Consigli pro e contro su questo inverter.

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pippowind
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Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da pippowind » 24 gen 2013, 20:37

Salve, ieri su alibaba.com ho chiesto la quotazione per un inverter onda pura 24v 3000w,
l'inverter è questo in foto
Immagine
[img]http://sphotos-d.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/774946_3739972558088_1404766933_o.jpg[/img]
Ora avrei un paio di domande da fare.
1) Me lo vendono per 441$ compresa di spedizione. Conviene?
2) Qualcuno ha comprato direttamente su questo sito? Si possono prendere fregature? Conviene pagamento Paypal?
3)Questi inverter vanno oppure sono cinesate..... Leggevo sul forum che assorbono un tantino troppo in fase di Stand-by, questa è una cosa sopportabile?
In poche parole chiedo a possessori o ai meglio informati di farmi una panoramica se conviene oppure orientarmi su qual'cosaltro.
Grazie.
Pippo.
Ultima modifica di pippowind il 24 gen 2013, 23:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 24 gen 2013, 20:48

con il beneficio del dubbio:

apparentemente sembra un inverter Kema... e quindi probabilmente va bene... bene per essere un cinese.
bodo ne ha uno... chiedi a lui.

Paypal va bene come forma di pagamento perché tu paghi oggi, ma il venditore riceve i soldi tra 21 giorni.
Se nel frattempo il pacchetto non arriva, oppure non funziona o non è consono alle specifiche tecniche, tu puoi fare la denuncia presso paypal, e paypal blocca il pagamento al venditore.
Poi tu mandi indietro l'inverter e alla ricezione del venditore, paypal ti da indietro i soldi.
Perdi naturalmente le spese di spedizione.

Senti in ogni caso i pareri degli altri
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da pippowind » 24 gen 2013, 20:53

Grazie Off, aspetterò lumi da altri utenti e poi deciderò.
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 24 gen 2013, 20:57

qui trovi uno degl inverter di bodo

http://offgrid2.altervista.org/viewtopi ... =140#p1475

[img]http://img580.imageshack.us/img580/4558/1002216no.jpg[/img]
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da bodo81 » 25 gen 2013, 12:44

ciao! il inverter e quasi uguale al Kema che per me e un ottimo prodotto, questo qui ha in + il display ma da quanto ho capito ha anche un consumo a vuoto molto più elevato. il mio Kema da 2000W a vuoto consuma 1.7A invece questo qui consuma il doppio se non di più....non l'ho provato io ma ti dicco da quello che ho visto in giro.
per il resto e ottimo, io con il Kema mi trovo benissimo

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da ilbadranuovo » 25 gen 2013, 14:44

Ciao, io ho preso 3 settimane fa esattamente quel modello ( suggeritomi da Calcola). Non sono esperto quindi info tecniche non so dartene a me pare un bell oggetto. Semplice pratico. Con sicurezze sui collegamenti. Il display fornisce info x gli sprovveduti come me tipo: a che punto stanno le batterie, quanta potenza stai usando.... È un ups con funzione anche di carica batterie. Pagato in Italia con spedizione 550. Il tuo prezzo è molto buono....io dopo la scottatura con il ... Boh non ricordo il nome di quel troiaio di inverter volevo un venditore italiano... Se non altro per poterci trattare direttamente in caso di problemi. Ciao luc

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da pippowind » 25 gen 2013, 15:04

Grazie x le risposte, riguardo al consumo a vuoto nel manuale dice "Bassa corrente di riposo (meno di 1 watt) consumo di energia in assenza di carico" sarà vero?
Ciao.
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 25 gen 2013, 15:12

bodo81 ha scritto:ciao! il inverter e quasi uguale al Kema che per me e un ottimo prodotto, questo qui ha in + il display ma da quanto ho capito ha anche un consumo a vuoto molto più elevato. il mio Kema da 2000W a vuoto consuma 1.7A invece questo qui consuma il doppio se non di più....non l'ho provato io ma ti dicco da quello che ho visto in giro.
per il resto e ottimo, io con il Kema mi trovo benissimo



1.7A x 24V = 40.8Watt a vuoto
40.8Watt x 24 ore = 979.2Wh al giorno solo per rimanere acceso? :O

Un Victron da 2200W consuma 3Watt in standby e 11Watt a vuoto.... rispettivamente 72Wh e 264Wh al giorno.

Quindi... a mio parere il Kema, è un buon prodotto per uso sporadico e pesante.
Ma se ci devo alimentare la casa dove vivo, con un Kema, mi servono 500Wp di pannelli in più, solo per tenerlo acceso.

Se poi prendiamo in considerazione il derivato de Kema che consuma 3.4A fissi.... buff!! :barf:

Quindi a mio parere, se comprate questi prodotti per alimentare un pompa o un motore ogni tanto... ok, Va bene, ma per la casa, direi proprio di no.
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 25 gen 2013, 15:21

ilbadranuovo ha scritto:Ciao, io ho preso 3 settimane fa esattamente quel modello ....


facci un favore.... prendi un tester e mettilo su Amper in corrente continua (che sia da minimo 10A).
Scollega dall'inverter i cavi da 220V in modo che non abbia nessun carico e non sia alimentato dall'enel.
Scollega il cavo positivo che va all'inverter, dalle batterie.
collega tra la batteria e il positivo dell'inverter e accendilo.

Non avendo nessun carico il tester non dovrebbe avere problemi a misurare gli Ampere.
Dicci quanti Ampere consuma a vuoto... e che tensione di ingresso deve avere (12V, 24V?)

Il modello a cui ti riferisci è quello proposto in cima simile al Kema, o il Kema originale?
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da bodo81 » 25 gen 2013, 17:01

e si offgrid e un consumo un po elevato pero :barf: cerchiamo di passare sopra. pensa che nel altro forum un ragazzo a preso uno da 5000W se non sbaglio e a vuoto consuma 7A :barf: (woot)
io cmq non lo lascio mai accesso, lo accendo solo quando mi sposto FV, se uno lo vuole lasciare sempre accesso lo lascia in mod saver dove consuma solo 0-0.4, ogni tanto ce un impulso di 0.4 per verificare se ce un consumo attaccato

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 26 gen 2013, 1:00

Il mio Kema 300W con il selettore in posizione II, a vuoto, consuma poco meno di 30W. Il consumo dipende dal fatto che dentro vi sono dei trasformatori tradizionali, gli inverter che consumano meno hanno solamente circuiti elettronici. Mi è stato detto che il trasformatore tradizionale è meglio della sola elettronica, però non ho ancora capito il perchè. In un giorno consuma circa 700w, questo vuol dire che 200w di pannelli servono solamente per l'inverter. Ha però il vantaggio di gestire in automatico la commutazione con l'enel e di ricaricare le batterie. Il prezzo di 440$, secondo il mio parere, non è conveniente devi aggiungere ancora le spese doganali (circa il 25% del prezzo fatturato), quindi alla fine spendi lo stesso o poco meno che comprarlo già in Italia per non parlare della possibilità di far valere la garanzia. L'inverter è identico al kema sia dentro che fuori. Normalmente è fornito con la priorità di alimentazione dall'enel e si inserisce in automatico solo se manca la corrente (nasce cone home UPS). Però vi sono dei modelli che possono di invertire la priorità a piacimento e senza mettere il contattore.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 26 gen 2013, 12:11

Avevo messo qui da qualche parte lo schema, completo di spegnimento automatico in assenza di carico con soglia regolabile a piacere, di un'inverter che può essere alimentato a qualsivoglia tensione a disposizione 12, 24, 48 ........ ed a salire, e che toglieva tutti i problemi qui sopra evidenziati.- E' una versione di molto semplificata e ridotta all'osso e senza protezione da sovracorrente, ma può salire in potenza a piacere (kW), basta dimensionare lo stadio di potenza adeguatamente.- Con quei dispositivi ""muscolosi"" fotografati da Ferro in un post qui nel forum andrebbe a nozze.- L'inverter è ad onda quadra modificata.- Facile da realizzare per chi ha un pò di dimestichezza e soprattutto ....volontà.- L'unica cosa da far costruire da azienda specializzata è il trasformatore:- Di aziende così ce ne sono tante, basta cercare in rete ed il costo non è assolutamente proibitivo.-
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Il consumo dell'inverter in attesa di carico è localizzato alla sola schedina e, ...non ricordo con esattezza, dovrebbe lambire forse il mezzo W.- Invece con il dispositivo di spegnimento disattivato (questo solo per verifica) il consumo a vuoto con out a 220Vac va dai 7 agli 11W, dipende dalla "bontà" (modalità costruttiva) del trasformatore di OUT.- Questa ultima situazione MAI si verificherà poichè l'inverter si "siede" istantaneamente nell'istante in cui il carico scende al disotto della soglia impostata precedentemente che toglie oltremodo quel consumo "zavorra" sempre presente nel circuito elettrico dell'abitazione.-
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 26 gen 2013, 12:58

2 domande brigde

quell'inverter può funzionare con carichi induttivi come lavatrici e frigoriferi?

In caso positivo.... ma spero di si, pensi che sarebbe possibile construirlo senza strumentazione a parte un tester e su basetta millefori?

Giusto per avere una idea sul prezzo... suponiamo che io voglia farmi assemblare presso un avvolgitore un trasformatore da 2kW... quanto potrebbe costare ad occhio?
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Ferrobattuto » 26 gen 2013, 13:11

Penso che ti converrà informarti lì in Spagna, in quantoi prezzi variano molto riguardo le quotazione del rame, che adesso non è propriamente economico....
Hem... Bisognerebbe ritrovare sia lo schema che le foto (o i pdf?) dei "muscolosi" di cui sopra.... :D
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 26 gen 2013, 13:29

mi posso informare.... ma cosa gli chiedo esattamente circa il trasformatore?

Per cercarlo visto che bridge è un utente relativamente nuovo, quindi ha un numero limitato di messaggi, penso che basti premere sul suo nome, e poi vedere in quali discussioni ha partecipato.
Sarebbe meglio che lo fai tu, perché io non so a quale schema si riferisce
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Ferrobattuto » 26 gen 2013, 14:03

offgrid2 ha scritto:mi posso informare.... ma cosa gli chiedo esattamente circa il trasformatore?

Quanto può costarti farti avvolgere un trasfo da 2KW, primario 230V (che poi per te sarà il secondario...), e secondario con tensione che poi si deciderà, ma avvolto in bifilare, cioè due fili avvolti insieme.
Se pensi di poter raccontare a che ti serve puoi anche specificare che l'avvolgimento bifilare in bassa tensione ti serve come primario con presa centrale, e che il secondario a 230V è per prelevare tensione per la casa.
Ma credo basti chiedere per un trasfo da 2Kw con un normale primario e un solo secondario. Tanto il peso di rame va in base alla superficie della "finestra" del nucleo in cui deve venire avvolto, il filo più grosso o più fino, il costo non varia eccessivamente.
Però.... Se devi partire col farti avvolgere un trasformatore specifico, forse ti conviene fare uno sforzo e salire di tensione.... 48V sarebbero perfetti, 24 un po' meno.... Per i soliti motivi che sappiamo. :: ) Non è detto che uno debba passare di punto in bianco alla tensione superire, ma intanto procurarsi un po' alla volta il necessario, poi avuto tutto montare e riconnettere.
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 26 gen 2013, 14:16

si, ma partiamo dalla base che il trasformatore non ce l'ho e che dovrei comprarlo. Dici che non esistono in commercio trasformatori con primario 220V e secondario 48V da 2kW? (che poi lo uso al contrario oviamente)
Oppure è meglio chiedere all'avvolgitore di costruiirlo lu stesso?

Quasi quasi sarebbe da comprare le bobine di rame le lamelle e costruirlo a mano, come hai fatto tu. Il problema è... si trovano in commercio al dettaglio le lamelle? e il rame smaltato? Che tipo e misure servono?
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 26 gen 2013, 15:27

offgrid2 ha scritto:quell'inverter può funzionare con carichi induttivi come lavatrici e frigoriferi?

SI, .....SI, lo avevo detto una miriade di volte, ma a quanto ho notato, gli inverter "nobili" ed apprezzati sono solo quelli con in out un'onda sinusoidale, ....sulla carta!.- Ho notato comunque nei post che non sono tutte rose e fiori!!.-
Rileggi con attenzione qui, c'è un pò il succo della questione:
http://offgrid2.altervista.org/viewtopi ... t=40#p6343
dove affermai anche che:
Bridge ha scritto:..la scelta migliore è per avere in OUT una forma d'onda sinusoidale, e qui non ci piove....

ed ancora:
Bridge ha scritto: qui è in funzione un'inverter che realizzai un ventina di anni orsono di cui non ho "MAI" sentito il bisogno di sostituire con altre realizzazioni fatte a posteriori di inverter sinusoidali di potenza adeguata, ......ecc.

Per avere soddisfazione da ciò, bisogna spendere, e non poco, su prodotti ....SERI simili a quelli omologati per lo SSP.-
offgrid2 ha scritto: pensi che sarebbe possibile construirlo senza strumentazione a parte un tester e su basetta millefori?

Per la basetta millefori, tutto OK, ma per lo strumento relegato al solo tester e per di più senza "lancetta"!, ...potrebbe, potrebbe essere possibile, ma ci sono solo un paio di punti un pò ostici da superare, ma con un pò di pazienza e...calma si può provare.-
Per quanto riguarda il trasformatore, l'argomento è un pò più complesso:
Un primo passo (questo è per Ferro che se lo fa da solo) sarebbe da fare il calcolo imponedo una frequenza di 40Hz e non 50.-
Per il resto la prima cosa è stabilire la tensione di funzionamento del primario bifilare, quindi il riferimento è all'accumulo, tuttavia un'accenno è presente anche nel post indirizzato sopra, poi vedremo.-

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 26 gen 2013, 15:30

offgrid2 ha scritto: ...esistono in commercio trasformatori con primario 220V e secondario 48V da 2kW?

Non sono idonei, la tensione al secondario è insufficiente.-

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 26 gen 2013, 15:44

ok....allora propongo questo:

apriamo (plurale maiestatico) un nuovo tread come progetto dei nostri bravi elettronici, e ogniuno mette il suo tocco alla realizzazione di un inverter con le caratteristiche di cui sopra.

L'ideal sarebbe che tu bridge, ne realizzassi uno di prova (solo la parte elettronica) con dei punti di riferimento in volts.... del tipo

Se nei punto A ci sono 26.4V, nel punto B ci sono 23.2V e nel punto C si sono 22.8V, allora il circuito è tarato, altrimenti agire sui rispettivi trimmer.

Poi Ferro potrebbe intervenire dicendo come deve essere fatto su questo trasformatore. A vedere le foto, non mi sembra difficile da realizzare, avendo naturalmente tutti i materiali disponibili (nuovi o usati: rame sbaltato e lamelle)

Infine potrebbero entrare in gioco gli altri elettronici "digitali" contribuendo nel disegno di una basetta vera e propria.

Infine potrebbero entrare in gioco tutti gli altri che sappiano tenere in mano un saldatore e avvolgere i trasformatori, per aiutare gli altri che sono meno o per niente avezzi all'elettronica.

che ne dite?
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