Come accennato nel mio post di presentazione, ho costruito con molta calma e moltissimo tempo un portapipe da parete,

. Come risulta visibile dalla foto il portapipe presenta sul tetto un ripiano dov'è possibile porre oggettini vari. Vi manca però la ringhierina di protezione che assolverebbe, allo stesso tempo, ad una doppia funzione: di protezione e di nascondere lo spinotto di chiusura degli sportellini sottostanti. Lo spinotto, assai grezzo, è visibilissimo nella foto. Cerco già da circa due anni un minielemento alto circa cm.3 da montare, ad intervallo regolare, sul ripiano in questione. Esiste però anche un vincolo: la larghezza di ciascun elemento, mm.15. Ciò perchè la spina che blocca gli sportellini, chiusi, è un semplice rivetto col puntale arrotondato, innestato nel pomello attuale. Con la ringhierina montata, il pomello sarebbe sostituito da uno degli elementi costituenti la ringhierina.Non avendo trovato in commercio nulla che facesse ala caso mio, sono andato maturando via via l'idea di realizzare tutti gli elementi occorrenti, con l'ausilio di un tornio. E qui casca l'asino ...Si, perchè io non ho un tornio, nè l'ho mai utilizzato, però ho letto qualcosa sui prezzi, sugli accessori e sulla manualità. La meta da raggiungere non è impossibile, si tratta solo di scalare il K2.

Siccome però la scalata è fatta di tappe, la prima di esse è cominciare a realizzare in casa, al minimo costo, visto i tempi che corrono, il mio primo tornio.Ho pensato a costruirmene uno di tipo rudimentale, ma, spero, perfettamente funzionante. Dispongo di un trapano AEG a 2 velocità. Esso è posizionabile in orizzontale grazie ad un supporto di serraggio orizzontale che trattiene il trapano stringendo il suo l'anello al collare del trapano. Tuttavia, dato il lavoro a cui dovrà essere sottoposto il suo motore nella nuova veste di tornio, sono portato a pensare che detto tipo di serraggio sia insufficiente per garantire una completa inamovinilità del trapano, con inevitabile ripercuassione sul risultato finale della tiornitura.Vorrei perciò ancorare il corpo del trapano. Salvo altre idee, sto pensando di costruire una scatola in legno, larga appena quanto basta per alloggiarvi il trapano, il trapano già tenuto per il collo dal supporto orizzontale ed aperta nei suoi due lati stretti. La scatola dovrebbe lasciare ovviamente libere le feritoie di espulsione aria calda prodotta dal motore acceso. Dall'altra parte dovrei realizzare, facendo molta attenzione a rispettare l'asse di rotazione, il supporto della contropunta per bloccare il pezzo da tornire. Il suo telaio, che penso di realizzarlo pure in legno, dovrebbe alloggiare uno o più cuscinetti a sfera, dove incastrare un mandrino, gemello di quello che monta il trapano, o un tondino a punta conica.Penso che quella immaginata sia la strada più lunga da seguire per me, ma comunque la più economica. Non voglio dire che dopo detta nuova prossima esperienza il tornio non mi servirà più. Io stesso non lo so. Attualmente mi sembra così, ma ... chi lo sa?

Ciao.Modificato da pctimg - 14/4/2013, 19:30