Comprate macchine inglesi....

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jpquattro
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Comprate macchine inglesi....

Messaggio da jpquattro » 25 mag 2019, 10:00

Io ho il "vizio" di comprare macchine vecchie, di un certo livello: costano poco, i motori sovradimensionati sono difficili da spremere, quindi hanno sempre un po' di Km in corpo (sono in pensione e ormai viaggio poco...), alimentate a GPL i consumi non sono un problema, se sai usare una chiave inglese te la cavi a fare le riparazioni correnti nel cortile...
Come molti sapranno ora ho una Jaguar X-type a GPL (del 2006).
Qualche giorno fa ho parcheggiato davanti a casa, spengo il quadro, il ventilatore del radiatore non si ferma... vabbè capita, quando il motore è caldo ci mette qualche secondo a spegnersi... Ma questa volta non si spegne, per fermarlo ho dovuto staccare il negativo della batteria (non c'è fusibile!).

Studio un po' come è fatto il tutto per riparare... due ventilatori comandati non da un termostato ma da un regolatore elettronico, che regola la velocità con continuità..
Sarà il regolatore, cerco il ricambio, ma sembra introvabile e carissimo... La casa fornisce solo il gruppo completo due ventilatori + regolatore, costa un rene e mezzo...
La cosa curiosa che molte case usano lo stesso regolatore, ford mondeo e transit, volvo... ma dai ricambisti chiedono prezzi pazzeschi e tempi biblici... L'unica è un ricambio usato, ma lo trovo solo in Inghilterra, e i sudditi di Sua Maestà spediscono solo per Royal Mail, niente corriere, il pezzo può arrivare fra un mese o più...

Intanto smonto il pezzo, qualcuno dice di averlo rigenerato, cambiando elettrolitici e transistor di potenza... già che ci sono faccio due misure... il +12, portato da un cavo grosso come un lapis è solido e inamovibile, il segnale di comando, che dovrebbe essere un treno di impulsi PWM, è un bel +12 fisso e solido come la rocca di Gibilterra, quando spengo il quadro va a 0... questo non mi torna. il regolatore funziona così: se il segnale pwm sta tra il 3 e il 7%, ventilatori spenti, fra 7 e 95% ventilatori girano a velocità proporzionale, segnale 0 o +12 ventilatore a manetta... e il regolatore è SEMPRE alimentato... I casi sono due il cavo che porta il segnale è in corto verso un positivo "sotto chiave" (se spengo va a zero...) oppure la centralina del motore è andata a donnine allegre... Nel primo caso debbo tagliare il cavo e sostituirlo, nel secondo... aaaargggghhh!

Vabbè mi organizzo per cambiare il cavo devo aprire un enorme connettore a 150 contatti tagliare inserire un cavo nuovo.
Il connettore è fissato con una grossa vite, una vite torx maledetti loro... ma perché il puntale torx non entra ?

Voi lo sapevate che esistono le viti torx a 5 lobi? Il cacciavite adatto qui non lo ha nessuno? l'ho dovuto ordinare su internet...
Se poi il difetto è nella centralina mi debbo inventare un rimedio... la centralina non la cambio...

Ma non potevano mettere un normale termostato a bimetallo? In attesa viaggio con i ventilatori staccati, un occhio alla strada uno al termometro dell'acqua... sto diventando strabico...

Paolo

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da maxlinux2000 » 25 mag 2019, 10:20

Per il momento potresti fargli un impianto autonomo separato dalla centralina usando pezzi di recupero da altre automobili. I ventilatori funzionerebbero lo stesso e tu non diventeresti strabico.... non sarebbe "originale", ma funzinale

ciao
MaX
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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da Ferrobattuto » 25 mag 2019, 10:47

Paolo, perché non ce lo metti tu il bimetallo con un relè? Isoli quella parte della centralina che aziona i ventilatori e fai un piccolo circuito semplice semplice a parte. Le conoscenze non ti mancano davvero..... :D Esistono piccoli relè da auto che sopportano amperaggi pazzeschi, anche 70 - 80 e più ampere.
Le viti torx ormai sono diventate una vera e propria genìa a parte, ne esistono a sei, a cinque, a tre e a non so quanti altri lobi siano stati capaci di inventare. Io quando posso le sostituisco con normali brucole o addirittura bulloncini.
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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da maxlinux2000 » 26 mag 2019, 0:37

cmq le viti torx a 6 lobi, sono una buona idea
Permettono di avvitare viti molto grosse senza dover premere il trapano.
In questi giorni ho potuto avvitare viti da legno da 6x80 tipo torx, in dei travi di legno con una mano sola. Semplicemente dovevo contrastare il giro della vite. Se avessi usato viti a croce avrei dovuto montare l'impalcatura e fare una fatica bestiale a permere per non spanare la testa della vite a croce. Invece con le torx ho usato la scaletta, e con una mano ho usato l'avvitatore, mentre con l'altra mi tenevo per non cadere.
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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da Ferrobattuto » 26 mag 2019, 12:20

Non dico che le viti torx sia un errore, quello che non trovo giusto è che ne facciano di tutti i tipi possibili per far in modo che si debbano acquistare in continuazione nuovi utensili. Gli artigiani meccanici stanno dati al diavolo per questo: costretti ad acquistare continuamente nouve serie di utensili solo per soddisfare i capricci delle case costruttrici. Utensili che poi passano presto "di moda"...... Una serie buona di chiavi torx costa un botto, diverse centinaia di euro, un'onere che pesa sicuramente sul bilancio dell'artigiano e va a finire poi sul prezzo del cliente.....
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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da maxlinux2000 » 27 mag 2019, 20:41

totalmente d'accordo.
Bisognerebbe che l'europa invece di andare a rompere le scatole ai cittadini comuni con le loro ideologie, si rendessero veramente utili standarizzando tutto e mettendo regole chiare per tutti.... tipo, perché le dittea automobilistiche usano tutte viti e bulloni con passo imperiale? Non sarebbe ora di usare passo metrico? e già che ci siamo, brugola e torx a 6, e esagonale in mm?
Sarebbe ura di usare anche tutti la stessa presa elettrica, e le stesse misure di tutti gli accessori.
E non sarebbe una utopia, se vai in america ed entri in una ferramente, trovi tutto standard (il loro ovviamente), ma non importa di che ditta sia il prodotto che tu usi, sono tutti compatibili tra di loro.
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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da Ferrobattuto » 27 mag 2019, 22:08

Mmmm.... A me risulta che le case automobilistiche europee (ma anche quelle russe o d'oltrecortina) usino tutte passi e misure metriche. Ho fatto il motorista e seguito a frequentare officine, e ho constatato di persona che è così.
Le uniche case automobilistiche che usano misure in pollici e sottomultipli (ossia viteria whitworth) siano quelle inglesi e americane.
Per il resto sono d'accordo, uniformare tutti gli standard sarebbe un'ottima cosa.
Personalmente non sopporto prese e spine schuko, ma è un fatto personale.....
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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da jpquattro » 27 mag 2019, 22:33

Liberi di non crederci, ma la viteria della mia jaguar è metrica... :woot: :woot:

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da jpquattro » 29 mag 2019, 13:27

Aggiornamento: Ho aperto il connettore, identificato e sostituito il cavo, niente da fare... Il problema è dentro la centralina del motore.

Soluzioni possibili:

1) Sostituire la centralina. è fattibile, abbastanza facile da smontare e rimontare, si trova usata a prezzi bassi. L'incognita è "rimettere tutto a posto", cosa c'è di memorizzato nella centralina motore che va reimpostato? le chiavi e i telecomandi dovrebbero essere nell'altra centralina dei servizi (che però è sopra all'altra) Ulteriore considerazione, se la centralina motore sta facendo difetto chi mi garantisce che da un momento all'altro non vada a donnine allegre, lasciandomi a piedi?

2) sostituire il comando ventilatori con un banale sistema a termostato bimetallico e relé..... è grossolano ma funziona di sicuro. i problemi sono: dove metto il bimetallo e a che temperatura lo taro... Ci sarebbe la variante di mettere due termostati e due relé, allo scatto del primo accendo i ventilatori in serie, facendoli funzionare a 6V, al secondo in parallelo e vanno a 12...

3) costruire un circuitino elettronico che generi il segnale della centralina, fattibile ma un po' rognosetto, anche perché, siccome mi sa che debba essere montato "fuori chiave" deve essere a consumo BASSISSIMO

Paolo

Post Scriptum
Intanto mi sono andato a guardare un po' di cose sulla programmazione della centralina, sembra sia una grossa rogna, gli strumenti che ho non sembra siano adeguati... ne che se ne trovino facilmente.
Paradossalmente sembra sia più facile mandare la centralina ad aziende specializzate che la riparano... ma mi sa che non è esattamente gratis...

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da giuseppe » 29 mag 2019, 16:16

Ma scusa non ti basta mettere un termostato digitale a 12 v quello il consumo di sicuro è bassissimo e anche il prezzo

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da jpquattro » 29 mag 2019, 17:45

dovrei infilarlo nel cofano... caldo freddo acqua... quanto dura? ho comprato un paio di relé a 12 V e due capsuline a contatto normalmente aperte, scatto una a 90 e una a 100 gradi.... dovrei riuscire a fare un sistema che a 90 fa partire i ventilatori in serie (piano...) e a 100 li mette in parallelo....
ma sopratutto fatto così consuma solo quando serve davvero...

Paolo

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da Hal9000 » 10 giu 2019, 7:38

Come ti capisco, a me si era fermata prima la ventola dell'abitacolo poi anche quella del radiatore, la cui causa era per entrambe delle centraline elettroniche la cui sostituzione costava un botto, per cui in preda alla ribellione contro le inutili complicazioni tecnologiche dove no hanno alcuno scopo se non salassare i poveri clienti mi ero munito di due bellissimi interruttori di potenza, entrambe le ventole mangiavano dai 20 ai 30A (roba da matti!) per cui va beh il riscaldamento dell'abitacolo era on/off andando a perdere le vie di mezzo mentre la ventola del radiatore la andavo ad accendere manualmente solo se stavo fermo in coda o durante le salite tanto in tutti gli altri casi l'andatura era più che adeguata per il rafreddamento.
Inizialmente avevo pensato a riparare o replicare le parti elettroniche con regolazione graduale della velocità in pwm ma la cosa era laboriosa e avrei dovuto comprare componenti, mentre i due interruttori già li avevo di recupero, modifica rapida, funzionale e a costo 0!!!!!
Sono stato più contento di investire i soldi risparmiati in batterie nichel-ferro per l'impianto solare :)

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da jpquattro » 10 giu 2019, 8:27

Riprendo l'argomento, nel mezzo c'è entrato il ricovero di mia moglie per l'asportazione di una cisti renale da mezzo litro (non è un'iperbole, mezzo litro vero...) e l'arrivo di un ricambio comprato su ebay, che il venditore dichiarava disponibile in italia, ma che poi è arrivato dalla Cina...

Ho costruito e installato il controllo modificato per il ventilatore.
è costituito da due capsule termostatiche e da tre relé tipo auto. Il tutto è montato sopra a una scatola del controllo originale, con lo scopo banale di avere le spine...
La piastrina che porta le 2 capsule termostatiche (ognuna ha un contatto normalmente aperto, una si chiude a 90 l'altra a 100 gradi) è montata vicino alla sonda del termometro acqua.
Quando la prima capsula chiude il contatto, i 2 ventilatori vengono accesi in serie, quindi a bassa velocità. Quando la seconda capsula chiude vengono messi in parallelo quindi lavorano ad alta velocità

Funziona tutto, ma il posto dove sono montate le capsule è molto caldo e a motore spento i ventilatori si spengono con molto ritardo.... dovrò spostarle in un posto più fresco...

Paolo

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da Hal9000 » 2 lug 2019, 7:23

Potresti pilotare le bobine dei relè con la tensione sotto chiave così appena spegni il motore si spengono i relè e quindi anche le ventole, lasciando la parte di potenza dei ventilatori così com'è ora (immagino diretta dalla batteria)

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Re: Comprate macchine inglesi....

Messaggio da jpquattro » 2 lug 2019, 18:14

Come dici tu non mi fidavo molto... Spegnere i ventilatori appena giri la chiave... no buono...
Ho messo un terzo relè (sono cinesi, li compro a mazzi di 5..) comandato da un transistor che ha un grosso elettrolitico sulla base, l'elettrolitico è "sotto chiave" tutto il resto "fuori chiave". Ora i ventilatori si spengono dopo un paio di minuti...

L'unico inconveniente è con l'aria condizionata, a motore freddo funziona male...

Paolo

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