stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

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stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da mac-giver » 20 apr 2012, 17:35

salve raga.. ho rimediato un pò di plantè di una centrale telefonica.. ancora in buono stato, elementi da 2v con banco da 24V sono riuscito ad avere 7kw a valle dell inverter, quindi 7kw di consumo netto scaricandole in 35ore però non è stata costante la scarica, diciamo che gli sono arrivate botte da oltre 2kw perchè ho sia il forno a microonde che il piano ad induzione, però alla fine hanno retto botta, arrivando a fine scarica 1.88V ad elemento..

avevo rabboccato il livello con acqua distillata l'involucro contiene 7,7lt di elettrolito mancava mezzo lt a livello e l ho rabboccato..

già la sorpresa di vedere che l acqua che aggiungevo non si mischiava con il resto del liquido e rimaneva sulla superficie, ho infilato un tubetto di plastica e soffiandoci dell aria le bolle provocate hanno rimescolato il tutto.. bene.. densità leggermente calata,che era 1.26, range di fabbrica di densità a 20° 1.22, ora quindi è 1.22

ho fatto una prova di scarica, quindi 7,1kw consumati dai consumi casalanghi, e poi subito una forte ricarica con una giornata a 25-30 Ah ho ultimato la carica con il variac che non ho il reg di carica, fino a portarle a 2,5V ad elemento con una corrente di 4A

bene.. indovinate che è successo? nella parte superiore della batteria prelevando con il densimetro mi dava una misura tipo 1.18 con un tubicino lungo al fondo della batteria mi dava quasi 1.30 ma come è possibile?? il bello che questa situazione non cambia neanche portando la batteria in elettrolisi per un pò.. se vuoi rimescolare bene devo mettere un tubo e soffiarci dentro l'aria per far smuovere bene bene il liquido e allora tutto si rimiscela..

come è possibile questa cosa? :barf: oO
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Ferrobattuto » 20 apr 2012, 19:06

Belle! Bel colpo di fortuna!.... E sembrano anche integre, almeno quelle che si vedono. Ma sei sicuro che siano Plante? A me sembrano a griglia spessa o tubolari......
Comunque l'unico che ti può rispondere completamente è Hal9000, solo lui ha un banco simile al tuo, e ce l'ha da parecchio tempo.
Mica sai dirci che modello sono?
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da bodo81 » 20 apr 2012, 19:30

non sono Plantè....sono tubolari, le positive tubolari e negative piastre a griglia spessa

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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da mac-giver » 20 apr 2012, 19:45

sto impazzendo per capire che tipo sono, mi sa che non le fà più con i poli esterni fatti a quel modo..

cmq dovrebbero essere queste

http://www.fiamm.com/Batterie-Industria ... rod-274-85

quella che ho io dovrebbe essere la : 8 GroE 200

le misure sono quelle, però boh!
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Ferrobattuto » 20 apr 2012, 21:03

Vabhè, non ha importanza, goditele e basta. ;) L'importante è che funzionino e siano efficienti. :D
Era così, per sapere. Poi si sa che col passare del tempo probabilmente cambiano alcuni particolari.
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da eneo » 21 apr 2012, 13:08

che fortuna, beato te.....
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Dolomitico » 21 apr 2012, 20:24

Tutti gelosi......... :blushing: :blushing: :blushing: si anch'io un po,e che cribbio,qui trovano batterie stazionarie gratis,io trovo solo batterie demolite......
L'elettrolita è una cosa curiosa,mai sentito nulla di simile,o l'elettrolita nel tempo è stato inquinato ma non credo oppure bisogna vedere se contiene solo acqua e acido.....

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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da mac-giver » 22 apr 2012, 1:27

le batterie non sono nuove, avranno minimo una decina di anni.. cmq sembra che in lenta scarica siano ottimali.. dovrei riuscire a fare una scarica a c 100 per vedere cosa offrono..

sentiamo all9000 che dice su sta storia della stratificazione...
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Hal9000 » 23 apr 2012, 13:22

Ciao Disconnesso,
a me sembrano delle tubolari, lo si evince dallo spessore delle piastre e dai tappi blu sul fondo delle piastre positive a tappare i tubetti verticali delle piastre positive, tra l'altro i collettori positivi sono belli neri, quindi non hanno sofferto di eccessiva solfatazione, probabilmente hanno vissuto tutta la vita in carica tampone, ottimo, inoltre i tappini delle positive sembrerebbero ancora tutti in sede, un altro buon segno, e si vede poca perdita di materia attiva, pochi sedimenti, si mi accoro con gli altri, una bella botta di fortuna.
I terminali in piombo sono ottimi, meglio uscire con il piombo dal bagno di acido, altri metalli corroderebbero, però anche se ti sembrano grossi e resistenti non scaricarli sotto il 50% della loro capacità, se no le spinette di piombo nei tubicini delle piastre positive si corrodono e si spezzano oppure la materia attiva si espande troppo a causa della scarica completa e i tappini blu sul fondo delle piastre nere positive saltano via e se ne esce tutta la materia attiva, te lo dico per esperienza diretta.

Il problema della stratificazione dell'acido solforico è un problema a me ben noto, ne parlavo con Ferro 2 o 3 anni fà, non a caso era uno dei tanti particolari su cui ci interrogavamo a riguardo del fatto che costruiscono batterie con evidenti difetti, per esempio tendono a fare batterie strette ed alte, ma questo non fà altro che accentuare il problema della stratificazione.
Ad ogni modo non dannarti l'anima, è normale che ciò accada, non a caso i regolatori di carica più belli ogni 30 giorni fanno una ricarica di equalizzazione, portando la tensione a 2,5V per elemento per un paio di ore, serve a riallineare lo stato di carica ma anche a rimescolare l'elettrolita con l'elettrolisi generata, ma attenzione che una elettrolisi troppo vigorosa fà staccare gli ossidi dalle piastre delle batterie commerciali vecchie, insomma con le batterie commerciali è sempre un delicato gioco di compromessi, se non la carichi abbastanza si solfata e si stratifica, se la carichi troppo le piastre si sfaldano.....
Succede anche sulle mie, ora che hanno circa 5 anni si vede la parte inferiore delle piastre negative più usurata, è la stratificazione dell'acido, a a parte le ricariche di equalizzazione non posso farci niente.
Occhio a non far bollicine troppo vigorose o potresti correre il rischio di staccare ossidi (materie attive) dalle piastre, perdendo amper ora (capacità).

Comunque congratulazioni per il malloppo, goditelo, fà sempre piacere sapere di una casa ofggrid in più! :D

p.s.
la corrente di carica esprimetela in ampere (A)
il consumo istantaneo in watt o chilowatt (Kw)
la capacità esprimetela in amper-ora (Ah) o chilowatt-ora (Kwh)
se no si crea confusione, usate la H solo quando esprimete una quantità di energia nel tempo, tutto ciò che è una misura istantanea non dovrebbe avere la parola ore (H)

Lo sò sono pignolo ma se ci pensate bene è uan cosa veramente banale ma molto tecnica ;)

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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Ferrobattuto » 23 apr 2012, 19:43

Hal9000 ha scritto:la corrente di carica esprimetela in ampere (A)
il consumo istantaneo in watt o chilowatt (Kw)
la capacità esprimetela in amper-ora (Ah) o chilowatt-ora (Kwh)
se no si crea confusione, usate la H solo quando esprimete una quantità di energia nel tempo, tutto ciò che è una misura istantanea non dovrebbe avere la parola ore (H)

Lo sò sono pignolo ma se ci pensate bene è uan cosa veramente banale ma molto tecnica ;)

Sono daccordo, si evita qualsiasi ambiguità, daltronde sono pochi termini semplici.... :)
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da mac-giver » 23 apr 2012, 22:42

grazie hall, si chiariscono alcuni dubbi..

però visto che sono un curioso patologico, non capisco come sia possibile questa stratificazione..l'acido è avido di acqua, come è possibile che la parte concentrata non rincorra quella più diluita? oO

secondo te, avrebbe senso un rimescolatore in ogni elemento? si potrebbe fare con tubetti infilati dentro fino alla base dell'involucro che una volta ogni tanto si manda aria compressa e si fanno fare delle bolle vigorose d'aria che rimescolano il tutto.. che ne pensi? ha senso fare tutto ciò?

grazie ;)
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da eneo » 24 apr 2012, 11:27

ormai sono andate non vanno piu', se vuoi vengo a prenderle e a portarle in discarica... :: ) (woot)
a parte gli scherzi se trovi qualcos'altro facci sapere ho urgente bisogno di ampliare il pacco batterie...ciao
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da maxlinux2000 » 24 apr 2012, 20:40

i sali di acido solforico sono molto più pesanti dell'acqua... hai mai preso in mano una bottiglia di idraulico liquido con acido solfarico al 99%. PRendila in mano e noterai il peso sproporzinato che ha rispetto al volume.
Probabilmente per questo motivo, tende a stratificare.

Ho visto in un sito americano un tipo che per evitare il problema della stratificazione, aveva attaccato con dei tubicini una pompetta da acquario che veniva accesa per un paio di minuti al giorno, pompando aria sul fondo delle batterie. Le bollicine salendo, mescolavano il liquido.
Non so dirti se è una buona pratica o meno.... a volte gli americani esagerano un pochettino :mrgreen:
Non vorrei che l'ossigeno a contatto che le piastre potesse fare danni, certo che si tratta di pochi attimi prima che la bollicina se ne vada. non so, vedi tu.
Ma in ogni caso..... quelle batterie hanno almeno 10 anni e sono ancora buone no? di che ti preoccupi allora? :mrgreen: Piuttosto vedi di regolare l'inverter in modo che stacchi prima, salvaguardando cosí le batterie da una sovrascarica.
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Ferrobattuto » 24 apr 2012, 21:03

1,88V per elemento non è una scarica completa, lo sarebbe a 1,75V. Comunque ovviamente meno si scaricano e meglio è.........
L'acido solforico puro pesa 1,84Kg per litro, infatti un flacone di quel disgorgante pesa un accidente. Tra l'altro, se si riesce a trovarne di pulito, ossia di colore giallo paglierino (tra il giallo e il marroncino chiaro.....) è adatto per fare soluzioni nuove, senza farsi "spellare" dai ricambisti o dai negozi di materie chimiche. Però versato in soluzione DEVE dare una soluzione trasparente e quasi bianca, senza colorazioni varie. Purtroppo a me è capitato quasi sempre colorato in azzurro oppure scuro quasi nero, che poi dava una soluzione rossiccia. Va da se che se ci sono sali metallici disciolti dentro non è adatto per gli accumulatori. A parte fare un'analisi chimica, per vedere se ci sono sali disciolti, una volta fatta la soluzione (magari poca, in un piccolo recipiente di vetro o plastica) si può provare a fare una elettrolisi con due elettrodi di grafite. Se si depone qualche tipo di metallo su uno degli elettrodi...... Si può usare solo come disgorgante. :barf: :mrgreen: E' vero che adesso la legge anti inquinamento proibisce molto severamente la dispersione di sali di metalli pesanti negli scarichi, ma non si sa mai..... ;)
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da mac-giver » 24 apr 2012, 21:57

bene raga.. risolto il mistero :)

cmq una rete di tubicini che pompano bollicine di aria, sicuro funziona, ma.. serve tutto sto sbattimento maniacale con delle batt già vecchiotte? :S
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Hal9000 » 26 apr 2012, 10:48

Ma io direi di no, basta fare una carica di equalizzazione a 15V per 2 ore una volta al mese. dovrebbe essere sufficente anche a rimescolare quanto basta ;)

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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Ferrobattuto » 26 apr 2012, 13:03

E' quello che penso anch'io, dopotutto hanno già funzionato bene così per anni, no? E chissà quante altre ce ne saranno in giro che stanno funzionando altrettanto bene nello stesso modo..... ;)
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Lupo solitario » 16 mag 2012, 16:14

Ciao ragazzi! Ogni tanto vi leggo, un caro saluto a tutti, specie ad Ferro! :mrgreen:

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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da maxlinux2000 » 16 mag 2012, 17:47

ciao lupus, un piacere sentirti! :D
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Re: stratificazione dell elettrolita, ma come è possibile?

Messaggio da Ferrobattuto » 16 mag 2012, 19:08

Ciao Lupo, grazie! Ma fatti vivo un po' più spesso, dài..... :D
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