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Re: Nissan Leaf

Inviato: 28 feb 2019, 10:05
da maxlinux2000
si, ma diamo pure per buona che i nuovi supercondensatori al grafene/amonene/molibdeno...., non abbiano le caratteristiche dei normali condensatori, ovvero che non esplodano, e riescano a fornire una tensione costante fino alla scarica completa.... magia pura per ora, ma non ci metto la mano sul fuoco dicendo che sia impossibile in futuro.

Rimane il fatto che non possiamo ricaricare velocemente queste super batterie perché servono linee elettriche potentissime da fare passare dentro ai centri urbani.

Per cui fino a che non scoprono un materiale superconduttore a temperatura ambiente e una specie di super condensatore di flusso fantascientifico al posto della batteria, non possiamo sperare di avere una ricarica rapida estesa a tutti.... e ho un forte sospetto che tutto ciò serva per fare accettare alla popolazione le centrali atomiche... o comprare l'energia elettrica dalla francia e germania.

Quindi il problema è tecnologico.... ci manca un superconduttore per le linee, e delle batterie con una densità energetica enorme. Pura fantascienza allo stato attuale della tecnologia.... in futuro chissà, ma per ora è come se volessimo correre in F1 a 390kmh, con automobili a vapore.

Quindi alcuni di noi possono avere auto elettriche, ma in un numero limitato. Nel momento in cui in un palazzo di 100 appartamenti ci siano 10 famiglie con una auto elettrica, la centralina elettrica non sará in grado di dare tutta la corrente necessaria , e quindi blackout. Al che bisognerà rinforzare o duplicare la centralina, e quindi costi aggiuntivi nella fattura della elettricità... al aumentare la richiesta la linea dovà essere rinforzata, ma poi anche la centrale di smistamento, e poi le linee di alta tensione e cosí via...fino a che si decida di mettere o una centrale di cogenerazione fuori dalla città che fornisca elettricità e acqua calda per riscaldamento (immagintatevi l'inquinamento dell'aria)... oppure passare direttamente alla centrale atomica con i relativi problemi.

Re: Nissan Leaf

Inviato: 9 mar 2019, 8:50
da Hal9000
Caricare 50Kwh di batteria in 1 minuto richiederebbe 3 mega-watt di potenza istantanea, forse hai dimenticato uno zero :D che poi con le perdite potrebbe essere anche 4 megawatt perchè una ricarica a tale velocità voerebbe dire buttare via molt energia in calore.

Però perdonatemi non capisco da dove provenga tutta questa fretta, chi è che guida 23 ore al giorno e ne dorme 1?
Io qui vedo le automobili (mia e degli altri) che se ne stanno ferme tipo 22 ore al giorno e se ne vanno a spasso per 2 la logica suggerisce di caricarle mentre se ne stanno ferme, lentamente, senza causare nessun sovraccarico e magari con le energie rinnovabili.

Per come la vedo io l'auto elettrica è solo uno dei tasselli delle energie rinnovabili, forse l'ultimo nel mio caso, la carico sempre con il sole e le colonnine in giro le uso di rado se devo fare un viaggio lungo giusto come rabbocco.

Re: Nissan Leaf

Inviato: 24 apr 2019, 17:21
da trattore
Condivido le vostre preoccupazioni riguardo ai pericoli che comporta una ricarica così veloce, ma non cè molto da fare, immaginate per un secondo nel mondo i miliardi di kw che producono i motori a combustione per movimentare il traffico, ebbene tutto ciò dovrà essere convertito in elettrico, il fatto che abbia accennato ai supercondensatori è solo una tappa verso il futuro sostenibile, ma può esser di ausilio il modo di gestirli, ad esempio, si potrebbe creare dei moduli di supercap che quando ci si reca alla stazione di servizio vengono estratti dal veicolo come una valigia e rimpiazzati da una unità carica, in modo che le ricariche vengano gestite con correnti e tempi più umani, inoltre si può verificare le unità difettose a vantaggio della sicurezza, ovviamente questo comporta ad uno standard costruttivo e molti altri ....

Re: Nissan Leaf

Inviato: 24 apr 2019, 19:36
da trattore
Scusate volevo aggiungere, non è detto che tutto ciò serva per rifilarci centrali atomiche, nella zona (fortemente agricola) dove sono io ci sono nel raggio di 10 KM ben 10 impianti di biogas che hanno potenze che vanno da 1 megawatt/ora a 4 megawatt/ora e funzionano 24 ore su 24, se alimentati con reflui e scarti vari possono contribuire a fare energia un poco più ecosostenibile, considerando che possono essere facilmente convertiti a produzione di biometano da immettere nella rete gas.

Re: Nissan Leaf

Inviato: 29 apr 2019, 22:09
da maxlinux2000
recentemente è uscita questa notizia che mette in discussione l'auto elettrica

"Le auto elettriche produrrebbero più emissioni di CO2 delle diesel. Lo studio shock tedesco"
https://www.greenme.it/muoversi/auto/31 ... io-tedesco

Non so se è una fake, da prendere con le molle..... ma apparentemente è vero:

http://www.cesifo-group.de/ifoHome/pres ... autos.html

Re: Nissan Leaf

Inviato: 30 apr 2019, 6:51
da metroman
l articolo sotto quello dice il contrario...

Re: Nissan Leaf

Inviato: 30 apr 2019, 9:45
da Ferrobattuto
Le emissioni di CO² legate alla costruzione delle auto elettriche sono più o meno le stesse della costruzione di auto con motori a combustione.
I rendimenti di conversione tra energia elettrica e forza meccanica negli odierni sistemi elettronici impiegati nelle auto elettriche sono molto più alti dei rendimenti di un motore endotermico, parliamo di almeno il 90% dell'elettrico contro il 28/32% dell'endotermico.
Se anche tutte l'energia che alimentasse le elettriche fosse di origine fossile (ma non è così) i rendimenti di generazione nelle centrali e di trasporto alle colonnine di ricarica sono talmente più alti che l'energia consumata alla fine sarebbe la metà.
C'è sempre una "inerzia sociale" e una discutibile avversione contro le novità tecnologiche, indipendentemente dai reali vantaggi. Poi bisogna vedere chi paga certi "studi" e perché, ma questo è un altro discorso.....
In ultimo, pensiamo a quanto inquinamento in meno in termini di polveri e gas tossici ci sarebbero nelle nostre città.
E in aggiunta direi che ciò che si divulga sull'impatto della tanto demonizzata CO² "antropica" sul clima, è MOLTO MOLTO MOLTO discutibile.......
Fatevi qualche giro in rete, informatevi bene sui "cosiddetti" cambiamenti climatici, c'è molto di cui riflettere.
Ma è materia per una nuova discussione in un'altra sezione. Qui sarebbe OT.