Manutenzione serramenti in legno
Inviato: 26 lug 2015, 19:16
Nonostante il Pvc abbia fatto dei passi da gigante in termini di affidabilità ma anche di bellezza si può comunque affermare che per chi vuole risparmiare dei soldi o comunque arrangiarsi con il faidate non sia una strada facilmente percorribile.
Uno scuro in legno con pochi attrezzi è realizzabile, uno in pvc? Direi di no ...
Dopo questo breve ragionamento passiamo a descrivere il lavoro che sto facendo in questi giorni.
Voglio farvi vedere come ho fatto a ripristinare/rinnovare i serramenti di mia madre, nella fattispecie gli scuri in legno, rovinati da anni di intemperie e dalla mancanza di manutenzione. Anche per quanto riguarda i protettivi per legno (impregnanti, vernici, cere ecc) si sono fatti dei passi avanti ... tuttavia a mio sapere nonostante si parli di anni e anni di durata (alcune vernici di marche conosciute e costose danno parecchi anni di durata dei loro prodotti) non mi risulta che si possa stare più di un paio d'anni prima di dare almeno una rinfrescata ai serramenti ... pena iniziano a scrostarsi e poi è inevitabile quanto segue.
Dopo 5/6 anni di intemperie la situazione si presentava così
Da notare anche come le tavole si siano deformate
A questo punto, procuriamoci dei buoni cavalletti e iniziamo con lo smontare la ferramenta e prepariamoci a portata di mano gli attrezzi, nel mio caso sono due levigatrici, una a nastro e una orbitale.
La nastro
L'orbitale
Ho utilizzato nastri di cartavetro per il carroarmato grana 40 e grana 100. per la orbitale cartavetro grana 100 e grana 150.
Teniamoci vicino la canna del compressore o un buon aspiratore, abbiamo bisogno di pulire spesso le superfici per vedere il lavoro che stiamo facendo e il risultato.
Iniziando con la "nastro" con grana 40 si sgrossa in prima passata perpendicolarmente al senso della venatura, una seconda passata nel senso della venatura per eliminare le strisciate e iniziare una prima levigatura. Si monta poi sulla "nastro" la carta vetro da 100, levigando nel senso della venatura fino a che i solchi lasciati dalla grana più grossa siano eliminati e non ci siano ancora macchie più scure nel legno.
A questo punto monteremo sulla orbitale la carta grana 100 e ripeteremo l'operazione di cui sopra fino a che non scompariranno completamente le righe longitudinali lasciate dalla nastro. A finire procederemo con la orbitale con grana 150 per lisciare quanto più possibile in modo uniforme le assi dei nostri scuri... per ogni scanso e giunzione tra le assi che compongono lo scuro utilizzeremo un pezzettino di asse lungo circa venti cm al quale avvolgeremo attorno la cartavetro, con lo spigolo dello stesso procederemo a sbiancare ogni angolo (prima con la carta grana grossa e poi con quella fine ... stesso procedimento che con la orbitale però inizieremo da una grana di 50.)
Il risultato dopo la carteggiatura dovrebbe essere simile a questo.
Preparate le superfici è ora di passare alla verniciatura, tra l'altro io il legno in questo caso lo vernicio a pennello.
Ho utilizzato prodotti a base di acqua e questi serramenti li ho trattati in questa maniera:
1) La prima mano con impregnante all'acqua (tinta) color noce antico
2) Tre mani di finitura all'acqua color castagno.
Tra una mano e l'altra bisogna aspettare la completa asciugatura. Con il caldo di questi giorni non è consigliabile mettere ad asciugare al sole... meglio l'ombra in modo che la vernice abbia tempo di penetrare e asciugare lentamente. Aspetto solitamente almeno 12 ore tra una mano di pittura e l'altra. Attenzione: le pennellate vanno date nel senso della venatura prestando attenzione a dare la stessa quantità per tutta la superficie (c'è da esser veloci e quando avete finito tirate il pennello quasi asciutto su ogni asse partendo dall'inizio della stessa fino alla fine.)
Dopo la prima mano di impregnante (tinta).
Salto qualche foto ... dato le altre 3 mani di finitura e lasciato asciugare il tutto per bene possiamo rimontare la ferramenta (io l'ho carteggiata e poi con bomboletta di smalto sintetico nero l'ho ripassata)
Il risultato finale
Beh, c'è da sudare ma ne vale la pena no?
Un saluto
Arex
Uno scuro in legno con pochi attrezzi è realizzabile, uno in pvc? Direi di no ...
Dopo questo breve ragionamento passiamo a descrivere il lavoro che sto facendo in questi giorni.
Voglio farvi vedere come ho fatto a ripristinare/rinnovare i serramenti di mia madre, nella fattispecie gli scuri in legno, rovinati da anni di intemperie e dalla mancanza di manutenzione. Anche per quanto riguarda i protettivi per legno (impregnanti, vernici, cere ecc) si sono fatti dei passi avanti ... tuttavia a mio sapere nonostante si parli di anni e anni di durata (alcune vernici di marche conosciute e costose danno parecchi anni di durata dei loro prodotti) non mi risulta che si possa stare più di un paio d'anni prima di dare almeno una rinfrescata ai serramenti ... pena iniziano a scrostarsi e poi è inevitabile quanto segue.
Dopo 5/6 anni di intemperie la situazione si presentava così
Da notare anche come le tavole si siano deformate
A questo punto, procuriamoci dei buoni cavalletti e iniziamo con lo smontare la ferramenta e prepariamoci a portata di mano gli attrezzi, nel mio caso sono due levigatrici, una a nastro e una orbitale.
La nastro
L'orbitale
Ho utilizzato nastri di cartavetro per il carroarmato grana 40 e grana 100. per la orbitale cartavetro grana 100 e grana 150.
Teniamoci vicino la canna del compressore o un buon aspiratore, abbiamo bisogno di pulire spesso le superfici per vedere il lavoro che stiamo facendo e il risultato.
Iniziando con la "nastro" con grana 40 si sgrossa in prima passata perpendicolarmente al senso della venatura, una seconda passata nel senso della venatura per eliminare le strisciate e iniziare una prima levigatura. Si monta poi sulla "nastro" la carta vetro da 100, levigando nel senso della venatura fino a che i solchi lasciati dalla grana più grossa siano eliminati e non ci siano ancora macchie più scure nel legno.
A questo punto monteremo sulla orbitale la carta grana 100 e ripeteremo l'operazione di cui sopra fino a che non scompariranno completamente le righe longitudinali lasciate dalla nastro. A finire procederemo con la orbitale con grana 150 per lisciare quanto più possibile in modo uniforme le assi dei nostri scuri... per ogni scanso e giunzione tra le assi che compongono lo scuro utilizzeremo un pezzettino di asse lungo circa venti cm al quale avvolgeremo attorno la cartavetro, con lo spigolo dello stesso procederemo a sbiancare ogni angolo (prima con la carta grana grossa e poi con quella fine ... stesso procedimento che con la orbitale però inizieremo da una grana di 50.)
Il risultato dopo la carteggiatura dovrebbe essere simile a questo.
Preparate le superfici è ora di passare alla verniciatura, tra l'altro io il legno in questo caso lo vernicio a pennello.
Ho utilizzato prodotti a base di acqua e questi serramenti li ho trattati in questa maniera:
1) La prima mano con impregnante all'acqua (tinta) color noce antico
2) Tre mani di finitura all'acqua color castagno.
Tra una mano e l'altra bisogna aspettare la completa asciugatura. Con il caldo di questi giorni non è consigliabile mettere ad asciugare al sole... meglio l'ombra in modo che la vernice abbia tempo di penetrare e asciugare lentamente. Aspetto solitamente almeno 12 ore tra una mano di pittura e l'altra. Attenzione: le pennellate vanno date nel senso della venatura prestando attenzione a dare la stessa quantità per tutta la superficie (c'è da esser veloci e quando avete finito tirate il pennello quasi asciutto su ogni asse partendo dall'inizio della stessa fino alla fine.)
Dopo la prima mano di impregnante (tinta).
Salto qualche foto ... dato le altre 3 mani di finitura e lasciato asciugare il tutto per bene possiamo rimontare la ferramenta (io l'ho carteggiata e poi con bomboletta di smalto sintetico nero l'ho ripassata)
Il risultato finale
Beh, c'è da sudare ma ne vale la pena no?
Un saluto
Arex