La realtà è che gli autocostruttori sono una specie in estinzione...... Non solo per via dei cinesi che ti danno un circuito già fatto ad un prezzo minore di quello dei soli componenti in negozio. È proprio la mentalità del "fai da te" che sta scomparendo.
Una volta i soldi da spendere per certe cose erano scarsi, e allora si aveva una spinta a cercare di farsele da soli, infatti il massimo proliferare delle riviste del settore, in tutti i campi, è stato praticamente dal dopoguerra in poi fin verso l'inizio degli anni '70, poi sono scemate diventando più che altro "settoriali", chi per l'elettronica, chi per la radio, chi per la meccanica, chi per l'IH-FI, ed infine per l'informatica. A quei tempi per reperire informazioni su un argomento qualsiasi dovevi arrabattarti domandando e leggendo tutto quel che trovavi in giro, incredibilmente oggi che con la rete trovi con un paio di clic tutto quello che vuoi non si autocostruisce più.
Si, vabhè, la soddisfazione di averlo fatto tu..... Ma..... Meglio comprarlo già fatto. Si fa prima, tanto...... Plug & play, questa è la mentalità generale attuale. Scervellarsi per avere qualcosa è faticoso, perdere tempo a farlo ancora di più, poi tutto questo ruba tempo a Whatsapp, a Facebook, Twitter, Flickr, Pinterest, Myspace, Instagram...... La lista è lunga. Mi basta quello che vedo tra i paesani giovani quando sono in loro presenza, quanto tempo dedicano al "presente" e quante volta cacciano fuori lo smartfhone dalla tasca per pistacchiare sui tasti.
È probabile che NE abbia fatto delle scelte sbagliate, che gli ultimi tempi abbia usato integrati e componenti troppo nuovi o particolari, di difficile reperibilità, ma immagino che in realtà sia di molto calato l'interesse della massa dei giovani lettori.
Un colpo mortale per la rivista è stata senz'altro la morte del suo fondatore, Giuseppe Montuschi, nel 2009.
https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Montuschi
Nuova Elettronica è stata solo l'ultima delle riviste da lui fondate, prima c'era Elettronica pratica, prima ancora Sistema Pratico, e prima Quattro Cose Illustrate..... E immagino di averne dimenticata qualcuna.
D'altra parte non è l'unica rivista tecnica che è scomparsa, ce ne sono state molte altre, quelle che resistono sono molto "settoriali" e hanno vita precaria.
Noi e il nostro forum, e gli altri simili, non facciamo testo, semmai facciamo l'eccezione......