Perchè in effetti sulle piombo-acido il "carburante" non sono solo gli ossidi ma anche l'acido solforico, entrambi vengono consumati (o per meglio dire convertiti) durante l'erogazione di corrente, probabilmente bisogna trovare il giusto bilanciamento, inoltre più la densità di acido sale e più la tensione sale, quindi magari così come sono ora gli serve qualche decimo di volt in più per finire la ricarica.... ovviamente sono solo supposozioni, tutto va verificare.
Mi ricordo che discutevamo in un altra discussione in merito al fatto di realizzzare delle stazionarie con esagerazione di elettrolita rispetto alle materie attive/piastre, in modo da avere molto più acido solforico rispetto a quello necessario a convertire tutti gli ossidi in modo tale da avere ancora molto acido a scarica totale per mantenere la conduttività interna buona, ma per fare questo serve più volume di acqua e quindi di elettrolita in modo da tenere il più possibile costante la densità nel tentativo di ridurre il delta tensione tra carica e scarica, nei secchi ho notato che ho versato il doppio dell'elettrolita di una batteria da avviamento in proporzione al volume di ossidi, però credo che debba essere ancora aumentato, nelle vecchie stazionario di 30-50 anni fà l'elettrolita in proporzione era ancora maggiore, nei prossimi 6 secchi farò il negativo sul fondo e il positivo cilindrico centrale appoggiato sopra, tutto forellato sopra sotto e di lato e metterò meno ossidi a parità di elettrolita, proverò questa nuova strategia per ottimizzare la resa degli ossidi, per tenetere più stabile la densità, per far pesare leggermente meno gli elementi e renderli maneggiabili su scaffalature e per lasciare più spazio in alto ovvero il livello dell'elettrolita molto più basso rispetto al coperchio perchè ho notato che soli 3-4cm non bastano, se si movimenta l'elemento si rischia di versare acido con le oscillazioni.....
p.s.
bella l'idea del pozzetto, anche se io resto "innamorato" dei secchi, costano meno e fanno più volume, inoltre sono convinto che le forme rettangolari, anche se esteticamente più belle da vedere, non ottimizzano le geometrie interne, per lo meno nella costruione con riporto di ossidi a 2 singoli elettrodi, vanno bene per le plantè

Ad ogni modo guarda che il coperchio di quei pozzetti va già benissimo così com'è, non serve sigillarlo, essendo appoggiato all'interno del bordo tutta la condensa di acidi vari gocciolerà all'interno, non serve sigillare gli elementi, basta lasciare degli spifferi in modo che possano uscire i gas di elettrolisi, è un metodo sufficente a filtrare gli aerosol e gli schizzi di acido dovuti al "ribollire" del normale funzionamento per non bagnare di acido corrosivo le cose intorno, è sufficente coprire per intercettare questi schizzi e gli eventuali vapori.
Pensate che una volta facevano i vasi di vetro aperti, li appoggiavano nella sabbia e durante il funzionamento sia le pareti esterne dei vasi di vetro che le superfici attorno erano tutte bagnate di acido, eppure facevano le roombattery e alimentavano interi impianti fregandosene
