Io userei o batterie al piombo,oppure le ni/cd,va detto che il portapile è molto preferibile in quanto caricare molte pile in serie è un'azzardo,non tutte le pile sono uguali come ben sappiamo,e se non si ecqualizzano col tempo le più deboli si rovinano.
Inoltre le nicd hanno uno spunto maggiore delle nimh e una resistenza maggiore,io mi sono procurato un buon caricabatterie e uso dei portapile come quello delle foto qui sopra per caricarle.
Il mio portatile lo uso con l'alimentatore direttamente collegato all'inverter,ma non c'ho mai pensato nell'uso direttamente in cc.
Ma bisogna vedere cosa si ha sotto mano,io ho 2 pacchi batteria uno da 7 ampere,per usi piccoli,e uno di quelli con le pinze per avviare le macchine in panne con batteria da 19 ah,cè la luce e l'accendisigari,probabilmente userei quello con un convertitore cc,da 12 a 19 volt.
Ma non ho capito se il problema è l'autonomia o il peso,di sicuro le batterie al piombo hanno un rapporto prezzo/capacità maggiore,di tutte le altre,le alcaline poi le lascerei perdere,piuttosto le nimh allora,se lo devo usare in giro per casa mi procurerei una batteria portatile e lo alimenterei tramite spinotto,se il voltaggio variabile non da problemi.
Occhio che i torcioni da 1.2 volt 5000 mah costano 10€ l'uno,(ni/cd) mentre le mezzatorcia da 2000ma costano sui 3.50 € l'una,di sicuro costano meno delle energiaizer nimh,2 pile costano 15€ e hanno solo 2500mah (

ufficialmente,ma in realtà non ci credo) quindi valuta bene anche sul prezzo.
Io ho rifatto il pacco della mia elettrosega,15 nicd da 2000ma gli ho lasciato li circa 50€.
In realtà che sia un elettroutensile o un portatile tutte le cose che funzionano a batteria sono riadattabili,basta trovare la soluzione che fa per noi,se vuoi un efficenza alta ti serve una batteria portatile,e anche un pò grossina.