Come dice Ferrobattuto (e la teoria di base) un conduttore che si muove all'interno in un campo magnetico costante produce una corrente continua, ma il conduttore deve andare in un solo verso, se torna indietro la seconda porzione genera una tensione di polarità apposta e quindi annulla il primo tratto, quindi la tensione generata è molto bassa trattandosi di un solo conduttore e per aumentare la tensione devi agire su una di queste 3 variabili:
1) aumentare la velocità di transito
2) aumentare la potenza del campo magnetico
3) aumentare la lunghezza del cavo o i passaggi connessi in serie
Il problema è che per generare una tensione DC il campo magnetico deve essere costante e di polarità concorde quindi per fare una seconda spira devi tornare indietro e rientrare nel campo magnetico ma così facendo, qualsiasi percorso tu scelga, passerai sempre attraverso l'anello di chiusura del magnete captando il campo magnetico inverso generando una tensione inversa e vanificando il tutto, è per questo che come dice Ferro fanno le bobine e sfruttano il momento di cambio polarità dei magneti che ruotano in modo che i conduttori che vanno in un verso hanno il flusso magnetico in un verso mentre i conduttori al contrario hanno il flusso magnetico anch'esso opposto sommando le tensioni, il problema (per così dire) è che per avere alternanza NSNS.... finische che una volta la bobina vede il passaggio SN e dopo NS e via così generando la classica AC.
In teoria se tu affiancassi su due sbarre separate tanti magneti concordi, per esempio barra sopra tanti magneti tutti con N rivolto verso il basso e barra sotto tanti magneti con S rivolto verso l'alto e in mezzo ci facessi correre un filo allora genereresti una DC, ma ovviamente non puoi costruire una rotaia del genere infinita quindi quando arrivi in fondo ti devi fermare e tornare indietro generando una DC di polarità opposta.
Però puoi procurarti due magneti da altoparlanti che sono dei dischi con polarità N-S sulle due faccie opposte sopra-sotto (mi pare) affiancarne due con le polarità opposte, per esempio quello sopra con la faccia N che guarda giù verso quello sotto con la faccia S che guarda sopra, ed in mezzo ci fai ruotare un conduttore.
Ora il problema è come garantire un contatto elettrico tra il centro e il perimetro al conduttore che si muove ruotando tra i due magneti ad anello, ed è per questo che arriviamo ai famosi generatori omopolari:
https://en.wikipedia.org/wiki/Homopolar_generator
Uno potrebbe pensare di far stare fermo il conduttore e far ruotare i magneti ma c'è gente che ci ha già pensato cento anni prima di noi

e putroppo non funziona, a differenza di un alternatore dove il campo magnetico per l'appunto si alterna, cambia di polarità, in questo caso la polarità è costante e pare che le linee di forza di un campo magnetico restino costanti e ben ferme nello spazio anche se il magnete che le genera si muove, a patto che dove le misuriamo la superfice del magnete abbia una forza e polarità costante come nel caso di magneti a disco, quindi il campo magnetico è come se fosse già li nello spazio e il magnete sia solo un pilotaggio che lo attiva, quindi nel caso di produzione DC muovere il magnete non serve a nulla bisogna muovere il conduttore.
Nel caso del generatore omopolare o della n-machine funziona perchè il contatto striciante sul bordo del disco cambia la traiettoria della corrente dentro al disco conduttivo a tutti gli effetti simulando un filo che si muove tra le due facce dei magneti.
Dovrei avere in giro dei magneti da altoparlanti, se eri vicino te li portavo per fare delle prove, sono dei bestioni da circa 20cm in ferrite e se per sbaglio li unisci rischi di farti male, se mi avanza del tempo vedo se riesco a procurarmi un conduttore a disco da metterci in mezzo a fare delle prove, ma le mie competenze di assemblaggi meccanici sono scarse, come faccio a trovare il centro esatto di un disco in modo che quando ci metto il perno poi giri bene senza oscillare?