it/SODIAL-regolatore ... way&sr=8-1
cosa succede secondo te?

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: variare i giri

Messaggio da Ferrobattuto » 21 lug 2019, 21:02

Attualmente hai una puleggia da 7cm e una da 14cm, perciò hai una riduzione di 1/2. Mettendo quella più piccola sa 5cm e quella più grande da 50cm effettui una riduzione di 1/10.
Se prima avevi 70 g/min, ora avresti 14 giri al minuto circa.
Quello dell'ultimo link che hai messo è di nuovo il solito dimmer per motori a spazzole.
Come si fa a farti capire che quei cosi li per i motori ad induzione NON sono adatti?
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
gigi75
Messaggi: 219
Iscritto il: 5 gen 2014, 15:16

Re: variare i giri

Messaggio da gigi75 » 22 lug 2019, 12:56

1.10 è un giro che potrebbe fare al caso mio ....Il dimmer semmai brucio la schedina

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: variare i giri

Messaggio da Ferrobattuto » 22 lug 2019, 13:31

gigi75 ha scritto:
22 lug 2019, 12:56
....Il dimmer semmai brucio la schedina.
Fai come ti pare, ma poi non dare colpe di ciò che può succedere al nostro forum.
Questa discussione sta diventando sterile: noi ti si spiega quello che si può fare e tu seguiti ad insistere su come vuoi fare tu.
Se seguita così credo che la chiuderò, e probabilmente poi la cancello.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
gigi75
Messaggi: 219
Iscritto il: 5 gen 2014, 15:16

Re: variare i giri

Messaggio da gigi75 » 23 lug 2019, 7:36

Ho trovato un motore a 230v di fabbricazione gia monofase...cambio l'esistente poi con riduttore è inverter credo sia più facile il tutto....
Chiedo umilmente scusa per tutte queste domande..ferrobattuto non cancellare mi serve per rileggere

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: variare i giri

Messaggio da Ferrobattuto » 23 lug 2019, 9:59

Va bene, vediamo cosa ne esce fuori.
Metti il nuovo montaggio e qualche foto
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
gigi75
Messaggi: 219
Iscritto il: 5 gen 2014, 15:16

Re: variare i giri

Messaggio da gigi75 » 15 ott 2019, 21:30

chi mi aiuta a tradurre questa targhetta??
Allegati
Cattura.PNG
Cattura.PNG (320.54 KiB) Visto 7715 volte

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: variare i giri

Messaggio da Ferrobattuto » 16 ott 2019, 13:49

La targa è scritta in italiano (il motore è made in Italy), non c'è bisogno di tradurla.
È un normalissimo motore trifase. Se lo colleghi a triangolo funziona a 230V, se invece lo colleghi a stella funziona a 400V.
Niente di trascendetale. Se stai in Italia hai la rete a 50Hz, per cui delle due scritte sotto a 60Hz non te ne importa niente......
Se ti piace il fai-da-te devi imparare a documentarti un po', e a spremerti le meningi.
In rete si trovano un sacco di tutorial che spiegano come collegare i motori elettrici, sia trifasi che non, e c'è anche un sacco di documentazione tecnica divulgativa da potersi scaricare e leggere.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
jpquattro
Moderatore
Messaggi: 1339
Iscritto il: 26 gen 2015, 20:50

Re: variare i giri

Messaggio da jpquattro » 16 ott 2019, 19:58

Mi sa che è meglio ricominciare da capo...
Quello che ho capito io. Il macchinario ha un motore trifase adattato a monofase e il numero di giri è troppo elevato.
Comunque ci sono cose che non sappiamo, se il motore montato non è il suo ha il numero di giri previsto per il macchinario? Un motore a due poli gira a 3000 giri, uno a 4 poli a 1500 uno a 8 750 e così via.
Il motore riadattato a monofase con i condensatori, perde coppia di spunto e potenza
Essendo un motore a campo rotante e non a spazzole (come quello del trapano per capirci) non è possibile usare un riduttore di tensione.
Si può usare un inverter per generare una tensione alternata a frequenza più bassa, ma con i limiti già detti, massima riduzione 30% o giù di li... però se uno mette l'inverter conviene buttar via i condensatori e usare un inverter che generi trifase, si guadagnerebbe molto in potenza e in spunto del motore...
Insomma si potrebbe capire meglio quale è il problema? che motore montava in origine il macchinario, di che potenza quanti giri?
Devi ridurre i giri perché con il motore nuovo va troppo forte a vuoto e poi sotto sforzo si ferma?

Paolo

Avatar utente
jpquattro
Moderatore
Messaggi: 1339
Iscritto il: 26 gen 2015, 20:50

Re: variare i giri

Messaggio da jpquattro » 16 ott 2019, 20:05

C'è una differenza sostanziale fra motori monofase e trifase: i primi hanno pochissimo spunto alla partenza e pochissima coppia a basso numero di giri, i trifase invece hanno più spunto e più coppia e questo sul funzionamento dei macchinari fa molta differenza...

Paolo

P.S. la targhetta è di un motore a 4 poli (fa 1360 giri)

P.P.S. qui trovi gli inverter trifase:
https://www.ebay.it/sch/i.html?_from=R4 ... e&_sacat=0

Avatar utente
Barabba
Messaggi: 171
Iscritto il: 23 ott 2019, 20:48
Località: Istria

Re: variare i giri

Messaggio da Barabba » 17 nov 2019, 11:51

leggendo questi post ho capito che esistono anche inverter variatori di frequenza per motori asincroni monofase... li ho cercati sull'oracolo e ne sono rimasto piacevmente sorpreso... penso di poter giocare un bel po con questi...
per la domanda in questione sulla variazione di giri tramitre inverter, io uso da anni un motore da 2,5hp sul ventilabro per pulire i cereali, il motore è collegato tramite pulegge 1-1 al meccanismo del ventilabro (buratto, svecciatoio trebbion) e vario i giri in base alle differenti sementi... devo dire che vario tra 7 e 15 hz...quindi molto al di sotto dei 50 Hz, e il motore lavora egregiamente e non scalda (nonstante lo usi in luglio... e lavora per ore a cicli di 15 minuti di lavoro e 5 di pausa (per scaricare il grano), quindi se la potenza richiesta dall'attrezzo (che ancora non sappiamo cos'è) non è eccessiva, io proporrei un motore da 3hp trifase ma di qualità, contro l' 1,5 originale, e semplicemnte l'inverter frequenziatore...magari aggiungere un ventilatorino per raffreddare ulteriormente il motore in caso serva....
Meglio una torta in tanti che una m-rda da soli

Rispondi

Torna a “Generale”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 74 ospiti