Pensavo di fare cosa utile... comunque provo a risponderti per punti..
etabeta47 ha scritto:Ciao, molte nozioni tecniche ,sicuramente utili,ma data la mia ignoranza mi creano confusione e non capisco come potrei
Faccio delle domande più precise:
1- i sali che si ricavano sciogliendo i vari metalli in acido muriatico (come suggerito) sono loro stessi in grado di incidere
il metallo della stessa composizione?
In linea di massima, si, puoi usare i cloruri ottenuti sciogliendo metallo in acido cloridrico (muriatico) per incidere i metalli, lasciamo da parte l'alluminio che è un po' una bestia strana. I dettagli debbo riguardarli, a memoria ormai vado male, ne parliamo a parte.
Possono,eventualmente,essere utili per ossidare e quindi scurire alcune parti?
2- Invertendo la polarità ,dopo aver ottenuto l'incisione ,si ottiene l'ossidazione del solco? (scurimento)
(come avviene con elettroincisione)
non confondiamo le cose, stiamo parlando di elettrolisi, non di ossidazione anodica, se inverti la polarità dovresti ottenere l'elettrodeposizione (diciamo l'equivalente della cromatura) non un'ossidazione... magari c'è da notare che il metallo che si depone, a seconda delle condizioni, può avere colori molto diversi da quelli "usuali" con risultati sorprendenti o deludenti...
Altra cosa da notare è che se ci sono solchi o cavità avrai più difficoltà ad ottenere deposizioni in fondo ai solchi...
Rileggendo forse è meglio che chiarisca. L'ossidazione anodica (anodizzazione) riguarda solo alcuni metalli, e con risultati diversi.
Comunque è un processo completamente diverso e un po' più delicato, almeno per quello che so io.
3-Se metto in "infusione" una piastrina di alluminio e una di rame posso far trasmigrare il rame sulla piastrina di alluminio?
La polarità deve essere invertita ?, e le tensioni sempre molto basse.? quale dei due metalli deve essere collegato alla tensione e quale polo?--- Se fattibile .....dopo quante ore si noterà una colorazione sulla piastrina di alluminio?
Il linea di principio il metallo connesso al + si scioglie quello al - subisce elettrodeposizione, poi se metti di mezzo l'alluminio, come detto sopra non sopno sicuro delle risposte. L'alluminio è un animale strano e le cose A) non le ricordo nel dettaglio,debbo riguardare B) dipendono molto dalle condizioni (composizione del bagno, tensioni usate correnti... anche temperature)
In generale la differenza sostanziale è la seguente:
Al polo + il metallo si scioglie, solo per effetto della corrente elettrica, cosa c'è sciolto nell'acqua influenza poco la reazione.
al polo - il metallo,
che è in soluzione sotto forma di sale si deposita. Attenzione quello che è in soluzione, non quello dell'altro elettrodo... Comunque cosa si deposita e come dipende molto dalle condizioni, sale sciolto prima di tutto, ma anche altri additivi, tensioni correnti, temperature ecc ecc.
Insomma incidere è faaacile, depositare bene, molto meno.
Sull'alluminio ci torno...
Paolo
P.S. spero di essere stato più chiaro.