il mio impianto fotovoltaico

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da Ferrobattuto » 24 ago 2014, 18:26

Le batterie si solfatano solo se lasciate scariche, o se non vengono mai caricate completamente. Nel caso di normale uso purché durante il giorno (o almeno ogni due o tre giorni.....) i pannelli possano ricaricarle completamente, difficilmente si solfatano. Poi nell'eventualità che la densità dell'elettrolito possa diminuire oltre un certo valore, basta una lunga ricarica con bassa corrente e tutto torna alla normalità.
Come ripeto spesso, non lasciarsi prendere dall'ansia da solfatazione..... Più che affidarsi alle "cure" di accessori supertecnologici, per le batterie la cosa migliore sono dei controlli periodici fatti di persona. Insomma: "l'occhio del padrone ingrassa il cavallo". :lol:
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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 24 ago 2014, 20:59

Mi avete convinto,appena ho il tempo disponibile toglierò i diodi ed installerò i magnetotermici da 10a uno per ogni coppia di batterie in serie.
Così forse potrò essere utile con le mie prove al forum.
Ora però sono anche alla ricerca di un inverter da 3000 W da aggiungere all'impianto . La mia idea è quella di lasciare i clima +luci sul powerstar 2000 che ho
e collegare il restante dei carichi: forno ,frigo,lavatrice e prese sul 3000 W.
Questo perchè in casa mia il fattore di contemporaneità è una parola sconosciuta,infatti almeno due volte a settimana mi ritrovo con l'inverter in protezione per sovraccarico.

Io sarei orientato verso un powerstar o simile da 3000w vista l'esperienza positiva fatta con il mio,nonostante l'elevato autoconsumo ho potuto constatare che lavora molto bene con un carico di 1600 w continui anche per 3-4 ore consecutive.

Chi può darmi consigli sugli inverter ? Sono aperto a tutti i suggerimenti.

ho a disposizione un budget di circa 600 € (risparmio delle bollette enel). grazie a tutti

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da maxlinux2000 » 25 ago 2014, 12:05

allora... a quanto pare ci sono in germania degli inverter di produzine cinesi, che peró funzionano bene.
Lo sta provando in famiglia badgir e lo trovi qui:
http://faidateoffgrid.altervista.org/fo ... f=7&t=2045

Ora peró badgir è fuori per lavoro e non so se ci legge, in ogni caso tra un mesetto dovrebbe tornare e ci dirà qualche cosa

La versione da 3000W - 24 la trovi qui.. .e il prezzo sembra interessante :D

Se non conosci il tedesco, usa il traduttore di google
http://www.autobatterienbilliger.de/Rei ... r-Inverter
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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da badgir » 27 ago 2014, 0:30

No, sono ancora qui e leggo con interesse. Davvero fantastico il banco batterie di elettrix! Poi tutte uguali. Io qui non riesco ad andare oltre due batterie da 62 Ah (nominali) in serie.
Con i nostri consumi modesti - di ca. 2 kWh/giorno per ora si fa - concentrando l'uso degli elettrodomestici nelle ore di sole.
Si, a volte verso le 11 di sera una delle due reti comincia a cedere (ne ho anche una piccola a 12V alimentata da un pannello di 160W).

L'inverter del quale si parlava, finora fa un ottimo lavoro. Pur sopportando fino a 1500 W lo facciamo lavorare solitamente con carichi continui che non superano le 500-600 W, cioè quello che può fornire il campo fotovoltaico.
Comunque fon da 1000W, centrifuga lavatrice, aspiravolvere (ca. 800W) o fornello a induzione a 1000W funzionano tranquillamente in parallelo al frigo e a qualche computer acceso. Dopo un pò la tensione delle batterie cala sotto le 24V. L'inverter stacca a 22V.

Qualche giorno fa ho fatto una scoperta interessante. Mia moglie ha fatto un oleolito sui fornelli a induzione (è erborista) . In pratica deve scaldare un liquido a 60° per diverse ore. Dal momento che abbiamo dei fornelli a induzione abbastanza semplici, questi per far le basse temperature lavorano in ON/OFF ovvero per 5 secondi vanno a 800W per poi riposare per 40 secondi. Ero preoccupato che questo continuo on-off facesse male alle batterie ma al contrario, sembra che abbia fatto molto bene in quanto la sera erano molto più cariche del solito. Ripetendo l'operazione il giorno successivo il risultato era sempre lo stesso. Non ho una spiegazione pratica per questo - forse le cariche a colpetti vanno meglio di quelle continue?

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da Ferrobattuto » 27 ago 2014, 1:13

badgir ha scritto:.....forse le cariche a colpetti vanno meglio di quelle continue?

È il principio su cui funzionano i desolfatatori..... :lol: Anche se di solito lo fanno con frequenze maggiori.
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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 27 ago 2014, 18:57

salve a tutti.
Stasera al rientro ho trovata una batteria di una serie con la cella del morsetto negativo molto calda e la tensione scesa a 10,5 V, ho colto subito l'occasione per testare il discorso dei magnetotermici ,quindi ho tolto i diodi e ho fatto il collegamento diretto con il regolatore montando un mt da 10A .Vedrò domani con il sole cosa succede.

Ciao Badgir da quanto tempo stai testando quell'inverter? Devo dire che il prezzo è molto interessante, ho dato un occhiata a quello suggerito da Maxlinux.Per me sarebbe l'ideale.

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da maxx » 27 ago 2014, 20:27

ti consiglio per la notte di toglierla, se sta a 10v ha una cella in corto e rischi che ti scarichi tutte le altre e il termico non scatta se il suo assorbimento in corrente non supera i 10 amp, domani prova a riattaccare solo lei al regolatore e se hai parecchi wp di pannelli vedrai che scatta

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da eneo » 28 ago 2014, 9:30

io lascerei i diodi, i magnetotermici non servono in casi piccoli assorbimenti come microcorti o differenze di stato tra vari pacchi batterie....il sistema e' semplice e hai meno sbattimenti nel controllare spesso l'impianto.....
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da badgir » 28 ago 2014, 23:44

elettrix ha scritto:Ciao Badgir da quanto tempo stai testando quell'inverter? Devo dire che il prezzo è molto interessante, ho dato un occhiata a quello suggerito da Maxlinux.Per me sarebbe l'ideale.

Ciao elettrix
Ho installato quest'inverter soltanto un mese fa quindi non posso dirti nulla sulla sua durevolezza. Comunque, un periodo sufficiente per aver sperimentato un pò tutti gli stadi di funzionamento che si possono verificare in un uso domestico. Non ho trovato dispositivo che non è in grado di lavorare con la corrente prodotta, quindi anche la lavatrice (che alimento con acqua solare, niente resistenza) e i fornelli a induzione. Questi si erano rifiutati a partire con un inverter ad onda modificata. Vanno bene anche lampadine a risparmio e led a 230V che non sfarfallano ne si scaldano come facevano con il vecchio inverter. Anche stereo e TV hanno un segnale assolutamente pulito senza alcun disturbo.
Non si notano accensioni del frigo o altri picchi su luci computer.

C'è un comando a distanza con dei Led che indicano lo stato di carica delle batterie. Niente di scientifico ma comunque utile.

Quando si fanno i collegamenti al pacco batterie si tira una scintilla perché si deve caricare il condensatore interno. Quindi attenzione con batterie appena caricate, c'è pericolo di esplosione.

I ventilatori si accendono solo con carichi elevati e non fanno rumori che si sentono al di fuori del vano tecnico.

Le istruzioni sono anche in inglese comunque se ci sono problemi posso tradurre dal tedesco.
La versione a 3000 W ha una morsettiera sul lato 230V. Il consumo in standby è <0,85A secondo la tabella nel manuale.

Il prodotto fa una impressione solida e per ora corrisponde alle mie aspettative, quindi posso consigliarlo.

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 29 ago 2014, 7:54

grazie per la risposta,
io prevedo di usarlo proprio per gli elettrodomestici della cucina,che al momento ho ancora sulla rete enel. Ho chiesto dei preventivi anche ai miei fornitori di materiale elettrico,con loro ho il vantaggio del pagamento dilazionato e soprattutto il discorso garanzia.
Sto valutando anche l'acquisto di un inverter parallelabile,nell'ottica di eventuali future espansioni dell'impianto non voglio avere altri limiti.

ciao elettrix

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 29 ago 2014, 8:13

eneo ha scritto:io lascerei i diodi, i magnetotermici non servono in casi piccoli assorbimenti come microcorti o differenze di stato tra vari pacchi batterie....il sistema e' semplice e hai meno sbattimenti nel controllare spesso l'impianto.....


la batteria lentamente si sta ricaricando,presumo sia stato un piccolo corto che si è risolto da sè. Comunque è un brutto segno.

concordo con Eneo sul discorso diodi il mt non è ancora scattato,voglio provare a tenerlo ancora per vedere cosa accade nel caso la batteria dovesse cedere.

Per quanto riguarda la ricarica a tensioni piu' alte sto tenendo d'occhio il voltaggio dei regolatori che non è andato oltre i 29 V, ho provato anche a mettere in serie due diodi di ritorno per ingannare il regolatore,ma niente.

suggerimenti ?

saluti elettrix

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da eneo » 29 ago 2014, 9:15

elettrix ha scritto:Per quanto riguarda la ricarica a tensioni piu' alte sto tenendo d'occhio il voltaggio dei regolatori che non è andato oltre i 29 V, ho provato anche a mettere in serie due diodi di ritorno per ingannare il regolatore,ma niente.

suggerimenti ?

saluti elettrix


ciao la tensione la misuri sulle batterie o in uscita del regolatore? Non so se il tuo lo puo' fare ma il tristar ha un'uscita dedicata da collegare direttamente alle batterie in modo da bypassare i diodi...
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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da maxx » 29 ago 2014, 12:26

tieni d'occhio la batteria che è andata in corto, molto spesso capita che caricandola il corto sparisca per poi ripresentarsi nonappena si rimette in servizio la batteria... sta attento alla successiva scarica erogando corrente molto probabilmente il corto si ripresentera', non è per tirartela ci mancherebbe parlo per esperienza personale ne ho avute un paio con i corti ballerini che andavano e venivano, sotto carica sparivano e appena si chiedeva alla batteria di erogare corrente ecco che il corto sulla cella si ripresentava.
Per i regolatori ma non salgono oltre i 29 perche vanno in float? o perche non riescono a caricare oltre? quando sono a 29 in pratica smettono di mandare corrente alle batterie perche le considerano cariche? se cosi' fosse ed hanno la sonda della temperatura di solito formata da un ntc potresti starare il valore di questa sonda per far credere al regolatore che faccia piu' freddo e fargli compensare la ricarica aumentando il voltaggio

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 29 ago 2014, 15:17

salve a tutti
le tensioni le misuro sulle batterie,quindi al netto delle perdite dei diodi, il mio "cinesino" non ha uscita per le misure dirette per questo motivo ho cercato di fargli leggere una caduta di tensione con 2 diodi di ritorno in serie.
credo che oltre non si possa andare, perchè misurando la tensione fornita dai pannelli (60 celle) sull'ingresso del regolatore ho 30,5 V massimo,calcolando le perdite interne al regol. ed i diodi batt. ecco i 29 V.

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 29 ago 2014, 15:37

si per la batteria anche io ho avuto qualche esperienza simile ,purtroppo per me, con due batterie tubolari per trazione leggera. Dopo mesi di ricarica,desolfatatori e persino sali di magnesio sono stato costretto a darle in rottamazione al mio amico grossista.
i regolatori continuano a mandare corrente alle batt. finchè c'è luce,anche senza il carico dell'inverter.

forse potrei fare un bypass pannelli -batterie con un temporizzatore diciamo dalle 14,00 alle 14,30 ,momento in cui le batt. sono completamente cariche e dargli una scossa a tensione più alta.
comunque anche a 29 le batt. friggono perbene

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 29 ago 2014, 16:37

per maxx ecco il manuale del regolatore come promesso.

saluti elettrix
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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da Ferrobattuto » 29 ago 2014, 18:15

elettrix ha scritto:.......e persino sali di magnesio.......

Errore..... Negli accumulatori al piombo NON si deve aggiungere altro che non sia acqua distillata, e NON deve esserci dentro altro che piombo e acido in soluzione.
Nonostante tutte le leggende metropolitane che si leggono in rete NON esistono composti chimici in grado di rigenerare un accumulatore deteriorato, e QUALSIASI altro composto si aggiunga ne peggiora la funzionalità, la durata e le caratteristiche chimiche e meccaniche. A fronte di alcuni (più che altro apparenti.....) molto passeggeri vantaggi temporanei, in effetti se ne affretta la fine..... e009
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da elettrix » 30 ago 2014, 10:00

Ferrobattuto ha scritto:
elettrix ha scritto:.......e persino sali di magnesio.......

Errore..... Negli accumulatori al piombo NON si deve aggiungere altro che non sia acqua distillata, e NON deve esserci dentro altro che piombo e acido in soluzione.
Nonostante tutte le leggende metropolitane che si leggono in rete NON esistono composti chimici in grado di rigenerare un accumulatore deteriorato

sono completamente d'accordo, ma capisci che buttare via due batterie del genere è stata dura,
poi siamo qui per sperimentare.

a proposito di sperimentare ecco le prove fatte con la batteria in corto:

cella accanto al polo negativo scarica e calda, stacco la serie difettosa dal banco, la collego direttamente al regolatore senza diodi , ma con interr.mt 10A
la batt. difettosa sembra riprendersi ma appena collego un carico scende a 10,5v.

dopo due giorni collegata in questo modo la situazione non cambia, provo a simulare un corto sui poli della batteria ma il mt 10A NON scatta.

sostituisco l'interr. mt con un interruttore termico salvamotore tarato a 4 A la batt. assorbe in carica 2,4A.

riprovo il corto nemmeno il termico interviene. Ora mi ritiro a ripassare un pò di elettrotecnica e cercare di capire il perchè.

saluti elettrix

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da shizentai » 30 ago 2014, 10:34

salve Maxlinus, sono shizentai...sicuramente nel forum mi avrai letto qualche volta......tu che sei un genio su questa discussione avrei bisogno di un consiglio. Io ho una fonte di energia elettrica di circa 350 watt giorno e notte, mentre l'inverno arrivo anche a 800 watt. Vorrei immagazzinare questa corrente in batterie il giorno che a casa non si consuma tanta e poi sfruttarla la sera. A dimenticavo, questa fonte viene da un piccolo impianto idroelettrico realizzato da me, che ne ho parlato nella discussione (idroelettrico) ma che nessuno mi ha risposto. Non so se caricare batterie con un carica batterie sia sufficiente, e poi con inverter in modo tale da ottenere i 3 kw per uso domestico......io ho provato tante volte con batterie e con inverter cinese entrata 12 volt e uscita (dicono 3000 watt), ma come aumento l'assorbimento esso si stacca andando in allarme....sarà l'inverter?....cosa ne pensi? potrei ottenere qualcosa? aspetto tue notizie grazie :) :)

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Re: il mio impianto fotovoltaico

Messaggio da maxlinux2000 » 30 ago 2014, 11:52

ciao,

non ti preoccupare per la mancanza di rispose nell' idroelettrico... purtroppo ci sono pochissimi di noi che hanno esperienza in queste cose,,, e quindi evitiemo di fare figuracce dando consigli non supportati dall'esperienza.

riguardo al tuo idroelettrico.... facciamo questo:

apri una nuova discussione in cui metti un paio di foto del tuo generatore idro, por mi dici anche quanti watt-hora consumi (o hai intenzione di consumare al giorno e io ti faccio tutti i conti necessari.
Immagino che si tratti di un motore convertito in alternatore. In tal caso avrai sicuramente prolbemi a mantenere la frequenza a 50Hz-220V vista la differenza di portata tra estate e inverno.

Non ho esperienza, ma credo che nel casi di piccole turbine idrauliche, la cosa migliore è di convertire la corrente alternata in continua, poi usare un regolatore mppt per trasformare il voltaggio molto variabile in una tensione costante per alimentare le batterie, e infine mettere un inverter decente.... ma potrebbe essere semplicemente colpa delle batterie... troppo poche e magari solfatate.
Nel tuo caso probabilmente le batterie sono insufficienti.

nel peggiore dei casi hai 350W che moltiplicati per 24 ore, sono 8.5kWh... ti ci alimenti la casa senza problemi.
dunque... con calcoli prefentivi suponendo un consumo da 8kWh al giorno, con un inverter da 3000W a 12V, bisogno mettere:

ponte a diodi per rettificare la corrente (a 6 diodi se si tratta di un motore trifase)
Regolatore mppt con ingresso dai 50 ai 150V - e che regga 1000W... Bisogna sapere che tensioni fornisce l'alternatore
2250Ah di batterie da 12V ...ti sembrano tante? no, questo è il minimo per poter reggere un inverter da 3000W senza l'aiuto di pannelli solari.

Infatti con si sistemi fotovoltaici per lo stesso consumo giornaliero avremmo messo 2500Wp di pannelli e quindi in regolatore a 180Ah.
Il tuo inverter a piena potenza consuma attorno ai 280A... ma per poter fornire tale potenza servono circa 8 volte tanto di batterie.... quindi 2240Ah arrotondato a 2250Ah. Se ne hai di meno, questo è il motivo per cui ti si spegne l' inverter.

cmq apri una nuova discussione in Idroelettrico, metti un po' di foto e dati, e poi ne discutiamo meglio.

ciao
MaX
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