
Questo forum lo trovo spartano come piace a me

Iniziamo dalla materia prima, essa consiste in ramaglie di varia natura con diametri che partono da un centimetro fino a 80-90 mm, le essenze sono composte da castagno nocciolo ciliegio frassine, ottenere segatura non è un problema però sarebbe interessante capire la granulometria ad esempio con il vaglio con fori da 25 mm del mio cippatore ottengo dell'ottimo cippato da mettere nell'orto per la pacciamatura, però se io faccio tre vagli con fori da 8mm
7 mm, 6mm, li potrei adattare ad una particolare pellettatrice invece di un'altra, questo è il capitolo della materia prima.
Stando alla maggioranza delle esperienze in questo forum si capisce chiaramente che l'anulare è la migliore, la domanda che mi pongo è meglio l'anulare verticale o orizzontale? Con quella verticale si potrebbe usare un riduttore di giri dritto senza fargli fare i 90° di quella orizzontale, però sono da valutare i pregi e difetti di entrambe chi ha esperienza può dire la sua tenendo sempre presente la materia prima da cippare (se dura o tenera).
Poi i materiali migliori da usare ferro, acciaio ecc, la loro lavorazione al tornio o fresa, anche qui darei la voce a chi ha già sperimentato
Infine la potenza della motorizzazione in base alla quantità di pellet che si vuole ottenere, esempio elettrica, benzina gasolio.
Sono convinto che per una pellettatrice ad uso famigliare una quantità oraria di pellet vada dai 60/80 kg orari.
Aspetto consigli grazie
