Dolomitico ha scritto:
In famiglia siamo in 3,e in estate faccio il possibile per marciare il più possibile in solare,ma il problema è l'inverter,con solo 200W mi limita non poco,lo dovrei cambiare ma i prezzi si sono alzati non poco.
e cosi buona parte dell'energia non viene consumata.
Ma ottimizzerò nel tempo,attualmente ho motivi di forza maggiore che mi limitano nell'ottimizzazione.
Avrei anche 2 inverter da 24 volt uno è un'ups apc da 600Wp e un onda modificata da 1000Wp,ma non mi fido tenere un giocattolo da pc per 24 h non stop.
e poi mi mancano delle batterie per l'impianto a 24 volt,quindi per farla breve dovrei spendere 1500/2000€ solo per partire.
Purtroppo i bilanci dicono di andarci piano.
Tutti a corto di finanziamenti insomma
Ho fatto dei test su alcuni UPS che ho quì, recuperati un po' quà e un po' là, uno a 24V gli altri a 12. A tutti collego una batteria grande, tipo 100Ah, che di solito quelle dentro sono minuscole e praticamente distrutte, poi collego un carico ad esempio un paio di lampade da 100W o un PC con tanto di monitor, modem, casse amplificate e ammennicoli vari, e accendo il tutto. A parte che tocca "azzittare" almeno temporaneamente il cicalino che ti fa una testa così (ci incollo temporaneamente sopra un piedino di gomma di quelli autoadesivi....), poi proseguo il test finche "regge", controllando di tanto in tanto la temperatura delle alette di raffreddamento dei semiconduttori di potenza, e quella del trasformatore, che di solito è sottodimensionato e a volte scalda più del resto. Ebbene, su 6 UPS testati, a parte un paio vistosamente sottodimensionati, gli altri hanno "retto bene". Quello a 24V l'ho messo a modo di inverter per le luci dell'officina, l'ho testato anche col saldatore rapido da 100W, col trapano a mano (a spazzole), e benché non regge coi motori ad induzione del trapano a colonna e del tornio o della mola, per via del condensatore, per tutto il resto va bene. Agli altri ho tirato fuori i terminali che andavano alla batteria su due boccole esterne rossa e nera, di quelle da alimentatori, e si possono usare come inverter ad onda quadra per usi generali. Ci vanno bene un sacco di cose, a parte quelle che ho detto prima, anche le lampade a basso consuno, che hanno dentro degli switching, e anche TV e altro che hanno i lo stesso tipo di alimentatori. Poi per quello che ho visto mi pare che anche i trasformatori normali a 50Hz ci funzionino discretamente.
Eventualmente, dopo un buon test di una durata tale da fugare dubbi, nel posto lasciato vuoto dalla batteria (io ho rimosso anche le eventuali cassette o squadrette metalliche che le contenevano) si può mettere una bella ventolina da PC, di quelle grandi che vanno sul retro del contenitore o nell'alimentatore, e per buona misura praticare qualche foro per far circolare l'aria.
A quelli che ho riadattato per mio uso personale, oltre installare le boccole esterne, ho eliminato il cicalino, sostituendolo con un led con in serie una resistenza di 470 Ohm, in modo da non dover sopportare il "Beep" continuo e periodico che rompe "anche" i timpani.

A volte succede che non partono se non vengono prima collegati alla rete e poi staccata la corrente, in questi casi bisogna individuare sul circuito il relè che fa la commutazione, o se c'è un pulsante che avvia il tutto anche senza rete, ecc ecc, ma con un po' di inventiva si riesce. Gli UPS ormai si trovano anche nei cassonetti della spazzatura, o buttati in giro da chi non sa che basta sostituire la batteria......
