Fare un minestrone o una passata di verdura in casa, è salutare per il fisico, ma ha la spiacevole conseguenza che metà viene buttata via, in quanto spesso dopo 2 giorni non ne possiamo più di mangiarlo e dopo una settimana di frigo, comincia a fare bollicine sospette.
L' esperimento consiste nel fare una passata di verdura e conservarla per un paio di settimane (o più) in modo da verificare se è praticabile questo metodo anche per le verdure.
Nel mio caso ho riempito a metà una pentola di acqua, un po' di patate, cipolle, porri, coste e spinaci, e al posto del dado ho fatto un sacchetto con una garza pieno di alloro, timo e rosmarino, per insaporire. Sale, pepe e olio extravergine di oliva.
Non vi do la ricetta esatta in quanto varia a seconda della stagione, della regione e dei gusti e disponibilità della dispensa, inoltre la nostra tradizione italiana è piena di ricette tutte buonissime.
Cottura lenta per preservare i nutrienti delle verdure, quindi un normale coperchio, fuoco bassissimo e lasciato sul fuoco per un paio d'ore. Quando le patate sono state cotte, con il frullino ho sminuzzato il tutto fino ad ottenere una crema.
Visto che scottava parecchio, ho lasciato raffreddare un po', poi ho riempito i barattoli e quindi sterilizzati nuovamente per mezz' ora. Ecco il risultato. Nelle prossime settimane assaggerò.
