Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

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Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da maxlinux2000 » 4 gen 2019, 22:51

Metto qui una check list per il recupero delle "pile" 18650 Li-ion dai pacchi batterie dei portatili.

Premessa: I pacchi batterie di portatili contengono quasi sempre da 5 a 10 celle Li-ion nel formato 18650 (18mm di diametro per 650mm di lunghezza).
Quando un pacco batterie smette di funzionare, di solito è solo una cella che si rompe, mentre le altre sono ancora in buono stato, da li è nata l'idea di dare una seconda vita a queste "pile" ricaricabili.

In youtube ci sono molti video che spiegano come aprire questi pacchi, ma di solito con un cutter, un tronchino, guanti e un po' di pazienza, ci si riesce facilmente.

Una volta aperto la prima cosa da fare è tagliare e strappare tutte le lamelle che formano la serie.

Scartare subito tutte le celle che presentano ruggine o rigonfiamenti e tenere solo quelle di ottimo aspetto estetico.

Misurare la tensione una ad una. Quelle che superano i 2.8V sono semplicemente scariche, e probabilmente sono in ottimo stato.
Quelle sotto i 2.8V fino a 1V sono probabilmente "addormentate" e alcuni cicli di carica e scarica potrebbe recuperarle almeno parzialmente.

Quella a 0V sono quasi sempre da buttare, ma a volte qualcuna di loro si risveglia mettendole per 10-20 secondi in parallelo con una pila carica. Se dopo lo "scrollone" da segni di vita, ricaricarla subito e fargli alcuni cicli di carica e scarica.

Ovviamente non si possono pretendere capacità elevate come da nuove, CMQ una batteria che supera i 1000 mAh è ancora più che accettabile, per esempio per fare un powerBanck da portare in giro per ricaricare il cellulare, ma anche per un powerwall da 100 pile.
Una regola da tenere presente è che una pila 18650 di recupero da pacchi batterie di computer, quasi sempre non può dare più di 1A, e quindi se il nostro inverter assobe nei picchi 100A, servono allora almento 100 celle 18650 di recupero.
Esistono celle 18650 che possono fornire 20A di scarica, ma difficilmente le troverete dentro ad un pacco batterie da computer.
Diverso invece il discorso per pacchi batterie di trapani avvitatori al litio. Quelle possono arrivare anche a 30A.
Attenzione a con confondere la capacità (per esempio 2000mAh che equivalgono a 2Ah) dalla scarica di picco che normalmente è di 1A ma puó arrivare a 30A in alcuni modelli (nota la h)
Quindi una cella 18650 può avere 2000mAh di capacità e fornire 30A di picco. Ovviamente in queste condidizioni estreme si scarica in pochi minuti.
Ma la cosa più comune sará trovare celle con 1000-1500mAh e scarica di picco da 1A :D

Normalmente le celle sono di marca, per esempio LG, Samsung, Sony, Panasonic.
La cosa migliore da fare è andare a verificare quale era la capacità originale delle celle (google è tuo amico) cercando il codice stampato sul dorso della cella.
Supponiamo che abbiamo recuperato 4 ottime celle che di fabbrica avevano 2000mAh
Mettiamo sotto carica e scarica le celle e marchiamo con il pennarello la capacità reale.

Celle che arrivano almeno al 75% della capacità dicharata, sono da considerare ottime per un powerwall per impianto solare. Le altre possono al massimo passare a formare parte di un powerbank per ricarica dei cellulari o lampade led portatili, giochi o altri usi occasionali non pesanti.

CARICABATTERIE

Per il recupero di queste batterie si usano di solito questi 2 caricabatterie:
  • Opus BT C3100
  • iMax B6AC
Entrambi sono validi, ma l'opus è preferito perché puó trattare separatamente 4 celle alla volta, per esempio può caricare la prima cella, scaricare la seconda, fare un ciclo di 3 cariche scariche alla terza, misurare l'impedenza della quarta. Il display è diviso in 4 unità separate.

L'iMax b6AC invece puó trattare solo una cella alla volta o al massimo una serie o un parallelo (contiene un ottimo bms interno)

In ogni caso entrambi sono validi attrezzi.

Si trovano dappertutto entrambi sui 30€ circa su aliexpress, su amazon, su ebay....

ALTRA COSA IMPORTANTE!
Dopo aver verificato e recuperato le celle, bisogna ricaricarle e immagazinarle in un ambiente asciutto e fresco per 2 settimane.
Trascorso questo periodo bisogna misurare la tensione delle celle una ad una. Devono superare i 4V.
Le celle che non superano i 4V significa che hanno dei piccoli cortocircuiti interni e quindi si autoscaricano. Inoltre posso essere pericolose in caso di alte correnti in uscita e prendere fuoco.... ovviamente da scartare.

NOTA: le batterie da scartare vanno portare a un centro di recupero autorizzato. NON VANNO BUTTATE NELLA SPAZZATURA! SONO VELENOSE!
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Re: Promemoria x Recupero 18650 da computer portatili

Messaggio da maxlinux2000 » 4 gen 2019, 23:24

Un sistema per ricaricare velocemente molte celle al litio (qualsiasi formato siano) senza dover spendere una fortuna in caricabatterie dedicati tipo l'opus, è quello di usare i mini moduli tp4056 con un vecchio alimentatore ATX da computer.

i moduli tp4056 sono si trovano dappertutto e costano pochi centesimi l'uno.

Metto qui un esempio su aliexpress, ma li trovate in qualsiasi negozio online:
https://es.aliexpress.com/wholesale?cat ... ext=tp4056
tp4056.png
tp4056.png (139.82 KiB) Visto 14365 volte
Poi ci sono i portapila per celle formato 18650:
https://es.aliexpress.com/store/product ... st=ae803_5
18650Case.png
18650Case.png (203.03 KiB) Visto 14365 volte
Supponendo di avere a disposizione un vecchio alimentatore ATX con una uscita da 5V a 6Ampere, è possibile collegare un parallelo 6 moduli tp4056 con i rispettivi portapile e ricaricare le 18650 a 1A cadauna.
Il modulo è un completo caricabatteria per Li ion che si ferma da solo quando la batteria è carica.
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Re: Promemoria x Recupero 18650 da computer portatili

Messaggio da maxlinux2000 » 4 gen 2019, 23:35

un ottimo powerbank per la ricarica dei cellulari quando siamo lontani dal caricabatterie è questo qui:

https://es.aliexpress.com/store/product ... st=ae803_5
powebank.png
powebank.png (139.4 KiB) Visto 14363 volte
costa pochissimo e permette di inserire dentro le nostre 18650 che abbiamo recuperato. Praticamente vendono la scatola con i portapile e un circuito carica e di gestione delle celle, senza le pile.

Supponendo di avere recuperato 8 celle da 1000 mAh otteniamo un powerbank da 8000mAh, il che non è poco affatto


NOTA IMPORTANTE:
1) Le celle li ion permettono di essere messe in parallelo con capacità differenti, Non c'è alcun problema a mettere in parallelo una cella la 1000mAh con una da 2000mAh o più. Semplicemente viene sommata la capacità.

2) Prima di collegare in parallelo delle celle al litio, bisogna ricaricarle al 100% per evitare al quella più carica uno shock di scarica rapida non necessario.
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da maxlinux2000 » 5 gen 2019, 15:43

Ecco qui un semplice caricabatterie per li-ion 18650 montato in 5 minuti usando un modulo tp4056 un portapile 18650 e un caricbatterie da cellulare da 1A, Ogni cella viene ricaricata a 0.5A con questa configurazione
photo5875208484755189637.jpg
photo5875208484755189637.jpg (42.27 KiB) Visto 14342 volte
photo5875208484755189638.jpg
photo5875208484755189638.jpg (61.21 KiB) Visto 14342 volte
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da maxlinux2000 » 5 gen 2019, 16:23

Qui invece una configurazione con doppio modulo tp4056 e alimentatore da cellulare da 2A.
In questo modo si puó ricaricare ad 1A per cada cella, dimezzando cosí i tempi.
Ovviamente se l'alimentatore fosse di quelli normali da 1A, allora la corrente verrebbe ripartira tra le 2 celle con mezzo ampere ogniuna.

photo5875349557250993855.jpg
photo5875349557250993855.jpg (28.57 KiB) Visto 14336 volte
photo5875349557250993854 (1).jpg
photo5875349557250993854 (1).jpg (28.38 KiB) Visto 14336 volte
photo5875349557250993853.jpg
photo5875349557250993853.jpg (32.34 KiB) Visto 14336 volte
Il led rosso significa che la cella è sotto carica, mentre quello azzurro avvisa che la cella è carica al 100%
I due moduli tp4056 sono in parallelo e quindi collegando un alimentatore con microusb a uno dei due moduli, si alimenta anche l'altro.
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da metroman » 6 gen 2019, 14:44

aggiungerei ai tester :
Zanflare C4 (amazon in 2 giorni)
Liitokala li 500 (amazon in 2 giorni)
ci sono poi dei circuiti "china" che sono meno affidabili, ma comunque utulizzabili ZBL3 qualcosa.

se uno ha bisogno di superare la serie da 6 (dove imax è buono per rapporto costo/beneficio) , isdt T8 (fino a 10 in serie e 30A massimi in uscita)

poi ci sono dei sistemi semplici per controllare le serie fino a 7 elementi con bilanciamento minimo come il battery checker di isdt o altra roba low cost varia (bisogna sempre chiedere la funzione bilanciamento)

per unirne molte consiglio di "isolarle" usando 1 fusibile per cella (2A/3A max se vengono da portatile, verificando il datasheet)
usare più celle possibile per garantire il minimo assorbimento da ognuna

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da maxlinux2000 » 7 gen 2019, 20:56

Metodo valido solo per i PowerWall per impianti solari ad isola


Per creare dei pacchi batterie per powerwall, con le 18650 la cosa migliore è quella di usare dei 18650-holders tipo questi:
xfdt2.png
xfdt2.png (171.26 KiB) Visto 13908 volte
e poi usare dei fili da 0.05mm² come fusibili, in questo modo:
xfdt.png
xfdt.png (217.93 KiB) Visto 13908 volte
(0.05mm² = diametro 0.25mm)

Praticamente si creano alcuni insiemi di (per esempio) 50 celle 18650 e si collegano tutte in paralllelo.

Supponamo che vi servano per alimentare un inverter da 24V, la cosa migliore è montare 7 insiemi da 50 e collegarli in serie

In questo modo otteniamo una serie che puó dare al massimo 29.4V a 50A continui con picchi di 100A e il bms taglia attorno ai 21V. Quindi perfettamente drentro al range di funzionamento di un comune inverter a 24V.

I filetti di di collegamente servono come fusibile di emergenza, uno per cella. Si fondono con correnti sostenute superiori ai 2A circa.

Le celle 18650 possono essere saldate usando un saldatore da almeno 40W e senza scaldarle troppo, altrimenti diventano pericolore. Per questo i saldatori da 20W non sono idonei perché sono troppo lenti a fondere lo stagno a contatto degli elettrodi delli celle, surriscandando quindi il litio.

I supporti rapidi illustrati qui sotto, sono anche loro validi, ma allora bisogno inventarsi un mezzo differente per mettere i fusibili.

Immagine
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da maxlinux2000 » 7 gen 2019, 20:57

metroman ha scritto:
6 gen 2019, 14:44
ci sono poi dei circuiti "china" che sono meno affidabili, ma comunque utulizzabili ZBL3 qualcosa.
Hai qualche link di esempio? non trovo niente
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da metroman » 7 gen 2019, 21:06

maxlinux2000 ha scritto:
7 gen 2019, 20:57


Hai qualche link di esempio? non trovo niente
https://rover.ebay.com/rover/0/0/0?mpre ... 3590848991


zb2l3


PS: mi/ci stiamo.costruenso uno strumento noi stessi per avere più controllo sul tutto. sarà a breve pronto (spero) con letture "certe"

perché tutto quello che ho provato é veramente "altalenante" come risultati

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da metroman » 7 gen 2019, 22:39

https://ibb.co/dGXj423


fusibili li puoi mettere così. ma conviene mettere serie.da 5/6 celle per ogni singolo slot

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da Dolomitico » 10 gen 2019, 16:49

Ottima spiegazione, ben fatta, aggiungerei che ci sono altri usi come frontali o faretti led portatili che be fanno uso, ho appena ricevuto un faretto che funzione con 2 18650 oppure 3 nimh,con le litio ha la funzione sia di powerbank che di ricarica tramite usb da smartphone. 2 luci, e là barra led per la quantità di carica. Un altro modo per recuperare queste pile è farsi un giro dove riparano ebike, facile trovare pacchi difettosi che per le bici non vanno più, ma con moltissime celle ancora in ottimo stato...

Ps:un faretto come questo intendevo:
https://it.aliexpress.com/item/COB-Luce ... 1f27SFzFbH

O una frontale come questa:
https://it.aliexpress.com/item/3x-CREE- ... st=ae803_4

Sono ottime come luce e permettono di sfruttare vecchie pile che non si sa come usarle.

Un'ultima cosa...per sfruttare bene le litio come sistemi fotovoltaici sarebbe indicato partire con sistemi a 7s per facilità di accoppiamento con i pannelli,altrimenti con sistemi a 3s la fine carica a 12.6v è un pò troppo bassa,più adatta sarebbe allora un 4s ma la tensione arriva a 16.8v un pò troppo per gli inverter a 12v e la fine scarica non corrisponderebbe più.

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da metroman » 11 gen 2019, 9:20

Dolomitico ha scritto:
10 gen 2019, 16:49


Un'ultima cosa...per sfruttare bene le litio come sistemi fotovoltaici sarebbe indicato partire con sistemi a 7s per facilità di accoppiamento con i pannelli,altrimenti con sistemi a 3s la fine carica a 12.6v è un pò troppo bassa,più adatta sarebbe allora un 4s ma la tensione arriva a 16.8v un pò troppo per gli inverter a 12v e la fine scarica non corrisponderebbe più.
Dipende:

se parli di Li-Ion 7s è 24v - 14s /15s è 48v (inverter standard)
se parli di Lifepo4 4s è 12v 8S è 24v 16s è 48v(easy in sostituzione delle AGM/Flooded ricordandosi di disabilitare l'equalizzazione)

io sto puntando su queste ultime per il mio accumulo. (più difficili da trovare e meno "dense" energeticamente)
il 99.9999% sta andando sulle prime (più reperibilità e maggior energia per kg, trainati soprattutto dalla strada presa da diversi youtuber)

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da Dolomitico » 11 gen 2019, 18:32

Si,giusta osservazione,le Lifepo4 in effetti sono più in linea con le tensioni delle piombo.Intanto che scrivevo non le avevo prese in considerazione.
Le semplici litio sono più ostiche sulle basse tensioni a 12v da raccordare con gli inverter.
Ma in ogni caso sarebbe meglio partire dai 24v.

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Re: Promemoria x Recupero 18650 da computer portatili

Messaggio da Marko » 24 gen 2019, 11:30

maxlinux2000 ha scritto:
4 gen 2019, 23:35
un ottimo powerbank per la ricarica dei cellulari quando siamo lontani dal caricabatterie è questo qui:

https://es.aliexpress.com/store/product ... st=ae803_5

powebank.png

costa pochissimo e permette di inserire dentro le nostre 18650 che abbiamo recuperato. Praticamente vendono la scatola con i portapile e un circuito carica e di gestione delle celle, senza le pile.

Supponendo di avere recuperato 8 celle da 1000 mAh otteniamo un powerbank da 8000mAh, il che non è poco affatto


NOTA IMPORTANTE:
1) Le celle li ion permettono di essere messe in parallelo con capacità differenti, Non c'è alcun problema a mettere in parallelo una cella la 1000mAh con una da 2000mAh o più. Semplicemente viene sommata la capacità.

2) Prima di collegare in parallelo delle celle al litio, bisogna ricaricarle al 100% per evitare al quella più carica uno shock di scarica rapida non necessario.
max questo power bank l'ho acquistato, ma le batterie sono tutte in parallelo secco. Rischioso secondo me...

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da metroman » 24 gen 2019, 17:39

se non controlli in alcun modo le celle ne prima ne durante la carica, si è rischiosissimo.

ci sono una serie di trick per "portarsi" sulla soglia della buona sicurezza.

certamente un fusibile sul positivo di ogni cella nel parallelo non fa male

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Re: Promemoria x Recupero 18650 da computer portatili

Messaggio da maxlinux2000 » 28 gen 2019, 18:33

Marko ha scritto:
24 gen 2019, 11:30
max questo power bank l'ho acquistato, ma le batterie sono tutte in parallelo secco. Rischioso secondo me...
no, non c'è pericolo, in quanto si tratta di mettere in parallelo delle celle, non delle batterie.
Una batteria da auto è formata da 6 celle piombo-acido in serie. Se metti parecchie batterie al piombo in parallelo e una di queste si trova ad un certo punto con una cella in corto, c'è pericolo di incendio in quanto tutte le altre si scaricherebbero su di lei.

Mettere celle al litio in parallelo non c'è alcun problema, non possono andare in corto secco. Il pericolo viene solo se vengono sottoposte ad una forte scarica improvvisa che le farebbe surriscaldare, cosa impossibile con il powerbank in questione, in quanto limita la corrente a solo 2A.
2A divisi con 8 celle significa 0.25A cada una, quindi molto lontano da una possibile sovracarica.... poi che gli apparati con batterie al litio possano prendere fuoco spontaneamente..... chiaro, anche il cellulare che portiamo in tasca da anni.
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da metroman » 29 gen 2019, 8:36

mi permetto di dissentire sull'affermazione precedente. le celle possono andare in corto secco.

se una cella, per qualche motivo inizia a degradare per autoscarica, porta a riversare su di se tutti gli ampere possibili (se non c'è un fusibile o qualcosa che limita)

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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da PierGSi » 29 gen 2019, 13:28

metroman ha scritto:
29 gen 2019, 8:36
se una cella, per qualche motivo inizia a degradare per autoscarica, porta a riversare su di se tutti gli ampere possibili (se non c'è un fusibile o qualcosa che limita)
Vero, però all'atto pratico ritengo sia una eventualità statisticamente poco probabile ma, se le celle sono diverse tra loro e non se ne conosce la vita, potrebbe valer la pena metterlo.

PS : Non ho mai visto protezioni sulla singola cella su pacchi commerciali.
Ciao,
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da Ferrobattuto » 29 gen 2019, 17:43

I pacchi commerciali sono fatti con celle tutte uguali, della stessa provenienza e sicuramente anche della stessa serie di fabbricazione. Assemblate da nuove, invecchiano tutte nello stesso modo e nello stesso tempo. Poi, se una è difettosa e cede (ma immagino che siano testate), quasi sicuramente lo fa molto presto durante la garanzia.
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Re: Promemoria x Recupero celle li-ion da computer portatili e trapani avvitatori

Messaggio da Ferrobattuto » 30 gen 2019, 17:46

Vediamo un po': volendo fare un pacco (in via teorica, ovviamente, almeno per ora) per una bici elettrica, in grado di alimentare per circa un'ora un motore da 500W a 24V, quante celle servirebbe di assemblare in serie e in parallelo? Quante del tipo Li-Ion e quante del tipo LiFePo4? Quante ad esempio tipo 18650 e quante 38120?
Se ho ben capito, con le Li-Ion per arrivare ai 24V nominali occorrono 7 celle in serie, mentre usando le LiFePo4 ne occorrono 8, o sbaglio?
Immagino che i BMS debbano essere dedicati.
Abbondando leggermente, per non scaricarle completamente ogni volta (ma non è detto che uno stia in sella tutte le volte per un'ora) ci vorrebbero 600Wh, che a 24V fanno 25Ah. Che capacità "vera" hanno le 18650 e le 38120?
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