Hai ragione Ferro,ma è appunto per ovviare a questo che il sistema della batteria esterna è comodo.
Mediamente hai una batteria da 1.3/1.5A,qua mediamente ne avresti una da 7 o 12A,scusa ma ci vai avanti per parecchio,questo su un'avvitatore che come dice Arex lo usi a tratti,una elettrosega a batteria è un'altro mondo,lì la accendi e magari per qualche minuto vai avanti tutto d'un fiato,e li servono batterie che tengono botta,arriverei a pensare anche di batteria da 24 ampere o più,è un rapporto fra la durata e lo strapazzo della batteria stessa.
Insomma non sono le batterie il problema,ma la concezzione,mettono batterie micro per usi mostruosi.
Altra cosa sarebbero le batterie ad alluminio,non so se è vero ma ho letto di rese da paura,8 volte le litio anche se è tutta sperimentale,ho letto di una resa di 1300w/kg
http://en.wikipedia.org/wiki/Aluminium% ... ir_batteryRispetto alle piombo che fanno 30w/kg sono una mostruosità.....
Si potrebbe concludere che ci sono delle realizzazioni che non ci sono sul mercato,ma replicabili a casa,una batteria al piombo al posto di quelle tradizionali al ni/cd-mh.
Oppure un banco batterie di grossa capacità su carrello da portare dove serve,con un'inverter e quindi attacco alla 220V,un muletto trasformato in centrale mobile,con una cifra relativa diciamo 1000€ per l'inverter
versione 24V:
http://www.energiasolare100.it/inverter ... p-597.htmlversione 48V:
http://www.energiasolare100.it/inverter ... p-598.htmlLe batterie grande riciclo in stile Max,tante batterie da avviamento in serie/parallelo e per spostarlo ovviamente un telaio in acciaio,e motori sulle ruote,oppure a traino su autoveicolo.
Lì ci tagli finchè vuoi.
Molti mi diranno che fai prima con un generatore a scoppio ed è vero,ma a me le cose banali non piacciono e mi devo incasinare la vita......
No,era per avere una stazione mobile indipendente dagli idrocarburi.