Diodo schottky di blocco

Moderatore: maxlinux2000

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 18 dic 2012, 10:38

Avrei bisogno ancora di un ennesimo aiuto.

Perdonate il linguaggio sicuramente non tecnico che utilizzo per descrivere il mio dubbio. Il diodo di blocco schottky si usa per bloccare il ritorno di corrente verso il pannello. Ogni diodo è progettato per una corrente ed un voltaggio di trasferimento nel senso di scorrimento, ma come si fa a capire dal datascheet quale è la tensione e la corrente a cui resistono nel caso in cui si ha un ritorno notturno di corrente? Se il valore è quello indicato in 'repetitive peek reverse current' e vi è indicato supponiamo 1A vuol dire che resistono massimo alla tensione di progetto e alla corrente di 1A?

Qualcuno si chiederà perchè mi pongo il problema, il fatto è che in questo periodo di giornate corte le batterie spesso non si ricaricano a sufficienza, quindi durante il fine settimana le ricarico a fondo usando il caricabatterie (da 30A in genere 28.8V) incorporato al kema, temo però che la corrente inviata di ritorno al regolatore possa bruciare il diodo di blocco del regolatore e gli altri diodi che ho messo sulle discese dei pannelli. Anzi ad essere precisi penso che qualcosa sia già avvenuto però non ho avuto il tempo di fare delle verifiche. Ma nel caso in cui si fosse rotto il diodo di blocco cosa può accadere ai pannelli?

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8503
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Ferrobattuto » 18 dic 2012, 14:23

No, la dicitura corretta è "Repetitive peak reverse voltage", che è la tensione massima ammissibiile inversa sopportata dal diodo. Se quel valore è, ad esempio, 100V significa che tra il catodo e l'anodo del diodo non può essere presente una tensione maggiore di quella. Altrimenti il diodo va in corto, con un bell'effetto valanga che lo brucia sull'istante.
Per quel che riguarda la corrente da prendere in considerazione in regime continuativo invece, la dicitura da prendere in considerazione è: "RMS forward current", che si esprime in Ampere. E' la corrente continua massima che può passare nel diodo senza che la giunzione si bruci. Ovviamente per lavorare a regimi di corrente prossimi al massimo deve essere montato su un opportuno dissipatore di calore.
Altrimenti c'è la dicitura "Repetitive peak forward current" che invece indica il picco massimo ripetitivo di corrente sopportato dalla giunzione in regime impulsivo, che di solito è da 5 a 10 volte maggiore della corrente in regime continuo. Ma di solito vicino a quel valore è scritto il tempo di transito massimo e la frequenza massima con cui si può ripetere. Ad esempio: "tp=5us F=1KHz" Ossia durata del picco di corrente 5 microsecondi, per 1000 volte al secondo. Sono però dati limite assoluti che non possono essere superati, e di solito ci si tiene MOLTO più bassi.
Per controllare l'efficienza di un diodo di solito basta il tester sulla portata Ohm: in un verso conduce, anche sulle portate più basse, con più o meno caduta di tensione interna. Nell'altro verso non conduce, anche sulle portate più alte.
Una considerazione particolare va fatta proprio per i diodi schottky: trattandosi di una giunzione particolare, ossia non tra due strati di silicio con polarità inversa, ma di una giunzione metallo-silicio, se il diodo ha una giunzione molto grande (molti ampere.....) ed è strutturato per tensioni molto basse (sotto ai 50V in genere.....), sulla portata Ohm più alta del tester può segnalare una leggerissima perdita, che di solito rientra nella norma dei valori sul datasheet. Di solito è di pochi microampere e può variare con la temperatura.
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 18 dic 2012, 16:08

Grazie, ho capito che ero completamente fuoristrada. Come diodi ho usato gli MBR1545 e MBR1560 sopportano 15A a 45v i primi, 60v i secondi. La corrente che li attraversa normalmente è di 5,5A a 32V e dovrebbero bloccare la corrente del caricabatterie di 30A 28-30V quindi dovrebbero andare bene. Se ho capito bene, i diodi schottky in realtà fanno passare un poco di corrente all'inverso, tale corrente secondo te è sufficiente a far accendere un led?

Il problema è che ai fusibili delle stringhe ho aggiunto una spia led in parallelo, il led è bicolore, verde se c'è tensione a valle del fusibile, rosso se la tensione è solo a monte. Dopo il fusibile con il suo led vi è il diodo. La sera il led è spento (o acceso in modo appena percettibile), ma se uso il caricabatterie si accende verde come se il diodo non ci fosse, si accende anche la spia pannelli del regolatore. Purtroppo domenica sono andato via che vi era ancora luce e non so se con il buio la spia pannelli si spegne o rimane accesa. Nel caso che di notte rimanga accesa perchè si è bruciato il diodo di blocco del regolatore, se sul cavo che va ai pannelli metto un diodo di quelli del surplus (STPS120100H) secondo te posso tamponare finchè non arriva un nuovo regolatore?
Allegati
datasheet(3).pdf
STPS12045
non ho trovato il datascheet del STP120100H penso cambi solo la tanesione
(52.24 KiB) Scaricato 769 volte
MBR15100.pdf
MBR1545
(102.96 KiB) Scaricato 729 volte

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8503
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Ferrobattuto » 18 dic 2012, 20:02

Sei sicuro che nel regolatore ci sia un diodo di blocco? Potrebbe non esserci (non lo conosco e non li ho mai aperti.....), e l'interruzione della corrente potrebbe essere delegata ai mosfet in serie che la regolano di giorno. In questi mosfet di solito ci sono i diodi interni inversi, che ovviamente se sono soggetti a tensione inversa conducono.
Controlla i diodi di blocco in uscita sulle stringhe.
Però a me sembra che hai messo troppa roba...... Fusibili, led, controled...... Un pannello che debba erogare ad esempio 5A in corto, anche con la massima insolazione non erogherà mai più di quello, per cui non capisco i fusibili..... Può essere che io non sappia qualcosa. Però mi pare che Hal9000, che pure ha un impiantone, di fusibili sui pannelli non ne abbia messi. Secondo te a cosa servono?
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 18 dic 2012, 23:37

Tra le caratteristiche del regolatore vi è quella di bloccare le correnti inverse quindi ho pensato che ci fosse un diodo. Comunque quando andrò in campagna se il led del regolatore lo trovo acceso vorrà dire che vi era un diodo e che si è rotto, in quel caso in qualche modo provvederò. E controllerò tutti i diodi delle discese. Dalla pagina web di gestione la sera l'amperometro indica -0,1A, quindi passa una leggera corrente inversa verso il regolatore, mentre fino alla scorsa settimana dava 0A

Avevo letto in un manuale di installazione dei pannelli solari (se non ricordo male era dell'ABB) di mettere un fusibile sulla discesa come protezione per le scariche e le sovratensioni. Sul manuale consigliavano di mettere quello in ceramica con il portafusibile per barra din che all'occorrenza aprendolo serve come sezionatore. Il sezionatore indicavano di metterlo sempre perchè richiesto dalla normativa vigente. Purtroppo non avevo un portafusibile di quel tipo ed ho messo un normale portafusibile per pannello ed a monte un interruttore sezionatore. Il led indica se il fusibile si brucia e questa estate è stato utile due volte.

Appena ho un po' di tempo posterò le foto degli impianti (sono tre piccoli impianti), così mi potete dare un parere.

Grazie di tutto.

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Bridge » 19 dic 2012, 8:56

Ma il LED come lo hai connesso in parallelo al fuse. Non hai messo una resistenzina di caduta?.-
Potrebbe essere lui la causa di quella piccola corrente inversa che riscontri. Il Led non può "vivere" senza di essa, ad eccezione di un caso particolare.-
Bridge

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 19 dic 2012, 13:02

Ogni led ha un suo piccolo circuito formato da 2 resistenze da 1k, un bc327 ed un diodo, lo schema l'ho trovato su internet, dal circuitino escono due fili da collerare a monte ed a valle del fusibile ed un filo di massa.

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Bridge » 19 dic 2012, 13:56

Ho la senzazione che abbia ragione Ferro.-
Puoi postare il circuitino?.-
Comunque un diodo di blocco sicuramente sarà presente; non credo che si fosse lasciato "l'onere" di questo compito al dispositivo di potenza, qualunque esso sia.-
C'è comunque da evidenziare che l'aggiunta di un diodo (anche se Schoktty) sottrae tensione utile, particolarmente sentita con un'input di basso valore, tipo 12 o 24V.-

Avatar utente
bodo81
Messaggi: 593
Iscritto il: 23 set 2011, 11:19

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da bodo81 » 19 dic 2012, 14:37

mi sa che è questo....vero?

[img]http://img687.imageshack.us/img687/1428/spiafusebicol3.gif[/img]

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 19 dic 2012, 15:24

Allego lo schema di collehamento dei pannelli al regolatore e lo schema del led usato sul fusibile.
Allegati
spia_fuse_bicol3.gif
spia_fuse_bicol3.gif (3.18 KiB) Visto 19186 volte
collegamento_pannello.pdf
(6.69 KiB) Scaricato 778 volte
Ultima modifica di calcola il 19 dic 2012, 21:23, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 19 dic 2012, 15:26

Si bodo è quello, mi hai anticipato

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Bridge » 19 dic 2012, 19:23

Lo schemino è semplice e razionale, ma non poteva essere diversamente leggendo la ....firma!.-
Comunque per la situazione esistente li da te, alzerei il valore della resistenza da 1000ohm poichè la corrente che ivi fluisce, è troppo elevata per i LED.-
Considera che "mediamente" (tralasciando qualcosa per semplificare) scorre una I di 25mA ed è troppo.-
Lo schemino sicuramente si riferisce per una Vcc di +12V o meno.- I LED odierni addirittura 2 o 4 mA di assorbimento sono più che sufficienti per adoperarli come spia.-
Altra cosa che farei toglierei sia il fusibile Led compresi ed anche l'interruttore al fine di evitare le resistenze di contatto introdotte, come ti ha suggerito Ferro.-
Assicurati che il diodo sia in ordine e fatto ciò, in un momento di condizione ottimale di irradiazione solare, assicurandoti che fluisca una corrente vicino al massimo valore consentito dai moduli, misura la caduta di tensione sul diodo di blocco.- Fallo comunque con questi presupposti e con la massima precisione.- Ricordati che un diodo di qualità odierno che ha una tensione inversa di 1000V, la Vf sta in torno agli 0,8V a salire un pò, dipende dalla corrente trattata.- Ho effettuato questa misura ma non l'ho annotata, ma non dovrei sbagliare, credo che gli 0,8V di Vf siano con una corrente in transito di 12/13A o giù di li.-
Credo inutile adoperare diodi Schottky per guadagnare qualcosina in tensione per poi perderne altrettanto ed anche di più ....strada facendo.-
Se può esserti utile, qui sul mio Regolatore ho inserito un epitassiale DSEI120-06A.-
Altra cosa, .....se noti che in assenza di radiazione solare rilevi una corrente anche minima che ritorna verso i moduli, ......allarmati e controlla!.- Non deve esserci, ....nel modo più assoluto.-
Sperando di esserti stato utile,
Bridge

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8503
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Ferrobattuto » 19 dic 2012, 19:35

Quì dalle mie parti è andato letteralmente a fuoco un intero banco fotovoltaico, di quelli grid-connected, arrostendo ben bene il tetto su cui era montato. Non ci ha capito un tubo nessuno, almeno sembra, e sono ancora in causa....... Bhà!
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 19 dic 2012, 21:06

Bridge, hai ragione leggendo il tuo post mi sono ricordato che in calce allo schema vi era scritto che per 24v occorreva aumentare la resistenza, infatti nei circuiti ne ho montata una da 2k, scusami quando ho caricato lo schema non ricordavo. Il diodo sulle discese devo metterlo perchè i pannelli sono in serie da due e le singole stringhe sono soleggiate in modo diverso. Comunque il diodo ha una caduta di 0,3V. Di picco le stringhe generano 5,5A. Il fusibile o un magnetotermico sulle discese dovrebbe esserci così ho trovato in un manuale, tra i due ho scelto il fusibile perchè meno costoso e dissipa meno. Si potrebbe semplificare togliendo interruttore e fusibile e mettendo questi:
Immagine

Servono da sezionatori e da fusibile di protezione, mettendo questi i led servono a poco perchè lo stato del fusibile è facilmente controllabile, comunque ne esistono con il led incorporato. Servono proprio per evitare che una scarica atmosferica giunga al pannello ed all'inverter e che un corto vicino ai pannelli possa usare la corrente delle batterie per bruciare il tetto.

Dalla pagina web di gestione vedo che vi è un ritorno di 0,1A, sicuramente il diodo di blocco del regolatore si è bruciato e conduce un poco all'inverso. Intendo sostituire il regolatore con altro migliore quindi per il momento metterò un diodo sul positivo dei pannelli subito prima del regolatore, domani compro il diodo suggerito. In questi giorni siamo troppo vicini alle festività per comprare su internet, a gennaio compro il tristar TS45.

Grazie Bridge sei stato utilissimo. In caso di ritorno di corrente ai pannelli pensi che si possano danneggiare?

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Bridge » 19 dic 2012, 21:59

OK.-
Se lasci i LED in parallelo al fusibile, sarebbe opportuno aumentare ancora il valore di quel resistore; 3900, 4700ohm, penso sarebbe sufficiente.-
Salda i due punti di connessione del fuse sul relativo alloggiamento.-

Per il diodo, ....se ho ben capito, hai più stringhe da 2 pannelli in serie connessi poi in parallelo.- Sarebbe ottimale metterne uno per ogni stringa, ...così non avrebbe più senso l'inserzione del fuse risolvendo anche altre problematiche.-

calcola ha scritto:Il diodo sulle discese devo metterlo .....

E' fondamentale inserirlo/i.-
""""""""""""""
""""""""""""""
Ho sospeso un attimo per fare una foto all'ingresso del mio sistema e vedi in alto dopo i ponti di diodi i tre magnetotermici che distinguono le 3 discese ed al disotto si intravede il regolatore con recupero.- Ora il Reg. si è autodisattivato e non ci sono led accesi poichè è notte e lui si autoalimenta soltanto dai moduli FV.-
DSCF2314 copia.jpg
DSCF2314 copia.jpg (101.83 KiB) Visto 19169 volte

"""""""""""""
"""""""""""""

Per quanto riguarda il valore della tensione diretta Vf, gli 0,3V li hai redatti dal datasheet o li hai misurati ed in quest'ultimo caso che valore aveva la corrente in transito?.-

calcola ha scritto:domani compro il diodo suggerito

Sappi che con quel diodo dormi sonni tranquilli, ma perdi qualcosina in tensione.- Qui non ho quel tipo di problematica.-
Ciao
Bridge

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 19 dic 2012, 22:58

Ho cinque stringhe con 5 fusibili, 5 diodi e 5 led, la perdita l'ho misurata con il tester tra i due contatti del diodo. Non importa la perdita di tensione, non ho un mppt, quindi la tensione in più rispetto ai 30-32v necessari per l'equalizzazione è sprecata.

Immagine

Questa è la slitta con i led in via di costruzione.
Purtroppo non ho immagini aggiornate dell'impianto in questione, ultimamente è stato molto rimaneggiato rispetto alla scorsa estate.

Vedo che sulle discese hai meso dei magnetotermici, vi sono dei vantaggi rispetto ai fusibili?
Ottima la soluzione di alimentare il regolatore solo dai pannelli, purtroppo quelli commerciali rimangono sempre accesi e consumano corrente inutilmente.

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 30 gen 2013, 10:40

Ho tolto i led. Da una verifica ho potuto notare che il piccolo ritorno di corrente verso i pannelli, per altro bloccato dai diodi, che si verificava quando accendevo il caricabatterie esterno era provocato propio dei piccoli circuiti usati nel led, tolti quelli il problema è scomparso. Il perchè non l'ho ancora capito,... mi accontento, dopo mesi, di aver eliminato il difetto. :D

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da Bridge » 30 gen 2013, 13:18

Bridge ha scritto: Altra cosa che farei toglierei sia il fusibile, Led compresi .......... come ti ha suggerito Ferro.-

Calcola ha scritto:Ho tolto i led.

Bravo!

Avatar utente
calcola
Messaggi: 565
Iscritto il: 18 ott 2012, 9:51

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da calcola » 30 gen 2013, 13:55

A breve sostituirò gli interruttori ed i fusibili esistenti con un portafusibile sezionatore per barra din, i fusibili non intendo eliminarli, a breve avrò 35A di picco e con la struttura del tetto in legno non voglio rischiare. Avevo pensato di mettere dei magnetotermici da 8A, però da una prova ho visto che "consumano" più dei fusibili.

Avatar utente
eneo
Moderatore
Messaggi: 2224
Iscritto il: 19 apr 2011, 9:05

Re: Diodo schottky di blocco

Messaggio da eneo » 2 apr 2013, 14:44

piccola domanda...volendo mettere le batterie usate come banco primario e come secondario il pacco buono con i diodi schottky, come si comporta il regolatore tristar essendo lui capace di desolfatare le batterie avendo una regolazione di carica pwm con frequenza molto alta?

spero si capisca la domanda.
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

Rispondi

Torna a “Solare fotovoltaico”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 38 ospiti